pelle e nei

AVETE UN NEO ASIMMETRICO, CON BORDI IRREGOLARI, BICOLORE E IN RAPIDA MODIFICAZIONE? FATELO VEDERE DA UN DERMATOLOGO - MELANIA RIZZOLI: “I NEI MALIGNI SONO IN AUMENTO IN TUTTO IL MONDO, ED IN ITALIA OGNI GIORNO UNO SU DIECI NON VIENE INDIVIDUATO, E QUEL PICCOLO NEO, APPARENTEMENTE INNOCUO, PROSEGUE LA SUA AZIONE MALEFICA SOTTOPELLE, ALLUNGANDO LE SUE RADICI IN PROFONDITÀ ED INVADENDO LENTAMENTE GLI ORGANI VITALI…”

Melania Rizzoli per “Libero quotidiano”

melania rizzoli

 

Avete un neo asimmetrico, con bordi irregolari, bicolore e in rapida modificazione? Fatelo vedere da un dermatologo, perché osservarlo ad occhio nudo o con una lente non è sufficiente per capire se si tratta di un tumore della pelle. I nei maligni sono in aumento in tutto il mondo, ed in Italia ogni giorno uno su dieci non viene individuato, e quel piccolo neo, apparentemente innocuo, prosegue la sua azione malefica sottopelle, allungando le sue radici in profondità ed invadendo lentamente gli organi vitali, dando poi luogo a metastasi in tempi relativamente veloci.

 

L' allarme è stato lanciato da una revisione di 104 studi, pubblicata sulla Cochrane Library, condotta da un team di 30 esperti dell' Università di Birmingham e finanziata dal National Institute for Health Research (NIHR) inglese, nella quale si evince che molte migliaia di nei pericolosi ogni anno non vengono individuati o diagnosticati a causa di un esame visivo incompleto o inefficace.

 

pelle e nei

Nonostante sia abbastanza comune, se non normale, avere diversi nei sulla pelle, in alcuni casi è bene prestare attenzione perché alcuni di questi potrebbero trasformarsi in melanomi, i più maligni dei nevi cutanei. I nei normali hanno in genere piccole dimensioni, sono costituiti da micro escrescenze cutanee di colore marrone e possono presentarsi sia piatti che rilevati, ed in genere sono tondeggianti e comunque di forma regolare. Ma come riconoscere quelli sospetti?

 

Quando un neo, di recente formazione o presente da sempre, assume una forma diversa, irregolare, cambia colore, cresce, prude, sanguina dopo grattamento, ed assume un aspetto frastagliato, è indispensabile andare da un dermatologo. I segni specifici di un neo maligno possono essere identificati in base ad alcune caratteristiche, ma il primo elemento da valutare è la simmetria del neo.

 

neo

Se infatti dividete mentalmente il neo in due metà, ed una od entrambi di queste hanno una forma asimmetrica, questo può essere un possibile melanoma. Altro fattore è la dimensione, perché i nevi regolari possono arrivare fino ad 1 centimetro, mentre quelli di dimensioni maggiori, che cambiano nel tempo, vanno sempre seguiti e monitorati. Altra parola d' ordine è il colore, che nei nei benigni ha un tono omogeneo ed uniforme, mentre in quelli maligni si possono avere diversi colori nello stesso neo, un indice di pericolosità o di imminente viraggio verso la malignità. I nei maligni infatti non hanno mai un colore uniforme, ma virano verso una pigmentazione scura ( nero molto intenso) o si presentano con sfumature rosso-brune, bianche, nere o blu.

 

nei sulla pelle

duri e morbidi Destano sospetto anche quelle formazioni che modificano la loro consistenza, che si ammorbidiscono o si induriscono, che diventano ruvide ed irregolari in superficie, che tendono a "sgretolarsi" dopo uno sfregamento, o quelle che sono circondate da un nodulo o da un' area rossastra. L' ultimo aspetto da tenere sotto controllo è la quantità, e chi ha più di 100 nei sulla superficie di tutto il corpo, deve farsi fare una mappa delle lesioni pigmentate cutanee da ricontrollare ogni anno. Nella maggior parte dei casi la natura di tali lesioni colorate è benigna, e molte rimangono innocue ed uguali nell' arco della vita, a meno che non si vengano a creare le condizioni in grado di indurre fenomeni di cancerogenesi, e favorire la trasformazione da una forma benigna ad una maligna.

