greta thunberg by osho

GRETA E GRETINI – CHI C’È DIETRO LA RAGAZZINA SUPERSTAR GIÀ PROPOSTA PER IL NOBEL E DICHIARATA NUOVA LEADER DALLA SINISTRA ITALIANA? UN ESPERTO DI COMUNICAZIONE CHE CON LA SUA STARTUP VUOLE USARE LA SFIDA DELL'AMBIENTE PER FARE BIG MONEY – VIDEO: LA BOLDRINI BALLA PER IL CLIMA + I MIGLIORI MEME SU GRETA THUNBERG

Greta Thunberg by Osho

1 – LA GRETA VIA - DIETRO LA THUNBERG SI MUOVE UNA SOCIETÀ CHE VUOLE DIVENTARE LA ''TRIPADVISOR'' DELL'AMBIENTALISMO, CON UN'APP (''WE DON'T HAVE TIME'') CHE PUNTA A FATTURATI MILIARDARI. E POI CI SONO I LIBRI SCRITTI DAI GENITORI SUBITO DIVENTATI BESTSELLER

 

http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/greta-via-dietro-thunberg-si-muove-societa-che-vuole-198382.htm

 

mannelli zingaretti come greta thunberg

2 – GRETA TRA LA FOLLA, SELFIE E PROCLAMI «SONO ESAUSTA»

Sandro Orlando per il “Corriere della Sera”

 

«È incredibile, è stato tutto così veloce. Siamo andati così lontano e solo in poco tempo, che ancora non riesco a credere che sia successo». Greta Thunberg sorride. Sono quasi le tre del pomeriggio, la grande manifestazione per il clima in Mynttorget, la piazza tra il Palazzo Reale e il Parlamento, è terminata: i ragazzini che non sono riusciti a farsi un selfie con lei piagnucolano con lo sguardo affranto, ma gli uomini e le donne del servizio d' ordine sono implacabili, e invitano a tornare venerdì prossimo, tanto lei ci sarà ancora.

GRETA THUNBERG COME CALCUTTA

 

Ora un cordone di volontari impedisce a chiunque di avvicinarsi a Greta, proteggendola anche dai manifestanti che dall' altra parte delle transenne sgomitano per fotografarla, neanche fosse Justin Bieber.

 

GRETA THUNBERG BY OSHO

E in effetti è lei la star della giornata, questa ragazzina alta un metro e 53 con le trecce da Pippi Calzelunghe, vestita con gli stessi pantaloni da neve che aveva due mesi fa. Quando con temperature di 10 gradi sotto zero, un po' più in là sul Riksgatan, a manifestare per il clima c' era solo lei, con il papà sempre a vista d' occhio, e l' immancabile Janine O' Keene, l' attivista di origini australiane, che è la vera regista di questi #FridaysforFuture , e ha lanciato la mobilitazione mondiale del 15 marzo. Oggi nella Mynttorget sono in 15 mila, tutti giovanissimi, con striscioni e cartelli colorati, a ballare sotto una pioggia incessante mentre sul palco i Tjuvjakt scandiscono le loro canzoni rap contro il cambiamento climatico.

GRETA THUNBERG CLIMA INFAME MEME BY HIPSTER DEMOCRATICI

 

Ogni tanto tocca a Greta, che circondata da un coro di coetanee, tiene i suoi sermoni come intonando un gospel: «Non siamo noi che abbiamo contribuito a creare questo stato di cose - grida - noi ci siamo nati dentro e dovremo passare la vita a subirlo: per questo manifestiamo e continueremo a farlo». E la folla di adolescenti va in delirio, contorcendosi per riuscire a fotografarla.

 

rita pavone tweet

Lei si ritira sotto un piccolo tendone. Seduta con il suo impermeabile giallo chiude gli occhi e fa come per dormire: «Sono esausta», mi dice verso mezzogiorno, durante uno di quei momenti in cui torna ad essere la ragazza invisibile di un tempo, in disparte e in silenzio: «È dalle 6 che sono in piedi». Papà Svante, sempre più fradicio con la sua acconciatura rasta, si accorge del cedimento e le fa mangiare una banana. Ma è una pausa subito interrotta dalla ressa di fan che spingono per farsi un selfie con lei: e ogni volta che il servizio d' ordine allenta i ranghi, Greta si presta divertita, guardando pure sui cellulari le foto su Instagram. Ma fa fatica a parlare, oggi non è giorno di interviste, si scusa il padre.

greta thunberg

 

Qualcuno le regala una rosa rossa, lei la mette nello zaino e fa per andarsene. In un ultimo tentativo Svante le sussurra qualcosa all' orecchio. E Greta acconsente a mettersi davanti alla videocamera: «Agli studenti italiani dico che ora sono diventati parte di un movimento globale e stanno facendo la storia: per questo devono continuare», esordisce energica.

