terme di cretone palombara sabina roma

“CI DICEVANO DI SBRIGARCI PERCHÉ NON VOLEVANO PAGARE GLI STRAORDINARI” – UNO DEI BAGNINI DELLE TERME DI CRETONE DI PALOMBARA SABINA, DOVE UN BAMBINO DI 8 ANNI È MORTO RISUCCHIATO DALLA CONDUTTURA DI SCARICO, RACCONTA: "LA PISCINA DOVEVA ESSERE VUOTA ENTRO LE OTTO. PER QUESTO NON C'ERA LA GRATA. COSÌ FINIVAMO PRIMA" - C'ERA UN MODUS OPERANDI CONSOLIDATO, PER OTTIMIZZARE LE SPESE: "ERO SICURO CHE IN ACQUA NON C'ERA PIÙ NESSUNO, POI SONO STATO CHIAMATO AD ATTIVARE IL SISTEMA DI SVUOTAMENTO E..."

Estratto dell’articolo di Marco Carta per www.repubblica.it

 

rilievi alle terme di cretone 3

«Ci dicevano di sbrigarci perché non volevano pagare gli straordinari. La piscina doveva essere vuota entro le otto. Per questo non c’era la grata. Così finivamo prima». Una tragedia figlia della mancanza di sicurezza e dell’avidità. È questo lo scenario scioccante che emerge dalla testimonianza di uno dei bagnini.

 

Dietro la morte del piccolo Stephan, il bambino russo di otto anni che lo scorso giovedì è rimasto incastrato all’interno della conduttura di scarico di una delle piscine delle Terme di Cretone, ci sarebbe soprattutto una questione di costi da tenere sotto controllo. La procura di Tivoli ha aperto un procedimento per omicidio colposo. Quattro al momento sono gli indagati, i due amministratori e due giovanissimi bagnini che quel giorno erano in servizio. […]

sigilli alle terme di cretone

 

quello che sarebbe emerso è un vero e proprio modus operandi per ottimizzare le spese, mettendo in pericolo la sicurezza dei bagnanti. «Io quella grata non l’ho mai vista», ha esordito il bagnino neo 18enne.

 

Un ragazzo diligente e un gran lavoratore, che avrebbe approfittato dell’estate per mettere qualche soldo da parte. «Sono sicuro che in acqua non c’era più nessuno quel pomeriggio. Erano tutti dietro la corda con cui veniva isolata l’area delle piscine per la fase dello svuotamento. Molta gente era già nell’area del bar che rimane aperta. Poi sono stato chiamato ad attivare il sistema di svuotamento e non ho visto che è successo». Sta di fatto che il bambino era in acqua ed è rimasto incastrato nella conduttura di scarico.

 

rilievi alle terme di cretone 1

[…] «Ogni giorno ci veniva detto di sbrigarci, perché se avessimo finito dopo le otto avrebbero dovuto pagarci gli straordinari».

L’assenza della grata, quindi, serviva a velocizzare le procedure di svuotamento e la pulizia delle vasche. Il racconto del 18enne è stato confermato anche da altri lavoratori della struttura che non sono sotto indagine.

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terme di cretone 2

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