 

Il principale significato clinico dei nei atipici infatti, consiste nella loro potenziale capacità di trasformarsi e di comportarsi come tumori della pelle, particolarmente gravi per la loro aggressività. Le lesioni più a rischio sono quelle localizzate in zone del corpo soggette a frizioni o pressioni, a sfregamento o traumatismi ripetuti, come i nei del capo (irritati da pettine o spazzola) o del torace, quando si trovano sotto la linea di contatto quotidiano e sfregamento del reggiseno nelle donne o della cintura negli uomini, fino ai nei del tallone o della pianta del piede, che andrebbero, quando presenti, rigorosamente sempre rimossi.

 

neo

cellule prolifiche I nei maligni sono causati da un' anomala proliferazione cellulare, che determina un accumulo di melanociti (le cellule deputate alla produzione della melanina, il pigmento che conferisce il colore alla nostra pelle) o di cellule neviche (elementi derivati dai melanociti), ed in alcuni casi questo processo inizia con la trasformazione in senso neoplastico di una lesione preesistente, ma in un' alta percentuale di casi il neo maligno può svilupparsi già come tale sulla cute integra.

 

Ogni neonato in genere nasce senza alcun neo, che invece iniziano a comparire nella prima infanzia e nell' adolescenza, ed aumentano anche in gravidanza, a dimostrazione di un certo grado di influenza e di sensibilità ormonale. Inoltre la comparsa di nuovi nei dipende sia da fattori genetici, che dallo stato immunitario del paziente, dalla sua esposizione alle radiazioni ultraviolette, sia UVA che UVB, (il principale fattore di rischio) la cui fonte è principalmente rappresentata dai raggi del sole, ma anche da certi trattamenti farmacologici.

pelle e nei

 

Oltre alla familiarità è importante valutare anche il fototipo di un soggetto, perché gli individui con pelle ed occhi chiari, che hanno tendenza a formare lentiggini o a scottarsi al sole, sono coloro che devono essere i più controllati. I nei maligni si presentano prevalentemente a livello cutaneo, ma possono comparire anche su mucose ( labbra, cavità orale, genitali esterni e regione perianale), congiuntiva e sclera, e non tutti i nei neoplastici danno origine al melanoma, ma nel dubbio è sempre consigliabile rimuoverli chirurgicamente.

 

Una regola da seguire per una prima auto-valutazione dei vostri nei, e sufficiente a destare sospetti, è la cosiddetta "Regola dell' ABCDE", la quale tiene conto dei maggiori criteri di valutazione delle lesioni pigmentate cutanee, dove la A sta per Asimmetria, la B indica i Bordi, la C il Colore, la D la Dimensione, e la E la Evoluzione, e quando anche uno solo di questi criteri si modifica, quel neo va osservato e sottoposto ad esame clinico-medico.

 

neo

la ricerca La ricerca succitata ha preso in considerazione una serie di metodi diagnostici cosiddetti sicuri per i tumori della pelle, dall' osservazione ad occhio nudo fino al l' intelligenza artificiale, ma resta il dermatoscopio l' unico strumento che consente il monitoraggio e la diagnosi delle neoformazioni considerate anomale e candidate alla rimozione chirurgica, decisa dall' occhio clinico ed esperto del dermatologo.

 

Oltre all' esame dermatoscopico, con il quale si osserva il neo ingrandito di almeno cento volte, una lesione può essere anche sottoposta a biopsia, ma a quel punto tanto vale rimuoverla completamente. Oggi esistono applicazioni che consentono di scattare una foto del neo e analizzarlo attraverso algoritmi di apprendimento automatico, ma tali tecniche innovative non hanno dato risultati affidabili quanto l' occhio umano e la sua intuitiva valutazione clinica, dettata dall' esperienza e dalla conoscenza del tema.

