fragranza di reato - piero fassino profumo

PROFUMO DI ACCORDO PER PIERO FASSINO – L’INCHIESTA CHE COINVOLGE IL PARLAMENTARE DEM PER IL FURTO DI UNA BOCCETTA DI CHANEL ALL'AEROPORTO DI FIUMICINO POTREBBE CHIUDERSI SENZA CONSEGUENZE - È STATA AVVIATA UNA TRATTATIVA PER IL RITIRO DELLA QUERELA DA PARTE DELLA SOCIETA’ CHE GESTISCE IL DUTY FREE IN CAMBIO DI UN RISARCIMENTO DEL DANNO – FASSINO HA PARLATO DI “EQUIVOCO”, HA NONIMATO UN SECONDO AVVOCATO E…

Estratto dell’articolo di Ilaria Sacchettoni per www.corriere.it

 

piero fassino

L’inchiesta che coinvolge Piero Fassino per il furto di un profumo potrebbe essere chiusa senza conseguenze per il parlamentare dem. Una trattativa sarebbe stata avviata per il ritiro della querela in cambio di un risarcimento del danno.

 

La querela della società che gestisce il duty free aeroportuale di Fiumicino è stata intanto formalizzata: l’ex ministro è indicato come l’autore del furto di una boccetta di profumo (Chanel) da 130 euro. Ma a quanto risulta al Corriere non si approderà al processo perché è in corso una trattativa affinché la società ritiri la denuncia.

 

L'accordo tra la società e Fassino

PIERO FASSINO - MEME BY 50 SFUMATURE DI CATTIVERIA

Nessuna smentita in tal senso viene dall’avvocato Francesca Tolentino che rappresenta l’ufficio legale della società in questione e che oggi è impegnata nel raggiungimento di un accordo con il deputato. […]

 

Fassino ha allargato il perimetro della propria difesa, nominando anche un secondo avvocato oltre allo storico Fulvio Gianaria: si tratta di un professionista di Civitavecchia (la procura che procede è appunto quella della cittadina portuale) Andrea Miroli, in attesa della notifica di un avviso di garanzia.

 

Il caso ad aprile

piero fassino

Il caso era esploso (mediaticamente) nelle scorse settimane, in seguito alla denuncia raccolta dagli agenti della Polaria il 15 aprile scorso. Quel giorno l’ex ministro della Giustizia dem, in partenza per Strasburgo, era stato sorpreso a far scivolare nella tasca della giacca la bottiglietta. Le telecamere lo avevano ripreso in modo inequivocabile.

 

Tuttavia la sua difesa era stata la seguente: «Un equivoco, stavo rispondendo al cellulare e avevo nell’altra mano un trolley dunque ho dovuto poggiare la bottiglietta in tasca. L’intenzione era di pagare ovviamente».

 

Il video

PIERO FASSINO E IL PROFUMO CHANEL - MEME BY EMILIANO CARLI

La verità è tutta nel video ma a proposito della volontà di saldare il suo debito con il duty free il deputato di centrosinistra aveva aggiunto di voler pagare il doppio dando prova di buone intenzioni. Difficilmente però, ora che il caso è esploso in tutta la sua gravità, ci si potrà accordare su una cifra tanto simbolica quanto 260 euro.

 

Su tutto, fra l’altro, pende una decisione della Procura di Civitavecchia (in attesa che prenda possesso in nuovo numero uno degli uffici è guidata da un reggente) i cui pm potrebbero arrivare a contestare l’aggravante dovuta ad altri due tentativi precedenti denunciati dalla società.

MEME SU PIERO FASSINOmeme su piero fassino e il furto del profumo al duty free 5meme su piero fassino e il profumo al duty free di fiumicino GUARDIE E LADRI - MEME SU PIERO FASSINO BY MACONDO

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