ARMI, COCAINA E SERMONI: LA VITA DEI NARCO-EVANGELISTI - È UNA REALTA' POCA CONOSCIUTA, PRESENTE SOPRATTUTTO IN SUDAMERICA, CHE OGGI SI STA ALLARGANDO ANCHE IN EUROPA, FILIPPINE, NIGERIA E SUDAFRICA - LA LORO DOTTRINA RELIGIOSA, CHE PREDICA LA PROSPERITA', E' STATA TERRENO FERTILE PER I NARCOS, CHE ARRUOLAVANO I FEDELI IN CHIESA PROMETTENDO UNA VITA AGIATA CON POCO SFORZO - OLTRE AL TRAFFICO DI DROGA, I NARCO-EVANGELISTI GESTISCONO ANCHE GIRI DI PROSTITUZIONE E...
Estratto dell'articolo di Stefano Piazza per “La Verità”
[…] Anche la criminalità organizzata usa simboli religiosi: ad esempio, Cosa Nostra e la ‘Ndrangheta, che durante le cerimonie di affiliazione dei nuovi adepti bruciano immagini sacre per ammantare il tutto di una supposta spiritualità.
Stesse dinamiche avvengono nelle altre organizzazioni criminali, come quelle nigeriane, che mettono insieme religione, superstizioni e vodoo, al punto di intrappolare gli adepti in un contesto di terrore dal quale è praticamente impossibile uscire. Un fenomeno poco conosciuto è quello dei narco-evangelisti, che, emersi dalle Americhe, oggi sono presenti in Europa, Filippine, Nigeria e Sudafrica.
Gli odierni narco-evangelisti condividono un filone di cristianesimo sempre più popolare: il pentecostalismo. È la religione in più rapida crescita al mondo, con circa 650 milioni di seguaci. Ramo del protestantesimo evangelico, negli ultimi decenni il pentecostalismo è diventato la fede dei poveri del mondo […]
Andrew Chesnut, professore di studi religiosi alla Virginia Commonwealth University e uno dei primi a raccontare le sabbie mobili della religione in Brasile (dove il cattolicesimo era quasi monolitico solo 40 anni fa), afferma: «Tutto inizia in Brasile e oggi ha la più grande popolazione pentecostale del pianeta, e il narco-evangelicalismo è in realtà narco-pentecostalismo, visto che circa il 70% di tutti i protestanti in America Latina sono specificamente pentecostali».
LEONI FUORISERIE E ARMI VITA FOLLE DEI FIGLI NARCOS
Quando il pentecostalismo emerse in Brasile verso la fine degli anni Settanta, l’idea che le chiese potessero essere infiltrate da reti di narcotrafficanti era inimmaginabile. Tuttavia, con il passare del tempo, tale scenario è diventato una conseguenza della dottrina più persuasiva del pentecostalismo: la teologia della prosperità, comunemente chiamata il vangelo della salute e della ricchezza.
La teologia della prosperità in Brasile, che si affianca al calcio come mezzo per le aspirazioni dei lavoratori a basso reddito, ha permesso ai pastori e ai loro seguaci di essere coinvolti nel traffico di droga, nel traffico di esseri umani e persino nella prostituzione, pur considerandosi cristiani devoti e risoluti. Anche se andare in giro con un AK-47 in chiesa dopo essere stati in chiesa a pregare è a dir poco contraddittorio.
LEONI FUORISERIE E ARMI VITA FOLLE DEI FIGLI NARCOS
Le chiese giocano spesso un ruolo cruciale nell’assistere le comunità della diaspora nell’adattamento alle loro nuove vite, diventando così terreno fertile per il reclutamento da parte delle reti di criminalità organizzata. Se il Brasile rappresenta un obiettivo primario per il pentecostalismo a livello globale, la Nigeria, con la sua immensa diaspora, è senza dubbio un altro punto rilevante. In Italia, dove sono sorte oltre 500 chiese pentecostali - facendola diventare la più grande comunità cristiana al di fuori del cattolicesimo - il traffico di esseri umani ha permeato le reti pentecostali.
Nel 2022, l’Investigative Reporting Project Italy ha rivelato l’esistenza di un gruppo di «madames» che gestisce il traffico di giovani ragazze nigeriane come schiave sessuali, sottraendo i loro guadagni e offrendo loro posti di rilievo (del tutto falsi) nella loro patria in cambio delle loro ingenti donazioni alla Chiesa. Il progetto ha riportato che la corruzione si estende oltre la semplice infiltrazione di elementi malintenzionati. Una vittima ha ascoltato il proprio pastore esortare i fedeli a «onorare i propri debiti» durante un sermone, con una chiara implicazione rivolta a coloro tra il pubblico che vengono costretti alla prostituzione.
LEONI FUORISERIE E ARMI VITA FOLLE DEI FIGLI NARCOS
Nel 2019, la polizia di Johannesburg (Sudafrica) ha chiuso dieci chiese coinvolte nel traffico di droga e di esseri umani. L’anno successivo, è stata arrestata un vescovo donna sospettata di traffico di droga dalla sua chiesa. Bhekimpi Mchunu, presidente del Church Leaders Council of South Africa, ha dichiarato: «L’uso delle chiese per tali attività sta diventando una vera e propria bomba a orologeria sociale». […]
LOTTA AI CARTELLI DELLA DROGA IN MESSICODROGA - CARTELLO DI SINALOA