tunisia selfie -

CRETINISMO DA SELFIE - AMRAN HUSSAIN, CANDIDATO LABURISTA ALLE ULTIME ELEZIONI IN GRAN BRETAGNA, SI SPARA UN SELFIE SORRIDENTE SUL LUOGO DELLA STRAGE DI SOUSSE: “NON C’E’ NIENTE DI MALE. NON VOLEVAMO PERDERE L’ATTIMO”

Da www.corriere.it

 

Amran Hussain e il selfie sul luogo della strage di SousseAmran Hussain e il selfie sul luogo della strage di Sousse

Si chiama Amran Hussain, ha 29 anni, ed è braccato dai media di mezzo mondo. Lui si difende dicendo che «non c’è niente di male» nel suo gesto, quella foto scattata sulla spiaggia della strage, a Sousse, in Tunisia. Ma l’orrore del sorriso tra gli ombrelloni dove si è consumata la strage dei 38 turisti, di cui la maggioranza inglesi, ha creato indignazione nell’opinione pubblica internazionale. Amran Hussain, che lavora al National Health Service, è un laburista, candidato per un seggio alle ultime elezioni nel North East Hampshire.

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Si è difeso dicendo che era lì per portare il suo omaggio alle vittime e che i selfie non erano banditi. Al “Daily Mail” ha detto: «Abbiamo lasciato dei fiori e pregato per le vittime. Se ci fosse stato qualcuno , gli avremmo chiesto di fare la foto, ma non volevamo perdere l’attimo». Hussain era in Tunisia in vacanza con degli amici. Una vacanza che potrebbe costargli caro, almeno per la sua carriera politica.

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