
L’ULTIMO PAPAGNO DI BERGOGLIO AI POTENTONI DEL MONDO – NELL’OMELIA PER I FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, IL CARDINALE DECANO, GIOVANNI BATTISTA RE HA RICORDATO AI PRESENTI L’IMPEGNO DI BERGOGLIO VERSO I MIGRANTI, LE TANTE PROMESSE DISATTESE DAI GRANDI DELLA TERRA E I SUOI APPELLI PER LA PACE – IL PRIMO VIAGGIO DEL PONTEFICE A LAMPEDUSA, LA MESSA CELEBRATA AL CONFINE CON GLI STATI UNITI E LA DIFESA DEGLI “ULTIMI” E DEGLI “EMARGINATI”
Giovanni Battista Re ricorda l'impegno incessante di Papa Francesco per la pace.
La folla applaude, le mummie guerrafondaie in prima fila che mai hanno ascoltato le preghiere di Papa Francesco dovrebbero essere altrove, e non al suo funerale.
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— Bettybus (@EBustreo) April 26, 2025
Estratto dell'articolo di Iacopo Scaramuzzi per "La Repubblica"
giovanni battista re funerale papa francesco
[…] Il cardinale decano, Giovanni Battista Re, ha raccontato il Francesco sociale, vicino agli ultimi, nell’omelia per i suoi funerali.
Il decano del collegio cardinalizio, 91 anni portati in modo smagliante, ripercorre il magistero di Bergoglio e i suoi tratti caratteriali ottenendo un triplice risultato: ricorda ai potenti della terra, Donald Trump, Emmanuel Macron, Javier Milei e molti altri, i tanti appelli disattesi, le tante ingiustizie alle quali la politica non ha saputo porre fine e i tanti scartati che hanno trovato nel vescovo di Roma un avvocato globale; parla al popolo di Francesco. […]
Il cardinale re ha ricordato il primo viaggio Francesco lo ha voluto fare a Lampedusa, «isola simbolo del dramma dell’emigrazione con migliaia di persone annegate in mare », ha ricordato, dinanzi a Donald Trump e al suo predecessore Joe Biden, la messa che Bergoglio celebrò «al confine tra il Messico e gli Stati Uniti», dove tanti migranti sono stati respinti e sono morti.
i potenti della terra al funerale di papa francesco
Il cardinale decano ha ricordato l’enciclica Laudato sì , «l’attenzione sui doveri e sulla corresponsabilità nei riguardi della casa comune: nessuno si salva da solo». Ogni volta, la folla variegata e vasta ha risposto a questi ricordi prorompendo in un applauso. «Costruire ponti e non muri è un’esortazione che egli ha più volte ripetuto», ha detto Re.
[…] L’omelia dei funerali non è l’occasione di una disamina del pontificato, il porporato si è tenuto lontano dalle questioni che più hanno fatto discutere, le riforme volute da Bergoglio, i dibattiti sinodali, le polemiche con la fronda ultraconservatrice. Con un’omelia pulita e nitida, ha invece raccontato il pastore e l’uomo.
Ha ricordato la «forte personalità » con cui Francesco ha governato la Chiesa, il suo desiderio di un «contatto diretto con le singole persone e con le popolazioni», il suo desiderio di «essere vicino a tutti, con spiccata attenzione alle persone in difficoltà, spendendosi senza misura, in particolare per gli ultimi della terra, gli emarginati».
papa francesco bergoglio incontra i fedeli a lampedusa
È stato un Papa «in mezzo alla gente», ha detto, attento «al nuovo che emergeva nella società e a quanto lo Spirito Santo suscitava nella Chiesa», che usava un «linguaggio ricco di immagini e di metafore», un uomo dalla «grande spontaneità e una maniera informale di rivolgersi a tutti, anche alle persone lontane dalla Chiesa », «ricco di calore umano e profondamente sensibile ai drammi odierni», convinto che la Chiesa «è una casa per tutti».
papa francesco con sombrero citta del messico, 2016
[…] Il pontificato di Bergoglio finisce come era iniziato, con un legame speciale con le tante persone semplici arrivati a San Pietro per salutarlo. La sera dell’elezione, quel 13 marzo del 2013, il nuovo Papa si era rivolto ai fedeli proponendo di incominciare «questo cammino, Vescovo e popolo». Poi aveva impartito una benedizione: «E adesso vorrei dare la benedizione, ma prima — prima, vi chiedo un favore: prima che il vescovo benedica il popolo, vi chiedo che voi preghiate il Signore perché mi benedica: la preghiera del popolo, chiedendo la Benedizione per il suo Vescovo. ».
Papa Francesco, ha detto ieri il cardinale Re, «soleva concludere i suoi discorsi ed i suoi incontri dicendo: “Non dimenticatevi di pregare per me”. Caro Papa Francesco, ora chiediamo a te di pregare per noi e che dal cielo tu benedica la Chiesa, benedica Roma, benedica il mondo intero, come domenica scorsa hai fatto dal balcone di questa basilica in un ultimo abbraccio con tutto il popolo di Dio, ma idealmente — ha concluso il decano — anche con l’umanità che cerca la verità con cuore sincero e tiene alta la fiaccola della speranza». Di nuovo applausi, di nuovo quel legame speciale, di nuovo, un’ultima volta, il vescovo e il popolo insieme.
FUNERALE DI PAPA FRANCESCO - TRUMP E MACRON
funerale papa francesco 12 foto lapresse
donald e melania trump funerale di papa francesco foto lapresse
sergio mattarella 1 funerale di papa francesco foto lapresse
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zelensky funerale di papa francesco foto lapresse
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i potenti della terra al funerale di papa francesco
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veduta dall'elicottero della polizia dei funerali di papa francesco foto massimo sestini 22
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FUNERALE DI PAPA FRANCESCO - LA STRETTA DI MANO TRA TRUMP E MACRON
papa francesco bergoglio a lampedusa