usa america armi pistola pistole

STATI ARMATI D’AMERICA – MICHELE SERRA: “UN PAESE NEL QUALE È LECITO RIMPINZARE DI ARMI OGNI CASA NON È UN PAESE CHE PUÒ ESERCITARE UNA LEADERSHIP MORALE CREDIBILE” – SEBASTIANO MESSINA: “I GRANDI MISTERI DEGLI USA SONO TRE. IL PRIMO È L'AREA 51, IL SECONDO È L'ASSASSINIO DI JFK. IL TERZO È QUALE LOGICA SPINGA LO STESSO STATO CHE PUNISCE CON DIECI ANNI DI CARCERE LA DONNA CHE ABORTISCE A CONSIDERARE IL LIBERO ACQUISTO DI UN FUCILE D'ASSALTO CAPACE DI FARE UNA STRAGE DI BAMBINI UN DIRITTO SACRO, NATURALE E INSCALFIBILE” 

 

1 - CUCÙ

fila in un negozio di armi negli usa 1

Sebastiano Messina per “la Repubblica”

 

I grandi misteri degli Usa sono tre. Il primo è l'Area 51. Il secondo è l'assassinio di Jfk. Il terzo è quale logica giuridica spinga lo stesso Stato che punisce con dieci anni di carcere la donna che abortisce un feto appena concepito a considerare il libero acquisto di un fucile d'assalto capace di fare una strage di bambini un diritto sacro, naturale e inscalfibile.

 

2 - LA CELEBRAZIONE DELLA MORTE

Michele Serra per “la Repubblica”

 

strage di uvalde 5

Queste stragi di bambini negli Stati Uniti (più di 45mila morti all'anno per armi da fuoco!) sono abominevoli quanto una guerra, e senza nemmeno le ragioni, pretestuose o meno, di una guerra. Non c'è un torto da vendicare, non il fantasma di una nazione da resuscitare: c'è la morte, solo la morte da celebrare, in un giorno qualunque.

 

Quelle stragi nelle scuole sono il pozzo dal quale non c'è risalita, il male che non sente nemmeno il bisogno di definirsi, il più irrimediabile presagio di estinzione, la pazzia al potere, Satana che si manifesta persino a chi non crede che esista.

 

salvador ramos 33

Una società che genera, in forma oramai strutturale, questo orrore, e non è capace di fermarsi, e ripensarsi daccapo, dalle radici, è una società che non ha domani. Il governatore del Texas, e tutti gli uomini di potere che, contro l'evidenza, continuano a benedire le armi da fuoco come simulacro della libertà americana, evidentemente considerano gli americani, bambini compresi, carne da macello, e la cosiddetta libertà un feticcio, un totem, un idolo al quale fare sacrifici umani.

 

Non c'entra niente il pregiudizio antiamericano, c'entra il giudizio sulle azioni umane. Un Paese nel quale è lecito rimpinzare di armi ogni casa, e comprare un fucile da guerra è un gesto alla portata di qualunque ragazzino, non è un Paese che può esercitare una leadership morale credibile.

il governatore del texas greg abbott con le armi

 

Una legge che metta fine a questa abominevole libertà di sparare sarebbe un segnale di speranza per il mondo intero: ma da quanti anni la aspettano inutilmente, gli americani pacifici, e con loro gli esseri umani che odiano la violenza?

salvador ramosfila in un negozio di armi negli usa 3salvador ramos 5fila in un negozio di armi negli usastrage texasramos si avvicina alla scuolastrage di uvalde 34strage di uvalde 44fila in un negozio di armi negli usa 2messaggi instagram di ramos 3proteste sulle armi negli usa 1sparatoria alla robb elementary in texas 8proteste sulle armi negli usail comandante del corpo dei marines robert b. neller mentre usa una hololensemessaggi instagram di ramos 2sparatoria alla robb elementary in texas 9Ricostruzione del massacro della scuola di UvaldeJacinto Cazavares, padre di una delle vittime

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...