massimo bochicchio incidente

“BOCHICCHIO E’ ANCORA VIVO?” ALCUNI TRUFFATI SOSPETTANO CHE IL BROKER NON SIA REALMENTE MORTO - A UN MESE DALLO SCHIANTO MANCA ANCORA IL CERTIFICATO DI MORTE E NON SI TROVA IL DNA PER IDENTIFICARE IL CORPO -  LA GENETISTA SI ACCORGE CHE NON C'È TRACCIA DEL CAMPIONE DI BOCHICCHIO NELLA BANCA DATI DELLA POLIZIA. PRELIEVI SUL FRATELLO - L'IPOTESI CHE BOCHICCHIO SI SIA TOLTO LA VITA, MAGARI PERCHÉ ERA PRESSATO DALLE MINACCE DEI SUOI CREDITORI E SAPEVA DI NON POTER RESTITUIRE LORO I SOLDI. PERCHE’ SCHIANTARSI CONTRO UN MURO? FORSE PER…

Estratto dell'articolo di Valeria Di Corrado per “il Messaggero”

 

bochicchio

Un mistero nel mistero. Dopo un mese dall'incidente sulla Salaria, non si ha ancora certezza sull'identità dell'uomo in sella a una Bmw che il 19 giugno si è schiantato contro il muro di cinta dell'aeroporto dell'Urbe, andando a fuoco.

 

Il corpo carbonizzato era infatti irriconoscibile, ma la targa della motocicletta corrispondeva a quella di Massimo Bochicchio, il broker accusato di aver truffato decine di vip raccogliendo investimenti milionari, senza poi restituire loro né gli interessi, né il capitale.

 

La Procura di Roma, che indaga per istigazione al suicidio, ha incaricato la genetista dell'Università della Sapienza Paola Grammatico di eseguire una comparazione del dna prelevato dagli organi della vittima al momento dell'autopsia, con il campione che avrebbe dovuto essere conservato nella Banca dati nazionale del dna, presso la direzione centrale della Polizia Criminale del dipartimento della Pubblica Sicurezza, quando Bochicchio venne arrestato l'8 luglio 2021 all'aeroporto di Giacarta con l'accusa di riciclaggio internazionale, sulla base di un'inchiesta della Procura di Milano, ed estradato in Italia.

MASSIMO BOCHICCHIO

 

Ora, a distanza di un mese, si scopre che quel campione non è stato conservato nella Banca dati nazionale o comunque non è utilizzabile per la comparazione. Tant' è vero che la genetista, solo martedì scorso, ha dovuto prelevare il dna da Tommaso Bochicchio, fratello del broker.

 

(...) Tra i truffati, infatti, in molti pensano che Bochicchio non sia realmente morto. La famiglia, dal canto suo, è adirata perché non può ancora celebrare il funerale e dare sepoltura al proprio caro. Il dolore, ogni giorno, si rinnova.

 

Il medico legale dovrà stabilire se la causa del decesso è stata un malore, magari dovuto a un calo glicemico (considerato che il 56enne era malato di diabete).

Al momento però sembra esclusa una morte per ictus o infarto.

 

massimo bochicchio e la moglie

Così come hanno dato esito negativo i primi esami tossicologici: la vittima dell'incidente non aveva assunto sostanze stupefacenti o alcolici. L'alternativa è che Bochicchio si sia tolto la vita, magari perché era pressato dalle minacce dei suoi creditori e sapeva di non poter restituire loro i soldi. Perché scegliere, però, di schiantarsi con la moto contro un muro? Forse per far incassare alla sua famiglia una polizza assicurativa sulla vita e metterli al riparo dalla «gente brutta brutta» di cui parlava la moglie.(...)

MASSIMO BOCHICCHIO E LA MOGLIE ARIANNA IL LUOGO DELL INCIDENTE IN CUI E' MORTO MASSIMO BOCHICCHIO BOCHICCHIO 2massimo bochicchio 4bochicchioMASSIMO BOCHICCHIO E LA MOGLIE massimo bochicchio 5QUEL CHE RESTA DELLA MOTO DI MASSIMO BOCHICCHIO massimo bochicchio 2MASSIMO BOCHICCHIO

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