barbara guerra olgettine

“IO VIVO ALL'ESTERO, NON SONO FISSA SU MILANO. BERLUSCONI LA CASA ME L'HA DONATA, E CI VIVO ANCORA. ME L'HA REGALATA, PERCHÉ DOVREI LASCIARLA?” - L’EX OLGETTINA BARBARA GUERRA NON VUOLE SAPERNE DI LASCIARE LA VILLA DI BERNAREGGIO, COME COMUNICATO DALLA FAMIGLIA BERLUSCONI: “LE PROMESSE DI SILVIO NEI MIEI RIGUARDI ERANO DIVERSE DALLE RICOSTRUZIONI PUBBLICATE SUI GIORNALI. NON È VERO CHE ORA CHE SILVIO È MORTO IO DEBBA ABBANDONARE L'IMMOBILE” - MARYSTHELL POLANCO MANDA UN "PIZZINO": "DOPO IL GIUDIZIO DI CASSAZIONE, VUOTERO' IL SACCO"

Estratto dell’articolo di Giuseppe Guastella per www.corriere.it

 

barbara guerra

Stop ai 2.500 euro mensili, così come alla disponibilità di appartamenti in cui vivere. I «risarcimenti» che Silvio Berlusconi aveva deciso di assegnare alle ragazze coinvolte nei vari atti dei processi Ruby finiscono qui. Lo ha stabilito la famiglia Berlusconi.

 

Fu lo stesso ex premier a rivelare nel 2013, durante una delle udienze del primo processo Ruby, nel quale fu assolto come poi è avvenuto anche nel Ruby ter, che a ciascuna delle ragazze che erano state ospiti di Villa San Martino per le cene e i dopocena del «bunga bunga» aveva assegnato 2.500 euro al mese come aiuto per i danni di immagine […]

barbara guerra alessandra sorcinelli

 

BARBARA GUERRA

Ospite delle cene e destinataria […] delle elargizioni era Barbara Guerra, 45 anni. […] Guerra è stata protagonista di alcune  intercettazioni telefoniche dai toni piuttosto forti, anche con Berlusconi: «Sono stata dipinta come una persona senza nessun valore, ma io vengo da una buona famiglia, con valori e principi, mio padre è un imprenditore, che amo e che indirettamente ha subito i danni di immagine per tutto lo scandalo mediatico che è venuto fuori […] Ed è grazie all’affetto e al supporto dei miei familiari che oggi sono ancora qui». […] Con la morte di Berlusconi  si è estinto il contratto di comodato di un immobile a Bernareggio (Monza) in cui Guerra viveva: dovrà lasciare la casa entro la fine dell'anno.

barbara guerra alessandra sorcinelli

 

«Io vivo all'estero, non sono fissa su Milano. Silvio Berlusconi la casa me l'ha donata, e ci vivo ancora. Me l'ha regalata, perché dovrei lasciarla?», la reazione di Barbara Guerra. «Le promesse di Silvio nei miei riguardi erano diverse dalle ricostruzioni pubblicate sui giornali. Non è vero che ora che Silvio è morto io debba abbandonare l'immobile».

ROBERTA BONASIA

 

ALESSANDRA SORCINELLI

Anche Alessandra Sorcinelli ha ricevuto una lettera che la invita a lasciare la casa che le era stata destinata, sempre a Bernareggio. Oggi 38enne, a febbraio aveva raccontato al Corriere di aver pensato al suicidio quando era stata coinvolta nell’inchiesta «Ruby ter». Famiglia benestante di Cagliari, ex showgirl, […] Ha ricevuto oltre 237 mila euro, un’auto, doni vari. Oltre alla villa di Bernareggio in comodato.

 

ROBERTA BONASIA

ROBERTA BONASIA

È tra le ragazze coinvolte nel caso Ruby. Papà abruzzese, mamma calabrese, è nata a Nichelino nel Torinese e spesso gravita nel Veronese, dove si era rifugiata quando scoppiò lo scandalo. Ex infermiera con il sogno di una carriera nel mondo dello spettacolo, ha vissuto l'assoluzione come la fine di un incubo […] Lei racconta di aver cambiato cognome […] Insomma, si è rifatta una vita lontano dagli aiuti di Berlusconi.

 

 

karima el mahroug a porta a porta 36

KARIMA EL MAHROUG

Il suo soprannome, Ruby, battezza la serie di processi sulle cene eleganti ad Arcore. Ed è lei a far scoppiare lo scandalo quando, il 27 maggio 2010,  accusata di furto, una volante la porta in questura. In seguito, emergerà la telefonata di Berlusconi che segnala di aver saputo che si tratta della nipote dell’allora presidente dell’Egitto Mubarak.

 

marysthell polanco

Arrivata dal Marocco con i genitori, una volta in Italia vive in povertà in una casa fatiscente nelle campagne di Letojanni (Messina). Nel 2009 partecipa a un concorso di bellezza in cui la adocchia Emilio Fede, qualche mese dopo è a Milano nel giro di Lele Mora. Partecipa alle cene a Villa San Martino ancora minorenne. Oggi ha 30 anni, si è trasferita a Genova con il fidanzato Daniele (insieme hanno aperto un ristorante) e ha una bambina. […]

marysthell polanco dopo l assoluzione al processo ruby ter.

 

MARYSTHELL POLANCO

Nessuna comunicazione, al momento, a Marysthell Polanco. […] Polanco promette di "vuotare il sacco" dopo il 5 marzo, data in cui si discuterà in Cassazione il ricorso della Procura di Milano contro il verdetto di assoluzione di tutti gli imputati nel processo. «Dopo il 5 marzo parlerò. Adesso siamo ancora sotto processo».

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”