“HO PENSATO DI FARE UN FAVORE A TUTTI” – IN CALIFORNIA UN DETENUTO HA UCCISO DUE PEDOFILI IN CARCERE: “NON PROVO VERGOGNA” – QUANDO SI ERA RESO CONTO DI ESSERE DETENUTO INSIEME A LORO L’UOMO AVEVA CHIESTO DI ESSERE SPOSTATO, MA LA RICHIESTA GLI ERA STATA NEGATA. COSÌ, DOPO QUALCHE TEMPO NON HA RESISTITI E LI HA PRESI A BASTONATE
Una vendetta in nome delle piccole vittime di molestatori e pedofili. Per questo un detenuto della prigione di Stato della California Substance Abuse Treatment Facility ha ucciso altri due carcerati. La storia ha creato un ampio dibattito negli Usa.
Jonathan Watson, questo il nome del detenuto che ha compiuto i due omicidi, ha spiegato che subito dopo un trasferimento nella struttura carceraria aveva chiesto un immediato spostamento perché si era reso conto di essere detenuto insieme a condannati per pedofilia. La richiesta è stata negata e l'uomo qualche tempo dopo ha aggredito altri due detenuti nella stessa cella uccidendoli con un bastone.
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“Ho pensato di fare un favore a tutti. Non provo vergogna”, ha raccontato il detenuto di 41 anni. Le vittime sono David Bobb, 48 anni, e Graham De Luis-Conti, 62enne, scontavano entrambi pene pesanti per violenze sessuali ai danni di bambini.