ritrovamento corpi scuole indigeni canada

CANCELLATI DALLA STORIA - NUOVO SCOPERTA CHOC IN CANADA: 761 CORPI, MOLTI DEI QUALI BAMBINI, SONO STATI RITROVATI VICINO ALLA “MARIEVAL INDIAN RESIDENTIAL SCHOOL” – NELLE “INDIAN RESIDENTIAL SCHOOLS”, ISTITUTI FONDATI DAL GOVERNO E AMMINISTRATI DALLE CHIESE CATTOLICHE, FINIVANO I FIGLI DEGLI INDIGENI CHE VENIVANO STRAPPATI ALLE LORO FAMIGLIE PER ESSERE CRESCIUTI COME BIANCHI - A OGGI SONO STATI IDENTIFICATI PIÙ DI 4.100 BAMBINI DECEDUTI E...

Sara Gandolfi per www.corriere.it

 

marieval indian residential school6

Nuova macabra scoperta in un ex collegio per bambini e adolescenti nativi gestito dai preti in Canada, ulteriore tassello di quello che sta diventando uno scandalo sempre più difficile da ignorare per la Chiesa cattolica americana e anche per il Papa, che a inizio giugno aveva espresso «dolore» e «vicinanza» alla comunità canadese. Nei pressi della Marieval Indian Residential School, nell’ovest del Paese, sono state ritrovate centinaia di tombe anonime, dove probabilmente sono stati sepolti gli «ospiti» dell’istituto colpiti da malattie o altro. Si tratta, in totale, di 761 corpi, per la gran parte di bambini.

marieval indian residential school5

 

Lo scandalo potrebbe presto estendersi agli Stati Uniti, il cui segretario agli Interni ha di recente annunciato l’apertura di un’inchiesta sulla travagliata eredità dei collegi per i nativi americani, con particolare attenzione ai cimiteri o ai potenziali luoghi di sepoltura, per «scoprire la verità sulla perdita di vite umane e sulle conseguenze durature» di questi istituti, che nel corso dei decenni hanno costretto centinaia di migliaia di bambini ad allontanarsi dalle proprie famiglie e comunità d’origine.

 

L’annuncio del nuovo «orribile e scioccante ritrovamento di centinaia di tombe senza nome» in Canada è stato dato dalla comunità di Cowessess. L’ex scuola di Marieval, nel Saskatchewan orientale, rimase attiva per 98 anni, fino al 1997. Gli scavi erano cominciati a maggio, subito dopo la scoperta dei resti di 215 bambini vicino a quella che un tempo era la Kamloops Indian Residential School, uno degli istituti del sistema delle cosiddette «Indian residential schools», una rete di scuole fondate dal governo e amministrate dalle Chiese cattoliche che rimuovevano con la forza i figli degli indigeni dalle loro comunità per assimilarli nella cultura «bianca» dominante.

 

marieval indian residential school3

«Il numero di tombe senza nome sarà il più significativo fino ad oggi in Canada», aveva commentato in un comunicato la Federazione delle nazioni indigene sovrane (FSIN) riferendosi all’ex scuola di Marieval.

 

«Le scuse del Papa aiuterebbero i sopravvissuti a iniziare il viaggio della riconciliazione», ha detto in un’intervista al Corriere la direttrice esecutiva del National Centre for Truth and Reconciliation, Stephanie Scott, secondo cui i i morti potrebbero essere oltre 6000.

 

Dopo la scoperta dei resti umani di Kamloops sono stati avviati scavi in numerose ex scuole residenziali del Paese con l’assistenza delle autorità governative. Erano collegi gestiti dal governo e dalle autorità religiose, nel XIX e il XX secolo, con l’obiettivo di assimilare a tutti i costi i giovani indigeni. Tra il 1863 e il 1998, più di 150.000 bambini indigeni furono prelevati dalle loro case, quasi sempre con la forza, e inseriti nelle scuole residenziali, dove era loro vietato parlare la lingua o praticare la cultura delle proprie comunità.

marieval indian residential school2

 

Una commissione istituita nel 2008 per documentare l’impatto di questo sistema ha scoperto che un gran numero di bambini indigeni non è mai tornato nelle comunità di origine. Il rapporto Verità e riconciliazione, pubblicato nel 2015, ha affermato che tale politica equivalse ad un «genocidio culturale».

 

Nel 2008, il governo canadese ha formalmente chiesto scusa. I vertici della Chiesa cattolica no. Nel 2018 la Conferenza episcopale canadese, in una lettera ai nativi, spiegò che Papa Francesco riteneva di «non poter rispondere personalmente» alla richiesta da loro avanzata, ma incoraggiava i vescovi locali a proseguire il cammino di riconciliazione e solidarietà con le comunità indigene.

 

indian residential school canada 5

Il Missing Children Project documenta i luoghi di sepoltura di bambini morti mentre frequentavano le scuole. Ad oggi, sono stati identificati più di 4.100 bambini deceduti mentre frequentavano una scuola residenziale.

