C’ERA UNA SVEDESE A ROMA - ARRESTATO IL PORTIERE DI UN HOTEL ROMANO DOPO CHE UNA TURISTA LO HA DENUNCIATO PER VIOLENZA SESSUALE: LE TELECAMERE DI SORVEGLIANZA LO HANNO RIPRESO MENTRE USCIVA SEMINUDO DALLA SUA STANZA - LA RAGAZZA HA CHIESTO AIUTO A UN’ALTRA COPPIA DI TURISTI SVEDESI, CHE ALLE 4,30 DI STANOTTE HA AVVERTITO LA POLIZIA
VIOLENTA TURISTA IN HOTEL ROMA, PRESO PORTIERE
(ANSA) - Un portiere di un albergo del centro storico di Roma avrebbe violentato nella notte una turista svedese nella sua camera. Lo si apprende dalla polizia municipale. A quanto riferito dai vigili, intorno alle 4.30 una coppia di turisti svedesi ha avvicinato in strada una pattuglia chiedendo aiuto per una loro concittadina, che avrebbe detto di essere stata violentata nella sua camera d'albergo.
Sul posto gli agenti del Gruppo Sicurezza Sociale Urbana e del Gruppo Sicurezza Pubblica Emergenziale che hanno avviato indagini nell'hotel di via del Corso ed estrapolato le immagini delle telecamere interne. Secondo quanto si è appreso, il portiere notturno, un cittadino di origine egiziana di 59 anni, è stato ripreso nei filmati mentre usciva seminudo dalla stanza della trentenne svedese. L'uomo è stato messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
TURISTA VIOLENTATA A ROMA, FERMATO PORTIERE DELL'HOTEL
(ANSA) - Il portiere dell'albergo, risultato inquadrato dalle telecamere di sorveglianza dell'hotel mentre usciva semisvestito dalla stanza della donna, è stato posto in stato di fermo per violenza sessuale ai danni della turista svedese. L'uomo di 36 anni, e non 59 come si era appreso in precedenza, è stato trasportato negli uffici di via Macedonia, diretti da Lorenzo Botta, dove ancora si trova in attesa del completamento degli atti necessari.
Una coppia di turisti svedesi, insieme ad altri componenti la loro comitiva, ha fermato nella notte la pattuglia dei vigili urbani in via del Corso, non lontano dall'hotel, segnalando l'episodio di violenza sessuale a danno di una loro connazionale di 30 anni. Il gruppo di turisti stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza a Roma, e al momento dei fatti la ragazza si trovava nella sua stanza con un'amica, appena dopo i festeggiamenti. Gli agenti, subito intervenuti, hanno dapprima ascoltato la donna e poi acquisito importanti elementi di indagine, tra cui le immagini provenienti dalle telecamere di sorveglianza dell'hotel.