turisti lago di como

CHE DISDETTA! I RICCONI CHE HANNO VILLA SUL LAGO DI COMO SONO "OSTAGGIO" DEI TURISTI "CAFONI" – IL BOOM DI VIAGGIATORI “MORDI E FUGGI”, NELLA ZONA DEL LUNGOLAGO, HA MANDATO IN TILT I SISTEMI DI TRASPORTO DEI COMUNI: “SI STIMA CHE QUEST’ANNO TRASPORTERANNO TRA I 4 E I 5 MILIONI DI PERSONE: LA BASSA STAGIONE NON ESISTE PIÙ. TAXI-BOAT E AUTO NCC HANNO LICENZE FERME DA TRENT’ANNI. NON SI PUÒ PENSARE DI ACCOGLIERE I TURISTI IN QUESTE CONDIZIONI..." - E ALLORA ADEGUATEVI, SENZA ROMPE' ER CAZZO VISTO CHE IL TURISMO PORTA AFFARI A COMMERCIANTI, RISTORATORI, TASSISTI E ALTRI DISGRAZIATI POCO VIP E POCO CHIC...

Estratto dell’articolo di Elvira Serra per il “Corriere della Sera”

villa del balbianello 46269

 

Dietro la cancellata monumentale di Villa Oleandra è in sosta un furgoncino. «Toelettatura professionale a domicilio», è scritto sulla fiancata. «È per Rosy, la cagnolina di George», ammette uno dei custodi, confermando che ci sono anche i padroni di casa con i gemelli, ma no, quest’anno J.Lo e Ben non si sono visti. Dall’altra parte dell’umile casa, fronte lago, in pochi minuti si sono già avvicinati e allontanati quattro motoscafi, con manciate di turisti appese al braccio del taxista a caccia di celebrità.

 

E non poteva che partire da qui una giornata sull’altro ramo del lago di Como. […] Sulla brochure del «Lake by Boat», a Bellagio, 220 euro tre ore di noleggio motoscafo senza patente, sono indicate con tanto di foto le attrazioni principali con la parte più glam della storia. […]«All’inizio cercavo di orientare i miei clienti con dei cenni storici. Poi mi sono arresa quando un gruppo di americani è salito con una guida fino al Santuario della Vergine del Soccorso di Ossuccio, aspettandosi di trovare la villa di Madonna», è l’esperienza di Roberta Bernasconi, titolare della «Casa Brenna Tosatto» a Campo di Lenno.

villa oleandra

 

«Troppi turisti» […] racconta nostalgico Giorgio Gandola, già direttore dell’Eco di Bergamo e della Provincia di Como , che ha casa proprio dietro questo «Bar Roma» dove ci incontriamo per un caffè. I camerieri sono assicurati contro l’investimento ( sic !) e indossano la t-shirt con scritto «I’m not your therapist», giusto per mettere le cose in chiaro con l’orda di turisti che da dopo il Covid si è scagliata per tutto il lungolago […]

 

villa la gaeta

Il numero dei turisti di per sé non sarebbe un problema, se ci fosse un sistema di trasporti adeguato. «E il pendolarismo “mordi e fuggi” non aiuta», argomenta Luca Leoni, presidente di Federalberghi Como e proprietario dell’«Hotel Du Lac», proprio di fronte all’imbarcadero di Bellagio. Sia messo agli atti: lanzichenecchi non pervenuti. «Però mi è capitato di sentirmi chiedere se ci eravamo ispirati al Bellagio di Las Vegas! Mentre pochi giorni fa mio figlio ha dovuto questionare con una coppia di russi che pretendeva di tenere i piedi su una sedia, impedendo a un’altra persona di sedercisi».

villa la gaeta in james bond

 

Poche barche (e tanta coda) Per lui il punto è un altro: «Quei crocieristi che da Genova si fanno sette ore di pullman in giornata per visitare Bellagio portandosi dietro il cestino del pranzo, non lasciano niente al paese». Mentre sui trasporti ci sarebbe da fare molto di più, come dimostra la coda monstre che guardiamo insieme dalla terrazza del suo hotel: «La Navigazione ministeriale dice di aver messo in acqua tutti i mezzi che poteva. 

 

Quest’anno si stima che trasporteranno tra i 4 e i 5 milioni di persone, l’anno scorso erano stati quattro, prima del Covid 3,2. I pullman fino al 9 giugno hanno tenuto l’orario scolastico, ma la bassa stagione non esiste più e a settembre ci aspettiamo che prolunghino almeno di altri due mesi l’orario estivo. Taxi-boat e auto Ncc hanno licenze ferme da trent’anni. Non si può pensare di accogliere i turisti in queste condizioni».

villa cassinella richard branson

 

Tant’è che ci sono alcuni ristoranti, come la «Faguriga», vicino a Villa Carlotta, che su richiesta riaccompagnano i clienti dopo cena, altrimenti non saprebbero come tornare.

 

[…]. Da Villa del Balbianello, tra i fiori all’occhiello del Fai, dall’inizio dell’anno sono passati centomila visitatori. […] La sua direttrice, Maria Angela Previtera, […]. «Una volta siamo stati contattati per il pernottamento! Il visitatore più originale è stato quello che pretendeva di entrare con un pappagallo colorato sulla spalla. Mentre un altro si è portato dietro il volante della sua auto d’epoca. “È l’antifurto più efficace”, aveva chiosato». Oggi sono già entrati mille visitatori, dispersi nel giardino delle meraviglie, tra la valle delle felci, il bambuseto e il bosco dei rododendri arborei. […] da gennaio lo hanno già fatto in più di 150 mila. […]

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