desiree potere al popolo

“DESIRÉE È STATA FORTUNATA” – BUFERA SU FACEBOOK DOPO IL POST DELLA PAGINA UFFICIALE DI “POTERE AL POPOLO” - IL MESSAGGIO DI UN’ATTIVISTA DI “RETE ANTIRAZZISTA IBLEA” SPOSATO DAL MOVIMENTO DI ESTREMA SINISTRA: “SI DROGAVA AVEVA MENTITO ALLA NONNA E SE N’ERA ANDATA A COMPRARE DROGA. È STATA FORTUNATA AD ESSERE STUPRATA E UCCISA DAI MIGRANTI, PERCHÉ…”

1 – POTERE AL POPOLO SU FACEBOOK: DESIRÉE È STATA FORTUNATA

Dalla pagina Facebook ufficiale di Potere al Popolo

 

IL POST FACEBOOK DI POTERE AL POPOLO SU DESIREE

“Desirè si drogava, aveva mentito alla nonna e se n'era andata a Roma a comprare droga. Nella sciagura è stata fortunata. Si, fortunata e non lo dico a cuor leggero. E' stata fortunata perché, pare, l'abbiano stuprata e uccisa dei migranti; è stata fortunata perché, perlomeno, le viene riconosciuto lo status di vittima.

 

Grazie alla nazionalità dei suoi aguzzini Desirè può essere pianta, la massa può provare dolore per la sua morte e i colpevoli possono essere perseguiti. Desirè era ad un passo da essere "una che se l'è cercata" o "una tossica in meno", la sua famiglia viene consolata e rispettata, per un pelo non sono stati additati come pessimi genitori e causa del comportamento antisociale della figlia.

Tutta questa "fortuna" mi da i brividi. Mi fa terrore.

 

OMICIDIO DI DESIREE MARIOTTINI - MAMADOU GARA UNO DEI SENEGALESI ARRESTATI

Tutta questa "fortuna" non significa altro che questo: serve un colpevole accettabile su cui scatenare la rabbia. In questo caso più colpevole della ragazzina sono i suoi aguzzini perché migranti, non in quanto aguzzini. Ci sono altri casi, ugualmente gravi, in cui la vittima è stata anche additata come colpevole di ciò che l'è accaduto e solo perché gli aguzzini erano italiani e ben integrati nel loro contesto sociale (penso al caso della bambina calabrese abusata da un branco di concittadini per anni e a cui il paese ha voltato le spalle, e di esempi ce ne sono tantissimi altri).

 

funerali desiree mariottini 9

Tutta questa "fortuna" di Desirè è aberrante perché evidenzia che non ci sono diritti effettivamente riconosciuti per le donne, tutto dipende da chi ti fa del male; una donna non viene automaticamente difesa, dipende da chi la si deve difendere; una donna stuprata e uccisa non merita rispetto, di essere tutelata e compianta, a prescindere, tutto questo accade solo se a farle del male è stato qualcuno che gode di meno tutela sociale di lei.

viola carofalo

 

Quindi donne la realtà è che siamo colpevoli degli stupri a nostro carico, a parte quando chi ci stupra è un soggetto a cui viene riconosciuta una colpa più grande della nostra: noi siamo discinte, un po' troie, tossiche, avventate e provocatrici ma i migranti ci battono in colpevolezza perché esistono dove non dovrebbero.

 

La fortuna di Desirè è la tragedia di migliaia di donne abusate e vessate da uomini italiani.

E di più. Passano i giorni e Desirè diventa sempre più innocente: era una tossica e adesso forse l'hanno drogata a sua insaputa, anzi neanche cercava droga ma era andata a riprendere un tablet che le avevano rubato.

desiree

 

La martire dev'essere ammantata da un velo di santità perché per essere riconosciute come vittime noi donne dobbiamo poter essere descritte come madonne.

 

la morte di desiree mariottini via dei lucani

Tutto questo donne dice una sola cosa: non abbiamo diritto alla sicurezza, al rispetto e ad autodeterminarci in quanto esseri viventi perché tutto questo ci dev'essere riconosciuto di volta in volta, caso per caso. La fortuna di Desirè è la sciagura di tutte noi."

 

 

2 – Potere al Popolo: "Desirée è stata fortunata"

Bianca Elisi per www.ilgiornale.it

 

Drogata, abusata e uccisa. Aveva appena sedici anni Desirèe Mariottini quando la sua vita si è interrotta in uno squallido rudere semi-occupato, eppure, qualcuno la definisce una ragazza “fortunata”. Sta facendo discutere il post condiviso nei giorni scorsi da Potere al Popolo sulla sua pagina Facebook.