 

neo

Comunque il rilevamento precoce di un neo potenzialmente o sicuramente maligno resta essenziale per migliorare i tassi di diagnosi soprattutto del melanoma, considerato il tumore maligno cutaneo più in aumento, ma che oggi può essere curato e guarito completamente in un' alta percentuale di casi. Specialmente se individuato in tempo dal paziente stesso con la regola dell' ABCDE da tenere a memoria.

Ultimi Dagoreport

woody allen ian bremmer la terrazza

FLASH! – A CHE PUNTO E' LA NOTTE DELL’INTELLIGHENZIA VICINA AL PARTITO DEMOCRATICO USA - A CASA DELL'EX MOGLIE DI UN BANCHIERE, SI È TENUTA UNA CENA CON 50 OSPITI, TRA CUI WOODY ALLEN, IMPEGNATI A DIBATTERE SUL TEMA: QUAL È IL MOMENTO GIUSTO E IL PAESE PIÙ ADATTO PER SCAPPARE DALL’AMERICA TRUMPIANA? MEGLIO IL CHIANTISHIRE DELLA TOSCANA O L’ALGARVE PORTOGHESE? FINCHE' IL POLITOLOGO IAN BREMMER HA TUONATO: “TUTTI VOI AVETE CASE ALL’ESTERO, E POTETE FUGGIRE QUANDO VOLETE. MA SE QUI, OGGI, CI FOSSE UN OPERAIO DEMOCRATICO, VI FAREBBE A PEZZI…”

meloni musk trump

DAGOREPORT – TEMPI DURI PER GIORGIA - RIDOTTA ALL'IRRILEVANZA IN EUROPA  DALL'ENTRATA IN SCENA DI MACRON E STARMER (SUBITO RICEVUTI ALLA CASA BIANCA), PER FAR VEDERE AL MONDO CHE CONTA ANCORA QUALCOSA LA STATISTA DELLA GARBATELLA STA FACENDO IL DIAVOLO A QUATTRO PER OTTENERE UN INCONTRO CON TRUMP ENTRO MARZO (IL 2 APRILE ENTRERANNO IN VIGORE I FOLLI DAZI AMERICANI SUI PRODOTTI EUROPEI) - MA IL CALIGOLA A STELLE E STRISCE LA STA IGNORANDO (SE NE FOTTE ANCHE DEL VOTO FAVOREVOLE DI FDI AL PIANO “REARM EUROPE” DI URSULA). E I RAPPORTI DI MELONI CON MUSK NON SONO PIÙ BUONI COME QUELLI DI UNA VOLTA (VEDI IL CASO STARLINK), CHE LE SPALANCARONO LE PORTE TRUMPIANE DI MAR-A-LAGO. PER RACCATTARE UN FACCIA A FACCIA CON "KING DONALD", L'ORFANELLA DI MUSK (E STROPPA) E' STATA COSTRETTA AD ATTIVARE LE VIE DIPLOMATICHE DELL'AMBASCIATORE ITALIANO A WASHINGTON, MARIANGELA ZAPPIA (AD OGGI TUTTO TACE) - NELLA TREPIDANTE ATTESA DI TRASVOLARE L'ATLANTICO, OGGI MELONI SI E' ACCONTENTATA DI UN VIAGGETTO A TORINO (I SATELLITI ARGOTEC), DANDO BUCA ALL’INCONTRO CON L'INDUSTRIA DELLA MODA MILANESE (PRIMA GLI ARMAMENTI, POI LE GONNE)... 

