proteste pro palestina

LE AZIONI DI HAMAS HANNO SCATENATO I FILO-PALESTINESI E GLI MUSULMANI ESTREMISTI DI MEZZO MONDO – A LONDRA IN CENTINAIA SI SONO DATI APPUNTAMENTO SOTTO L’AMBASCIATA ISRAELIANA PER PROTESTARE AL GRIDO DI “PALESTINA LIBERA” E "ISRAELE È UNO STATO TERRORISTA”. REGISTRATI SCONTRI CON LA POLIZIA: IL BILANCIO È DI TRE ARRESTI – E A SYDNEY LE PROTESTE PRO PALESTINA SI SONO CONCENTRATE DAVANTI ALL’OPERA HOUSE DOVE UN GRUPPO DI PERSONE HA TENTATO DI BRUCIARE UNA BANDIERA ISRAELIANA, URLANDO: “GAS PER GLI EBREI” - VIDEO

1. SCONTRI A LONDRA FRA MANIFESTANTI FILO PALESTINESI E POLIZIA: TRE ARRESTI

DAGONEWS

 

proteste pro palestina a londra 7

Centinaia di manifestanti filo-palestinesi si sono riuniti sotto l'ambasciata israeliana a Kensington, a Londra, cantando "Israele è uno stato terrorista", "Palestina libera" e "Allahu akhbar".

 

“Palestine Solidarity Campaign”, uno dei gruppi dietro la manifestazione, ha dichiarato in un comunicato: «L'offensiva lanciata da Gaza può essere compresa solo nel contesto dell'occupazione militare e della colonizzazione della terra palestinese in corso da decenni e dell'imposizione di un sistema di oppressione che soddisfa la definizione legale di apartheid.

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Questo è il contesto in cui scoppia il ciclo della violenza. Se vogliamo porre fine alla violenza, sia quella dell'oppressore che quella degli oppressi, allora dobbiamo tutti agire per porre fine alla causa principale: l'apartheid israeliano e l'oppressione dei palestinesi». I sostenitori della comunità israeliana non sono riusciti a raggiungere l'ambasciata.

 

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Durante le proteste che sono sfociate nel caos, si sono registrati scontri tra manifestanti filo palestinesi e polizia: almeno tre persone sono state arrestate. Secondo le forze dell’ordine, nel corso delle proteste in città, diverse persone hanno danneggiato un edificio. La polizia sta identificando le persone coinvolte.

 

2. PROTESTE PRO PALESTINA DAVANTI ALL'OPERA HOUSE DI SYDNEY

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DAGONEWS

 

Lunedì sera manifestanti filo-palestinesi hanno scatenato il caos davanti all'Opera House di Sydney.

La polizia è ora sotto accusa per aver consentito lo svolgimento della manifestazione, mentre è stato chiesto agli ebrei australiani di "restare a casa" per la  sicurezza.

La manifestazione, organizzata dal “Palestine Action Group Sydney”, ha attirato un gran numero di attivisti filo-palestinesi. Un gruppo di musulmani radicali ha cantato “fanculo Israele, fanculo gli ebrei” mentre altri urlavano  “gas per gli ebrei”.

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Secondo il “Daily Mail Australia”, un gruppo di estremisti ha tentato di dare fuoco a una bandiera israeliana con petardi prima di calpestarla e ridurla a brandelli al grido di "Allahu Akbar" e di "morte agli ebrei".

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