UNITED DOLORS OF BENETTON – IL GRUPPO D'ABBIGLIAMENTO PROPONE L'APPLICAZIONE DEI CONTRATTI DI SOLIDARIETÀ A TUTTI I LAVORATORI, CON STIPENDI AL 40% PER SEI MESI. MA I SINDACATI SI OPPONGONO: “NESSUN PIANO INDUSTRIALE È STATO PRESENTATO” – A FINE MAGGIO IL CDA DI BENETTON AVEVA APPROVATO IL BILANCIO 2023, CON UNA PERDITA NETTA DI 230 MILIONI, E NOMINATO COME NUOVO AD CLAUDIO SFORZA AL POSTO DI MASSIMO RENON...
BENETTON PROPONE SOLIDARIETÀ AL 40%, NO DEI SINDACATI
(ANSA) - Il gruppo Benetton propone l'applicazione dei contratti di solidarietà a tutti i lavoratori, tranne alcuni comparti, fino al 40% per sei mesi prorogabili, ma le organizzazioni sindacali respingono la possibilità di intesa per un "accordo così penalizzante". Lo riferiscono le stesse sigle sindacali dopo un incontro avvenuto nel pomeriggio di ieri con i delegati aziendali e le rappresentanze sindacali interne (Rsu).
L'opposizione, spiegano le categorie tessili di Cgil, Cisl e Uil, deriva dal fatto che "nessun piano industriale è stato presentato". I sindacati chiedono inoltre l'integrazione salariale al 100% per le eventuali giornate di solidarietà.
L'azienda ha quindi proposto l'ampliamento della platea di lavoratori che possono accedere a uscite incentivate, estendendola a dipendenti lontani più di 24 mesi dalla data del pensionamento. Nel frattempo gli uffici delle sedi di Ponzano Veneto (Treviso) e Villorba (Treviso) rimarranno chiusi tutti i venerdì dal 12 luglio al 3 agosto.