MISTERO DAL PASSATO – UN GIUDICE INGLESE HA DISPOSTO LA RIAPERTURA DEL CASO SULLA MORTE DI "LITTLE GIRL BLUE", UNA BIMBA DI 8 ANNI TROVATA SENZA VITA IN UN BOSCO NEL 1975 – LA PICCOLA AVEVA UN PROFONDO TAGLIO SUL COLLO, MA IL MEDICO LEGALE DISSE CHE POTEVA ESSERSELO PROCURATO DURANTE UN INCIDENTE – A 43 ANNI DI DISTANZA LA VERITÀ PARE ESSERE UN’ALTRA…
DAGONEWS
Per 43 anni la verità sulla morte di Helen Bailey, una bimba inglese di 8 anni, è rimasta avvolta in un alone di mistero. Adesso la High Court di Londra ha disposto la riapertura del caso, ordinando una nuova indagine.
La piccola, conosciuta come "Little Girl Blue" per gli abiti blu che indossava il giorno della scomparsa, fu vista l’ultima volta il 10 agosto 1975 a Birmingham. Era andata a giocare in strada, ma da quel momento non tornò più a casa.
La madre, non vedendola rientrare, contattò la polizia che ritrovò il corpo della piccola in un boschetto. Aveva un taglio alla gola, ma all’epoca il medico legale dichiarò che non c’erano segni di violenza. Il verdetto fu che la bimba era morta in “un incidente o che si trattava di un gioco finito in tragedia”.
Tuttavia, l'indagine sulla sua morte è stata riaperta nel 2014 e un patologo che ha esaminato il caso ha concluso che Helen era stata strangolata prima che la sua gola fosse tagliata in un “chiaro omicidio”. Ma solo adesso i giudici Justice Hickinbottom e Justice Whipple hanno detto che ci sono nuove prove che giustificano un'altra indagine.
I giudici hanno detto che la polizia ha indagato su una "confessione" fatta da un sospetto nel 1979, che era "coerente" con i risultati del patologo del 2014. «Sono persuaso che gli interessi della giustizia rendano desiderabile un'ulteriore inchiesta - ha affermato Hickinbottom - L'emergere di questa nuova prova potrebbe portare alla conclusione che la verità su come Helen è morta è diversa da quella trovata negli anni ‘70».