laura avila

CHI BELLA VUOLE APPARIRE IN MESSICO VA A MORIRE – UNA 36ENNE AMERICANA VOLA OLTRECONFINE PER SOTTOPORSI A UN’OPERAZIONE AL NASO, MA VA IN ARRESTO CARDIACO – LA DONNA SI TROVA IN COMA FARMACOLOGICO E LE SUE CONDIZIONI SONO DISPERATE: I MEDICI PARLANO DI MORTE CEREBRALE E LA FAMIGLIA DEVE SCEGLIERE SE STACCARE LA SPINA

Alessia Strinati per “www.leggo.it”

 

laura avila e enrique cruz 6

Si opera al naso per essere più bella, ora lotta tra la vita e la morte. Laura Avila, 36enne di Dallas, negli Usa, è andata in arresto cardiaco per 4 minuti mentre si trovava sul tavolo operatorio in una clinica in Messico, dove si era recata per poter effettuare una rinoplastica.

 

Oggi si trova in coma farmacologico, indotto dai medici per limitare ulteriori danni neurologici, ma le previsioni non sono certo ottimistiche.

 

Come riporta la stampa locale Laura ha subito un grave danno cerebrale. I medici le hanno fatto un'anestesia alla colonna vertebrale, ma a quando pare qualcosa è andato storto e il liquido ha come bloccato il suo cervello.

laura avila e enrique cruz 5

 

Adesso la famiglia deve scegliere se staccare la spina o meno, ma Laura di fatto potrebbe già trovarsi in una condizione di morte cerebrale che non le permetterebbe di vivere lontano dai macchinari a cui è legata.  I suoi cari hanno aperto una pagina Go Found Me per poter affrontare le spese mediche e legali: «I medici hanno recentemente iniziato a rimuovere lentamente i farmaci per portarla fuori dal coma.

 

Tuttavia a causa delle lesioni cerebrali, è troppo presto per conoscere lo stato in cui si troverà al momento del risveglio. Laura è ancora in condizioni critiche e attualmente sta vivendo crisi epilettiche che indicano come abbia subito una lesione cerebrale».

laura avila

 

Laura aveva pagato l'intervento 1800 dollari, sembrava essere una procedura molto semplice e comune, ma qualcosa è andato per il verso sbagliato e le conseguenze per lei potrebbero essere delle peggiori. La donna è rimasta 8 giorni in Messico dopo "l'incidente", poi trasferita in un ospedale della sua città. Ora le autorità stanno indagando sul caso. 

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