I FURBETTI DEL GUINZAGLIETTO - BOOM DI RICHIESTE AI CANILI: LA GENTE CHIUSA IN CASA CERCA COMPAGNIA E SOPRATTUTTO UNA SCUSA PER USCIRE SENZA ESSERE DENUNCIATI DAI VICINI DELATORI. MA L'ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI S'INALBERA: ''BASTA CON LE TELEFONATE. CHE FARETE CON QUESTI ANIMALI QUANDO L'EMERGENZA SARÀ FINITA? DAREMO I CANI IN ADOZIONE QUANDO LA QUARANTENA SARÀ INTERROTTA, E VEDIAMO QUANTI SI PRESENTERANNO…''
Sarah Martinenghi per https://torino.repubblica.it/
Mai così tante persone si sono interessate ad avere in adozione un cane o un gatto come in questi giorni di isolamento. Non solo per questione di compagnia, evidentemente, ma anche, viene il dubbio, per poter avere la scusa di uscire di casa e portare a spasso il cucciolo. L’Enpa Torino ha ricevuto già centinaia di chiamate da parte di torinesi disponibili ad aprire le porte di casa ad un animale abbandonato. Così che oggi su facebook l’ente di protezione animali ha rivolto un appello pregando di non chiamare più: “Basta con le telefonate: ‘Buongiorno vorrei adottare un cane o un gatto così mi fa compagnia in questi giorni'... grazie”.
“In questo momento la gente si sente particolarmente sola e ha anche più tempo da dedicare a un animale - spiega Tiziana Berno, responsabile del canile - ma quando l’emergenza sarà finita? Cosa succede? Che i cani tornano indietro”. La preoccupazione è rivolta alle adozioni lampo, che potrebbero rivelarsi dei boomerang e portare a nuovi abbandoni, con la fine del periodo di isolamento.
L’unico cucciolo urgente da adottare, in questo momento è un cucciolo di maremmano di due mesi, Orso, che sarà disponibile, comunque, quando sarà terminata l’emergenza da Coronavirus. “C’è da dire che riceviamo decine di telefonate ogni giorno, ma poi di persona nessuno sta venendo qui a vedere i cani che ci sono - continua la responsabile - Noi in questo momento siamo autorizzati ad essere aperti, anche perché riceviamo tutte le urgenze veterinarie”.