"LA GENTE PREFERISCE VEDERMI MORIRE POVERO IN CANNA?'' - IL FRONTMAN DEGLI U2 PICCATO DAVANTI A CHI SI GLI CHIEDE CONTO DELLE SUE SCORRIBANDE NEI PARADISI FISCALI VISTO CHE POI VIVE DI PREDICOZZI SULLA POVERTA' (DEGLI ALTRI) - SE UNO GLI SUGGERISCE DI PAGARE UN PO' PIU' DI TASSE SUI SUOI 700 MILIONI DI EURO DI PATRIMONIO, FA CAPIRE CHE SE LO FACESSE, FINIREBBE CON LE PEZZE AL CULO
DAGONEWS
Le pezze al culo? No grazie. Bono Vox torna a parlare della gente che lo critica e attacca tutti coloro che continuano a pensare ai suoi conti in banca: «La gente preferirebbe vedermi morire senza soldi?».
Il 57enne frontman degli U2, che ha un patrimonio di 534 milioni di sterline, è conosciuto per una serie di iniziative benefiche contro la povertà, ma è stato soprannominato il "Samaritano che evita l'esattore delle tasse".
«Ho scritto sulla mia stessa ipocrisia per 20 anni. Ma l'ipocrisia del cuore umano è molto più interessante di una band rock'n roll che cerca di prendere sul serio i suoi affari finanziari».
Bono è uno dei nomi sbucati fuori dai “Paradise Papers”, in cui emerge che il cantante ha utilizzato una società con sede a Malta per acquistare una quota di un centro commerciale in Lituania.
Lui si è difeso dicendo di essere stato un «soggetto passivo e un investitore di minoranza», ma lo scandalo lo aveva ormai travolto.
Bono ha più volte sottolineato come la gente accusi gli U2 di «non essere idealisti nonostante le campagne di giustizia sociale». Ma per lui la spiegazione è molto più semplice: «Ad alcune persone non piacciamo e cercano di trovare i motivi per spiegarlo».