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT: ELLY IN BILICO DOPO LA VERGOGNOSA SPACCATURA DEL PD ALL’EUROPARLAMENTO (UNICA VOCE DISSONANTE NEL PSE) SUL PIANO "REARM" DELLA VON DER LEYEN – SENZA LE TELEFONATE STRAPPACUORE DI ELLY AI 21 EUROPARLAMENTARI, E LA SUCCESSIVA MEDIAZIONE DI ZINGARETTI, CI SAREBBERO STATI 16 SÌ, 2 NO E TRE ASTENUTI. E LA SEGRETARIA CON 3 PASSAPORTI E UNA FIDANZATA SI SAREBBE DOVUTA DIMETTERE – NEL PD, CON FRANCESCHINI CHE CAMBIA CASACCA COME GIRA IL VENTO E COL PRESIDENTE BONACCINI CHE VOTA CONTRO LA SEGRETARIA, E’ INIZIATA LA RESA DEI CONTI: PER SALVARE LA POLTRONA DEL NAZARENO, SCHLEIN SPINGE PER UN CONGRESSO “TEMATICO” SULLA QUESTIONE ARMI - ZANDA E PRODI CONTRARI: LA VOGLIONO MANDARE A CASA CON UN VERO CONGRESSO DOVE VOTANO GLI ISCRITTI (NON QUELLI DEI GAZEBO) – A PROPOSITO DI "REARM": IL PD DI ELLY NON PUÒ NON SAPERE CHE, VENENDO A MANCARE L'OMBRELLO PROTETTIVO DEGLI STATI UNITI TRUMPIANI, CON QUEL CRIMINALE DI PUTIN ALLE PORTE, IL RIARMO DEI PAESI MEMBRI E' UN "MALE NECESSARIO", PRIMO PASSO PER DAR VITA A UNA FUTURA DIFESA COMUNE EUROPEA (PER METTERE D'ACCORDO I 27 PAESI DELLA UE LA BACCHETTA MAGICA NON FUNZIONA, CI VUOLE TEMPO E TANTO DENARO...)

davide lacerenza giuseppe cruciani selvaggia lucarelli

TE LO DÒ IO IL “MOSTRO”! – SELVAGGIA LUCARELLI, CHE SBATTE AL MURO GIUSEPPE CRUCIANI, REO DI ESSERE NIENT’ALTRO CHE IL “MEGAFONO” DI LACERENZA, DIMENTICA CHE L’AUTORE DEL PRIMO ARTICOLO CHE HA PORTATO ALLA RIBALTA LE NEFANDEZZE DELLO SCIROCCATO DELLA GINTONERIA E’ PROPRIO LEI, CON UNA BOMBASTICA INTERVISTA NEL 2020 SULLE PAGINE DI T.P.I. (“LA ZANZARA” ARRIVA SOLO NEL 2023) – POI TUTTI I MEDIA HANNO INZUPPATO IL BISCOTTO SULLA MILANO DA PIPPARE DI LACERENZA. IVI COMPRESO IL PALUDATO “CORRIERE DELLA SERA" CHE HA DEDICATO UNA PAGINATA DI INTERVISTA AL "MOSTRO", CON VIRGOLETTATI STRACULT (“LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!”) - ORA, A SCANDALO SCOPPIATO, I TRASH-PROTAGONISTI DELLE BALORDE SERATE MILANESI SPUNTANO COME FUNGHI TRA TV E GIORNALI. SE FILIPPO CHAMPAGNE È OSPITE DI VESPA A “PORTA A PORTA”, GILETTI RADDOPPIA: FILIPPO CHAMPAGNE E (DIETRO ESBORSO DI UN COMPENSO) LA ESCORT DAYANA Q DETTA “LA FABULOSA”… - VIDEO

andrea scanzi

DAGOREPORT - ANDREA SCANZI, OSPITE DI CATTELAN, FA INCAZZARE L’INTERA REDAZIONE DEL “FATTO QUOTIDIANO” QUANDO SPIEGA PERCHÉ LE SUE “BELLE INTERVISTE” VENGONO ROVINATE DAI TITOLISTI A LAVORO AL DESK: “QUELLO CHE VIENE CHIAMATO IN GERGO ‘CULO DI PIETRA’ È COLUI CHE NON HA SPESSO UNA GRANDE VITA SOCIALE, PERCHÉ STA DENTRO LA REDAZIONE, NON SCRIVE, NON FIRMA E DEVE TITOLARE GLI ALTRI CHE MAGARI NON STANNO IN REDAZIONE E FANNO I FIGHI E MANDANO L'ARTICOLO, QUINDI SECONDO ME C'È ANCHE UNA CERTA FRUSTRAZIONE” - “LO FANNO UN PO’ PER PUNIRMI” - I COLLEGHI DEL “FATTO”, SIA A ROMA CHE A MILANO, HANNO CHIESTO AL CDR DI PRENDERE INIZIATIVE CONTRO SCANZI - CHE FARA’ TRAVAGLIO? - LE SCUSE E LA PRECISAZIONE DI SCANZI - VIDEO!