POVERO KEVIN SPACEY: E' STATO ESCLUSO, MAZZIATO E STANGATO – BATOSTA PER L'ATTORE CHE È STATO CONDANNATO A PAGARE 31 MILIONI DI EURO PER “CONDOTTA INDECENTE” ALLA MEDIA RIGHTS CAPITAL, PRODUTTRICE DELLA POPOLARISSIMA “HOUSE OF CARDS”, IN CUI L’ATTORE VESTIVA I PANNI DI FRANK UNDERWOOD - NONOSTANTE L’ATTORE NON SIA MAI STATO CONDANNATO DA UN TRIBUNALE PER LE MOLESTIE, È STATO STRITOLATO DA HOLLYWOOD CHE LO HA CANCELLATO… - VIDEO

 

Andrea Carugati per "la Stampa"

 

kevin spacey 3

«Ci sono due tipi di dolore, quello che ti rende forte e quello inutile», diceva, mentre con espressione impietosita tira il collo a un cane ferito agonizzante sulla strada, nel primo episodio di House of Cards. Oggi Kevin Spacey, da tempo in disgrazia e definitivamente rinnegato da Hollywood, ha incontrato anche un altro tipo di dolore, quello economico.

 

L'attore premio Oscar per «I Soliti Sospetti» e «American Beauty», deve infatti versare trentuno milioni di dollari a causa della «sua condotta indecente». Un verdetto figlio di oltre due anni di battaglie legali tra l'attore e la Media Rights Capital, produttrice della popolarissima House of Cards, lanciata da Netflix nel 2013 dove Spacey vestiva i panni di Frank Underwood, spregiudicato politico che riesce a diventare presidente degli Stati Uniti.

robin wright e kevin spacey 13

 

La sentenza condanna l'attore - già in passato più volte accusato di molestie sessuali - per avere «ripetutamente rotto gli obblighi contrattuali, violando i codici di condotta sul sexual harassment». Spacey era stato uno dei primi ad essere coinvolto nell'onda lunga creata dallo scandalo Harvey Weinstein. Nel 2017, dopo le accuse nei suoi confronti da parte dell'attore Anthony Rapp che sosteneva di essere stato molestato da Spacey quando era ancora minorenne, anche un nutrito gruppo di giovani uomini della crew della serie lo aveva denunciato. Poco dopo era stato allontanato dal set.

 

kevin spacey 2

Mrc e Netflix avevano infatti interrotto le riprese e avviato un'inchiesta interna al termine della quale Spacey era stato sospeso dal suo ruolo di protagonista e dal team di produzione. Nell'arbitrato, divenuto pubblico ieri perché la Mrc si era rivolta alla Superior Court di Los Angeles per imporre il pagamento della somma all'attore, si legge che «Mrc ha subito danni milionari per via della condotta del divo, tra cui la necessità di riscrivere completamente la sceneggiatura e abbreviare la sesta stagione da tredici a otto episodi». Nell'arbitrato erano inclusi oltre un milione di dollari in spese legali. Secondo alcune fonti giornalistiche Spacey aveva creato un ambiente tossico sul set di House of Cards, facendo commenti volgari e mettendo le mani addosso a ragazzi dello staff, episodi che avevano reso necessario il suo allontanamento.

 

robin wright e kevin spacey 10

Spacey, seppure mai ritenuto colpevole di molestie da parte di un tribunale, è stato uno condannato immediatamente dall'opinione pubblica e dalla comunità hollywoodiana, in cerca di riscatto dopo anni di compiacenza. Così come accaduto con Weinstein, il cui comportamento era un vero e proprio segreto di Pulcinella, anche le abitudini di Spacey erano note ai professionisti del settore, tanto che, ben prima che scoppiasse lo scandalo, in un episodio di Family Guy (I Griffin) l'autore Seth Mac Farlane aveva inserito una scena in cui un bambino seminudo correva dentro un supermercato gridando: «Aiuto, aiuto sono scappato da un ripostiglio in cui mi teneva chiuso Kevin Spacey».

kevin spacey e franco nero

 

Prima complici silenziosi e poi inflessibili carnefici a Hollywood hanno letteralmente cancellato Spacey. Il regista Ridley Scott ha eliminato le sue scene nel film «Tutti i soldi del mondo» dove aveva la parte del petroliere John P. Getty, ruolo che poi è stato precipitosamente affidato a Christopher Plummer premiato con una nomination agli Academy Awards. Solo di recente, rompendo per la prima volta il tabù, l'italiano Franco Nero ha affidato a Kevin Spacey un ruolo nel suo nuovo film: «L'uomo che disegnò Dio».

 

kevin spacey

Spacey, che si è sempre dichiarato innocente, pur senza negare i rapporti con i giovani uomini che ha definito consensuali, aveva provato a rilanciare: «Tutta questa presunzione ha portato a un finale così insoddisfacente, e pensare che avrebbe potuto essere un addio memorabile». Un addio comunque memorabile c'è stato, vale oltre trenta milioni di dollari e sicuramente avrà fatto soffrire l'attore, cui senza tante remore hanno tirato il collo.

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