 

desiree con i genitori

Il copyright del messaggio è di un’attivista della Rete Antirazzista Iblea ma il movimento guidato da Viola Carofalo sposa a pieno il concetto, tanto da averlo diffuso sui suoi canali social. “Desirèe si drogava, aveva mentito alla nonna e se n’era andata a Roma a comprare droga” ma “nella sciagura è stata fortunata” perché “pare l’abbiano stuprata e uccisa dei migranti; è stata fortunata perché, perlomeno, le viene riconosciuto lo status di vittima”.

 

“Grazie alla nazionalità dei suoi aguzzini”, prosegue il commento, “Desirèè può essere pianta, la massa può provare dolore per la sua morte e i colpevoli possono essere perseguiti”. Insomma, a parere di chi scrive, viviamo in un modo mosso dall’odio razziale e non dalla umana pietas. Il cordoglio, il dolore, la rabbia della gente che si è riversata nelle strade per denunciare quell’orribile delitto sarebbero solo il segno di una società tremendamente patriarcale, intrisa di ipocrisia, razzismo e sessismo.

 

desiree mariottini 8

Sì perché la “fortuna” di Desirèe “evidenzia che non ci sono diritti effettivamente riconosciuti per le donne, tutto dipende da chi ti fa del male; una donna non viene automaticamente difesa, dipende da chi la si deve difendere; una donna stuprata e uccisa non merita rispetto, di essere tutelata e compianta, a prescindere, tutto questo accade solo se a farle del male è stato qualcuno che gode di meno tutela sociale di lei”. In poche parole, secondo Potere al Popolo, “la fortuna di Desirèe è la tragedia di migliaia di donne abusate e vessate da uomini italiani”. Desirèe “era una tossica” che viene “ammantata da un velo di santità perché, per essere riconosciute come vittime, noi donne dobbiamo poter essere descritte come madonne”.

desiree mariottini 6desiree mariottini 5desiree mariottini 7

CHIMA ALINNOla scientifica raccoglie prove in via dei lucani, dove e' stato ritrovato il corpo di desireedesiree mariottiniOMICIDIO DI DESIREE MARIOTTINI - BRIAN MINTEH UNO DEI SENEGALESI ARRESTATIsalvini depone una rosa per desiree, la 16enne morta a san lorenzo 7OMICIDIO DI DESIREE MARIOTTINI - BRIAN MINTEH UNO DEI SENEGALESI ARRESTATI OMICIDIO DI DESIREE MARIOTTINI - MAMADOU GARA UNO DEI SENEGALESI ARRESTATI OMICIDIO DI DESIREE MARIOTTINI - BRIAN MINTEH UNO DEI SENEGALESI ARRESTATI desiree con i genitoridesiree con la madreDESIREE MARIOTTINIgiampiero mughini desiree con la madredesiree mariottini 1desiree mariottini 2desiree mariottini 3

Ultimi Dagoreport

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - LA DUCETTA IN VERSIONE COMBAT, DIMENTICATELA: LA GIORGIA CHE VOLERA' DOMANI A WASHINGTON E' UNA PREMIER IMPAURITA, INTENTA A PARARSI IL SEDERINO PIGOLANDO DI ''INSIDIE'' E "MOMENTI DIFFICILI" - IL SOGNO DI FAR IL SUO INGRESSO ALLA CASA BIANCA COME PONTIERE TRA USA-UE SI E' TRASFORMATO IN UN INCUBO IL 2 APRILE QUANDO IL CALIGOLA AMERICANO HA MOSTRATO IL TABELLONE DEI DAZI GLOBALI - PRIMA DELLE TARIFFE, IL VIAGGIO AVEVA UN SENSO, MA ORA CHE PUÒ OTTENERE DA UN MEGALOMANE IN PIENO DECLINO COGNITIVO? DALL’UCRAINA ALLE SPESE PER LA DIFESA DELLA NATO, DA PUTIN ALLA CINA, I CONFLITTI TRA EUROPA E STATI UNITI SONO TALMENTE ENORMI CHE IL CAMALEONTISMO DI MELONI E' DIVENTATO OGGI INSOSTENIBILE (ANCHE PERCHE' IL DAZISMO VA A SVUOTARE LE TASCHE ANCHE DEI SUOI ELETTORI) - L'INCONTRO CON TRUMP E' UN'INCOGNITA 1-2-X, DOVE PUO' SUCCEDERE TUTTO: PUO' TORNARE CON UN PUGNO DI MOSCHE IN MANO, OPPURE LEGNATA COME ZELENSKY O MAGARI  RICOPERTA DI BACI E LODI...