sam altman openai chatgpt

PIU' DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE FA PAURA IL CINISMO DI CHI LA SVILUPPA - DIETRO AL CLAMOROSO SILURAMENTO (CON DIETROFRONT) DI SAM ALTMAN DA PARTE DEL CDA “OPENAI” CI SONO DUE QUESTIONI: ALTMAN E’ ACCUSATO DI ESSERE “POCO TRASPARENTE” NELL’USO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DI AVER SVILUPPATO RAPIDAMENTE PRODOTTI NON SICURI PER FAR AVANZARE LA TECNOLOGIA - INOLTRE GLI VIENE RIMPROVERATO DI AVER USATO IL NOME DELLA COMPAGNIA PER RACCOGLIERE FONDI CON L'OBIETTIVO DI...

Estratto dell’articolo di Paolo Mastrolilli per “la Repubblica”

 

sam altman 1

Dietro all’improvviso e misterioso licenziamento di Sam Altman, cofondatore e Ceo di OpenAI, ci sono almeno due dispute con gli altri soci: la prima sulla sicurezza dell’intelligenza artificiale, la seconda sul futuro commerciale della compagnia che finora ha fatto da pioniere in questo settore. La scelta come nuovo amministratrice delegata ad interim di Mira Murati, ingegnere nata in Albania che ha gestito lo sviluppo dei principali prodotti dell’azienda, segnala già l’intenzione di seguire una direzione più prudente.

 

[…]  In serata arriva anche l’indiscrezione di The Verge : il cda dell’azienda starebbe trattando con Altman per un suo possibile ritorno come Ceo, ma lui chiederebbe significative modifiche alla governance.

 

sam altman 11

L’azienda che un anno fa aveva stupito il mondo, pubblicando il sistema di intelligenza artificiale generativa ChatGPT, con cui ci aveva messo davanti alle prospettive più affascinanti e minacciose di questa tecnologia, era stata fondata nel 2015 come organizzazione non profit da Ilya Sutskever, Greg Brockman, Trevor Blackwell, Vicki Cheung, Andrej Karpathy, Durk Kingma, Jessica Livingston, John Schulman, Pamela Vagata, Wojciech Zaremba, più Sam Altman ed Elon Musk nel board. Ha come ragione sociale lo sviluppo di un’artificial general intelligence sicura e a beneficio dell’umanità, con una struttura societaria particolare definita “capped-profit”.

[…]

sam altman

 

Secondo Bloomberg , quando il consiglio ha detto che Altman non aveva più la sua fiducia perché non era stato trasparente, intendeva due cose collegate. La prima è che Sam aveva cercato di presentarsi come un “centrista”, nel dibattito infuocato fra chi vuole spingere al massimo lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e chi intende limitarla. In realtà, appartiene al primo campo e la differenza non è solo filosofica.

 

sam altman 16

Spingeva per sviluppare rapidamente prodotti non sicuri, e ciò andava contro la ragione sociale dell’azienda. La seconda è che voleva accelerare gli aspetti commerciali, cercando fondi per creare un’azienda produttrice di chip con cui fare concorrenza a Nvidia, e un progetto di hardware per l’AI da sviluppare con l’ex capo designer di Apple Jony Ive. Inoltre usava il nome di OpenAI per raccogliere finanziamenti e voleva eliminare il modello societario “capped-profit”.

 

Microsoft ha reagito alla sorpresa dicendo che il rapporto strategico con la compagnia resta invariato. Secondo il sito The Information , però, Altman e Brockman stanno già cercando investitori per fondare un competitore capace di scalzare OpenAI.

.

[…]

 

Secondo Bloomberg , quando il consiglio ha detto che Altman non aveva più la sua fiducia perché non era stato trasparente, intendeva due cose collegate. La prima è che Sam aveva cercato di presentarsi come un “centrista”, nel dibattito infuocato fra chi vuole spingere al massimo lo sviluppo dell’intelligenza artificiale e chi intende limitarla. In realtà, appartiene al primo campo e la differenza non è solo filosofica.

 

sam altman 12

Spingeva per sviluppare rapidamente prodotti non sicuri, e ciò andava contro la ragione sociale dell’azienda. La seconda è che voleva accelerare gli aspetti commerciali, cercando fondi per creare un’azienda produttrice di chip con cui fare concorrenza a Nvidia, e un progetto di hardware per l’AI da sviluppare con l’ex capo designer di Apple Jony Ive. Inoltre usava il nome di OpenAI per raccogliere finanziamenti e voleva eliminare il modello societario “capped-profit”. Microsoft ha reagito alla sorpresa dicendo che il rapporto strategico con la compagnia resta invariato. Secondo il sito The Information , però, Altman e Brockman stanno già cercando investitori per fondare un competitore capace di scalzare OpenAI.

sam altman 14SAM ALTMAN - CEO OPEN AI sam altman 1sam altman 10sam altman 13

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...