 

Il 50% delle denunce fatte invece alla Commissione per la Verità e riconciliazione riguardava forme gravi di abuso fisico e sessuale. Casi di stupro ripetuti, che nella gran parte dei casi hanno portato alla distruzione psicologica della vittima e hanno poi avuto un impatto di lunghissimo periodo: incapacità di stabilire relazioni interpersonali, psicosi, alcolismo, disoccupazione, incapacità di essere buoni genitori.

indian residential school canada 3

 

Il 5 giugno scorso il premier canadese Justin Trudeau ha chiesto alla Chiesa cattolica di «assumersi la responsabilità» del suo ruolo negli abusi commessi nei collegi per bambini nativi. Il giorno dopo, Papa Francesco ha affermato di «seguire con dolore le notizie che giungono dal Canada». Quindi ha aggiunto: «Affidiamo al Signore le anime di tutti i bambini deceduti nelle scuole residenziali del Canada e preghiamo per le famiglie e le comunità autoctone canadesi affrante dal dolore. Preghiamo in silenzio». Da parte sua, nei giorni scorsi il vescovo di Montreal, monsignor Christian Le’pine, ha pubblicato una lettera di scuse, a nome della Chiesa cattolica, parlando di «un lato oscuro della storia canadese rispetto al quale nessun uomo, donna, credente o no, può giustamente rimanere indifferente».

 

I popoli delle Prime Nazioni americane ancora attendono le scuse formali della Chiesa cattolica.

marieval indian residential school4kamloops indian residential 1kamloops indian residential 3indian residential school canada 4marieval indian residential school1chiese cattoliche incendiate in canada 5kamloops indian residentialkamloops indian residential 6indian residential school canada 2chiese cattoliche incendiate in canada 3corpi ritrovati indian residential school1corpi ritrovati indian residential school2indian residential school canada 1

Ultimi Dagoreport

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….

mario draghi ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI: IL DISCORSO DI MARIO DRAGHI A HONG KONG ERA UNA TIRATA D’ORECCHIE A BRUXELLES E ALLA DUCETTA DELLE "DUE STAFFE" - PER "MARIOPIO", SE TRUMP COSTRUISCE UN MURO TARIFFARIO INVALICABILE, È PREFERIBILE PER L'EUROPA TROVARE ALTRI SBOCCHI COMMERCIALI (CINA E INDIA), ANZICHE' TIRAR SU UN ALTRO MURO – SUL RIARMO TEDESCO, ANCHE GLI ALTRI PAESI DELL'UNIONE FAREBBERE BENE A SEGUIRE LA POLITICA DI AUMENTO DELLE SPESE DELLA DIFESA - IL CONSIGLIO A MELONI: SERVE MENO IDEOLOGIA E PIÙ REAL POLITIK  (CON INVITO A FAR DI NUOVO PARTE DELL'ASSE FRANCO-TEDESCO), ALTRIMENTI L’ITALIA RISCHIA DI FINIRE ISOLATA E GABBATA DA TRUMP CHE SE NE FOTTE DEI "PARASSITI" DEL VECCHIO CONTINENTE...

massimiliano filippo romeo matteo salvini luca zaia

DAGOREPORT – AL CONGRESSO DELLA LEGA DEL 6 APRILE, SALVINI SARÀ RIELETTO SEGRETARIO PER LA TRAGICA ASSENZA DI SFIDANTI. L’UNICO CHE AVREBBE POTUTO IMPENSIERIRLO SAREBBE STATO IL COORDINATORE DEL CARROCCIO IN LOMBARDIA, L'EX FEDELISSIMO MASSIMILIANO ROMEO: MA IL COINVOLGIMENTO DEL FRATELLO, FILIPPO DETTO ''CHAMPAGNE'', NELLO SCANDALO LACERENZA-GINTONERIA NE HA AZZOPPATO LE VELLEITÀ – MA SUL TRIONFO DI SALVINI GRAVA UNA NUBE: CHE FARÀ IL “DOGE” ZAIA? SI PRESENTERÀ O RIMARRÀ A SCIABOLARE AL VINITALY DI VERONA?

stephen schwarzman jonathan grey giorgia meloni giancarlo giorgetti blackstone

DAGOREPORT: CHI TOCCA I FONDI, MUORE... – CHE HANNO COMBINATO DI BELLO IN ITALIA I BOSS DI BLACKSTONE, LA PIU' POTENTE SOCIETA' FINANZIARIA DEL MONDO? SE IL PRESIDENTE SCHWARZMAN ERA A CACCIA DI VILLONI IN TOSCANA, JONATHAN GRAY, DOPO UNA VISITA A PALAZZO CHIGI (CAPUTI) CON SALUTO VELOCE A MELONI, HA AVUTO UN LUNGO COLLOQUIO CON GIORGETTI SULLO STATO DEGLI INVESTIMENTI IN ITALIA (TRA CUI ASPI, DOVE I DIVIDENDI SONO STATI DECURTATI) – MENTRE IL FONDO USA KKR POTREBBE VALUTARE UN'USCITA ANTICIPATA DALLA RETE EX TIM (3 ANNI ANZICHE' 5)PESSIMI RUMORS ARRIVANO ANCHE DAL FONDO AUSTRALIANO MACQUARIE, PRESENTE IN ASPI E OPEN FIBER: MEGLIO DISINVESTIRE QUANDO I DIVENDENDI NON SONO PIU' CONVENIENTI....