 

«Spero che il movimento diventi sempre più grande e che riesca a fermare la crisi climatica, per garantire la vita delle generazioni future». È stata una lunga giornata, la prossima manifestazione globale per il clima è prevista venerdì 24 maggio, il giorno delle Europee. E c' è da scommettere che i giovani in piazza saranno ancora di più.

 

3 – DIETRO A GRETA UN ESPERTO DI COMUNICAZIONE

Da “il Giornale”

 

we dont have time nasce con greta thunberg

Giovane, giovanissima. Battagliera, di più, guerriera. Greta Thunberg, 16 anni, svedese, non è ancora maggiorenne ed è già stata proposta per il premio Nobel. Ma davvero è tutta farina del suo sacco la battaglia per il clima? Secondo il giornalista d' inchiesta svedese Andreas Henriksson dietro a Greta c' è un esperto di pubbliche relazioni, Ingmar Rentzhog, fondatore della start up We Don' t Have Time, che ha lo scopo di «creare una piattaforma sociale sulla più grande sfida dei nostri tempi: il clima».

 

greta thunberg we don t have time

Ma per raggiungere l' obiettivo serve un simbolo, una bandiera e Greta, per età e caratteristiche, è perfetta. Rentzhog la incontra di fronte al Parlamento e pubblica un post strappalacrime sui social nel primo giorno di sciopero della ragazza. Da allora il suo sito decolla. E quattro giorni più tardi esce anche il libro dei genitori della ragazza, Scenes from the Heart, che racconta della coppia e della figlia.

 

«Una campagna pubblicitaria perfetta» la definisce il settimanale Weltwoche. Anche per raccogliere fondi: a novembre Greta è stata nominata nel board di We Don' t Have Time e tre giorni dopo una campagna di crowdfunding ha raccolto 30 milioni di corone (circa 3 milioni di euro)

ferrara tweetbagnai tweetgreta thunberggreta thunberg greta thunberg greta thunberg a davosgreta thunberg greta thunberg 5

Ultimi Dagoreport

forza italia marina pier silvio berlusconi antonio tajani martusciello barelli gianni letta gasparri

DAGOREPORT - SE IN FORZA ITALIA IL MALCONTENTO SI TAGLIA A FETTE, L’IRRITAZIONE DI MARINA E PIER SILVIO È ARRIVATA ALLE STELLE: IL PARTITO È DIVENTATO ORMAI UN FEUDO DOMINATO DAL QUARTETTO  DA TAJANI-BARELLI-MARTUSCIELLO-GASPARRI - DOPO AVER SPADRONEGGIATO IN LUNGO E IN LARGO, NELLA SCELTA DEL GIUDICE COSTITUZIONALE ALLA CONSULTA È ARRIVATA UNA PESANTE SCONFITTA PER TAJANI - È DA TEMPO CHE LA FAMIGLIA BERLUSCONI NON SA DOVE SBATTERE LA TESTA PER RIUSCIRE A SCOVARE UN SOSTITUTO AL 70ENNE CIOCIARO, RIDOTTO IN UN BURATTINO NELLE MANI DI GIORGIA MELONI, CHE È RIUSCITA AD ANESTETIZZARLO CON LA PROMESSA DI FARE DI LUI IL CANDIDATO NEL 2029 ALLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA (CIAO CORE!) - OLTRE AL PARTITO E ALLA FAMIGLIA BERLUSCONI, CHE CON IMPERDONABILE RITARDO COGNITIVO HA COMPRESO CHE IL GOVERNO NON È UN’ALLEANZA MA UN MONOCOLORE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA, OCCORRE AGGIUNGERE UN ALTRO ‘’NEMICO’’ DI TAJANI: L‘89ENNE GIANNI LETTA. NELLA SUA AFFANNOSA (E FALLITA) BATTAGLIA PER PORTARE ALLA PRESIDENZA DELLA RAI LA SUA PROTETTA SIMONA AGNES, TAJANI E I SUOI COMPARI NON SI SONO SPESI, SE NON A PAROLE...

donald trump giorgia meloni almasri husam el gomati osama njeem almasri giovanni caravelli

