russia m16 gran bretagna richard moore vladimir putin

RUSSI, DISERTATE! SUA MAESTÀ VI ASPETTA! – DA PRAGA, IL CAPO DELL’MI6, I SERVIZI SEGRETI BRITANNICI, RICHARD MOORE, LANCIA UN APPELLO PUBBLICO AI RUSSI “INORRIDITI” DALLA GUERRA IN UCRAINA AFFINCHÉ SI METTANO AL SERVIZIO DELLE INTELLIGENCE OCCIDENTALI: “ABBIAMO LA PORTA APERTA, I VOSTRI SEGRETI SONO AL SICURO CON NOI” – MOORE ASSICURA CHE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NON SOSTITUIRA’ MAI IL LAVORO SUL CAMPO DELLE SPIE: “RIMANE NECESSARIA LA HUMAN INTELLIGENCE”

richard moore - capo dell'm16

1 – APPELLO CAPO 007 GB, 'RUSSI SCONTENTI DELLA GUERRA CONTATTATECI'

(ANSA) - Un appello ai russi "inorriditi" per la guerra in Ucraina affinché si mettano al servizio dell'intelligence occidentale è stato lanciato nelle scorse ore da Richard Moore, capo dell'MI6, i servizi segreti esteri britannici, in un intervento pubblico (relativamente inusuale) tenuto nella sede dell'ambasciata di Londra a Praga durante una missione nella Repubblica Ceca e ripreso dai media del Regno.

 

Non si tratta del primo messaggio rivolto alla potenziale platea dei russi "scontenti" dagli 007 di Sua Maestà o da altri servizi alleati. Ma i toni sono particolarmente espliciti: con l'invito indirizzato a chiunque voglia far finire "il bagno di sangue" a "stringere le mani" tese dall'MI6. Le nostre "porte sono sempre aperte" ai disertori di Mosca, ha quindi aggiunto Moore, citato da Sky Uk.

 

vladimir putin al cremlino parla ai soldati

Il capo dell'intelligence estera di Londra ha inoltre paragonato la guerra in Ucraina all'intervento militare sovietico per la repressione della Primavera di Praga nel 1968: ipotizzando "un dilemma" per i russi più consapevoli di fronte alle conseguenze della "venalità e della crudele incapacità" mostrata finora a suo dire dalla leadership politico-militare fedele al presidente Vladimir Putin.

 

reclutamento soldati in russia

Moore ha poi richiamato per l'ennesima volta la tesi dell'intelligence britannica secondo cui la recente rivolta rientrata dei mercenari del gruppo Wagner avrebbe indebolito Putin. E si è detto nel complesso ottimista sugli esiti finali della "controffensiva" delle forze di Kiev. Mentre ha definito "inconcepibile" la fornitura di droni da parte dell'Iran alla Russia, evocando anche asserite divisioni interne al regime di Teheran sulla questione.

 

2 – L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NON SOSTITUIRÀ LE SPIE. LE PAROLE DEL CAPO DI MI6

Estratto dell'articolo di Gabriele Carrer per formiche.net

 

richard moore - capo dell'm16

Gli uomini e le donne che fanno intelligence sul campo, cioè la human intelligence, non saranno sostituiti dall’intelligenza artificiale anche se questa renderà le informazioni “infinitamente più accessibili”. Lo ha spiegato Sir Richard Moore, capo del Secret Intelligence Service britannico, in un raro discorso pubblico a Politico durante una visita a Praga.

 

Secondo Sir Richard i computer aiuteranno le spie. “La human intelligence nell’era dell’artificial intelligence sarà sempre più definita come ciò che le macchine non possono fare, anche se dobbiamo aspettarci che la frontiera delle capacità delle macchine progredisca con una velocità sorprendente”, ha dichiarato.

 

Ciò è particolarmente vero per l’open source intelligence. “L’intelligence segreta rimane importante come sempre, solo che il suo impatto è meno evidente dell’Osint”, ha scritto recentemente Dan Lomas, docente di intelligence e studi sulla sicurezza alla Brunel University di Londra.

spionaggio

 

Il lavoro di Sir Richard appare dunque in continuità con quello del predecessore. “Anche in un’epoca di artificial intelligence, è necessaria la human intelligence”, come aveva spiegato nel 2018 Sir Alex Younger, allora capo del Secret Intelligence Service.

 

Questa linea sottintende anche un impegno ad aprirsi al privato e all’innovazione privata. “Il genio può respirare liberamente solo in un’atmosfera di libertà”, ha detto citando il filosofo liberale britannico John Stuart Mill e sottolineando le differenze tra le democrazie e le autocrazie, a partire dalla Cina che rappresenta la principale preoccupazione dell’agenzia.

RICHARD MOORE 2

 

Il suo discorso e l’intervista successiva con Anne McElvoy di Politico sottolineano ancora una volta il sempre più rilevante ruolo pubblico dell’intelligence con la guerra in Ucraina. Sir Richard ha parlato della Russia, dell’ammutinamento del gruppo Wagner e dell’“imperialismo” di Mosca in Africa. [...]

richard moorevladimir putin al cremlino parla ai soldati richard moore - capo dell'm16

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...

nicola gratteri giorgia meloni magistrati magistratura toghe

DAGOREPORT – IN POLITICA IL VUOTO NON ESISTE E QUANDO SI APPALESA, ZAC!, VIENE SUBITO OCCUPATO. E ORA CHE IL CENTROSINISTRA È FRAMMENTATO, INCONCLUDENTE E LITIGIOSO, CHI SI PRENDE LA BRIGA DI FARE OPPOSIZIONE AL GOVERNO NEO-TRUMPIANO DI MELONI? MA È OVVIO: LA MAGISTRATURA! - LA CLAMOROSA PROTESTA DELLE TOGHE CONTRO NORDIO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO, LE INDAGINI SU SANTANCHE' E LA RUSSA, I DOCUMENTI DEI SERVIZI SEGRETI SU GAETANO CAPUTI, PASSATI “ACCIDENTALMENTE” DALLA PROCURA DI ROMA AL “DOMANI”: TUTTI “INDIZI” CHE LA GUERRA È COMINCIATA – VIDEO: GRATTERI CONTRO NORDIO A “OTTO E MEZZO”

giorgia meloni ignazio la russa daniela santanche

QUESTA VOLTA LA “PITONESSA” L’HA FATTA FUORI DAL VASO: IL “CHISSENEFREGA” LANCIATO A GIORNALI UNIFICATI POTREBBE ESSERE LA GOCCIA CHE FA TRABOCCARE IL VASO DELLE SUE DIMISSIONI - LA MINISTRA DEL TURISMO, CON ARROGANZA MAI VISTA, DICHIARA URBI ET ORBI CHE SE NE FOTTE DEL PARTITO E DELLA MELONI (“L’IMPATTO SUL MIO LAVORO LO VALUTO IO”). INFINE LANCIA UN AVVERTIMENTO ALL’AMICO-GARANTE LA RUSSA (“NON MI ABBANDONERÀ MAI”) – ALT! LA "SANTADECHÈ" SMENTISCE TUTTO: "SE GIORGIA MELONI MI CHIEDESSE DI DIMETTERMI NON AVREI DUBBI. NON HO MAI DETTO 'CHISSENEFREGA". QUINDI NON UNO, MA QUATTRO GIORNALISTI HANNO CAPITO MALE E HANNO FATTO "RICOSTRUZIONI FANTASIOSE"?