DAGOREPORT - SERVIZI E SERVIZIETTI: IL CASO ALMASRI E' UN “ATTACCO POLITICO” ALLA TRUMPIANA MELONI? - COME È POSSIBILE CHE UN DISSIDENTE LIBICO, HUSAM EL-GOMATI, PUBBLICHI SU TELEGRAM DOCUMENTI E NOTIZIE DEI RAPPORTI SEGRETI TRA LA MILIZIA LIBICA DI ALMASRI E L'INTELLIGENCE ITALIANA, SQUADERNANDO IL PASSAPORTO DEL CAPO DELL’AISE, CARAVELLI? - CHI VUOLE SPUTTANARE L'AISE E DESTABILIZZARE IL GOVERNO MELONI POSTANDO SUI SOCIAL LA FOTO DEL TRIONFALE RITORNO A TRIPOLI DI ALMASRI CON ALLE SPALLE L'AEREO DELL'AISE CON BANDIERA ITALIANA ? - CHE COINCIDENZA! IL TUTTO AVVIENE DOPO CHE TRUMP HA DECAPITATO L'INTELLIGENCE DI CIA E FBI. UNA VOLTA GETTATI NEL CESSO GLI SPIONI DELL'ERA OBAMA-BIDEN, E' INIZIATO UN REGOLAMENTO DI CONTI CON I PAESI GUIDATI DA LEADER CHE TIFANO TRUMP? - VIDEO

guerra ucraina vladimir putin donald trump ali khamenei xi jinping volodymyr zelensky

DAGOREPORT – IN UN MESE, TRUMP HA MACIULLATO L’ORDINE MONDIALE: RIABILITATO PUTIN, ISOLATA LA CINA - CINQUE PREVISIONI CHE NON SI SONO AVVERATE SULL’UCRAINA CON L'ARRIVO DEL NUOVO INQUILINO DELLA CASA BIANCA: 1) MARK RUTTE, SEGRETARIO GENERALE DELLA NATO: “KIEV ENTRERÀ NELLA NATO, È UN PROCESSO IRREVERSIBILE”. ORA ANCHE ZELENSKY PARLA DI PIANO B – 2) NON SI FA LA PACE SENZA LA CINA. FALSO: TRUMP ALZA LA CORNETTA E PUTIN LO ASPETTA – 3) XI JINPING: “L’AMICIZIA CON LA RUSSIA È SENZA LIMITI” (MANCO PER IL GAS) – 4) L’IRAN S’ATTACCA AL DRONE: LA RUSSIA L'HA MOLLATA – 5) L’EUROPA, SOLITO SPETTATORE PAGANTE CHE NON CONTA UN CAZZO

giuseppe conte maria alessandra sandulli giorgia meloni matteo salvini giancarlo giorgetti corte costituzionale consulta

DAGOREPORT – IL VERTICE DI MAGGIORANZA DI IERI HA PARTORITO IL TOPOLINO DELLA CONSULTA: L’UNICO RISULTATO È STATA LA NOMINA DEI QUATTRO GIUDICI COSTITUZIONALI. A SBLOCCARE LO STALLO È STATO GIUSEPPE CONTE, CHE HA MESSO IL CAPPELLO SUL NOME “TECNICO”, MARIA ALESSANDRA SANDULLI – SUGLI ALTRI DOSSIER, MELONI, SALVINI E TAJANI CONTINUANO A SCAZZARE: SULLA ROTTAMAZIONE DELLE CARTELLE NON CI SONO I SOLDI. LA RIFORMA DEI MEDICI DI FAMIGLIA È OSTEGGIATA DA FORZA ITALIA. E IL TERZO MANDATO È KRYPTONITE PER LA DUCETTA, CHE VUOLE “RIEQUILIBRARE” LE FORZE A LIVELLO LOCALE E SOGNA DI PAPPARSI VENETO E MILANO…

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – QUANTO DURERA' LA STRATEGIA DEL SILENZIO DI GIORGIA MELONI? SI PRESENTERÀ IN AULA PER LA MOZIONE DI SFIDUCIA A CARLO NORDIO O DISERTERÀ COME HA FATTO CON LA SANTANCHÈ? MENTRE LA PREMIER SI ECLISSA, SALVINI È IPERATTIVO: VOLA PRIMA A MADRID PER INTERVENIRE ALL’INTERNAZIONALE DEI NAZI-SOVRANISTI E POI A TEL AVIV PER UNA FOTO CON NETANYAHU – GLI OTOLITI DELLA SORA GIORGIA BALLANO LA RUMBA PER LE MOLTE BEGHE GIUDIZIARIE: DA SANTANCHÈ A DELMASTRO PASSANDO PER NORDIO E ALMASRI…