compro oro

LA CRISI CI COSTA I GIOIELLI DI FAMIGLIA - IL CARO BOLLETTE, LA PANDEMIA E LA GUERRA STANNO PROSCIUGANDO LE TASCHE DEGLI ITALIANI E MOLTE FAMIGLIE STANNO METTENDO MANO AI LORO CIMELI PER FAR FRONTE ALLA CRISI - A ROMA C'È STATO UN AUMENTO "DI ALMENO IL 30%" DEI COMPRO ORO E SI MOLTIPLICANO ANCHE LE GIOIELLERIE CHE ACQUISTANO GIOIELLI DI FAMIGLIA - CRESCONO LE PERSONE CHE CHIEDONO PRESTITI PER L'ACQUISTO DI BENI E SERVIZI, MENTRE CALANO LE RICHIESTE PER I MUTUI…

1 - BOOM DEI COMPRO ORO, I GIOIELLI DI FAMIGLIA PER PAGARE LE BOLLETTE

Estratto dell'articolo di Giampiero Valenza per “il Messaggero”

 

compro oro

I romani corrono dal compro oro per vendere i gioielli di famiglia. Lo fanno per avere subito liquidità, per pagare le bollette rincarate e cercare di continuare a riempire come meglio possono il carrello della spesa. È dal centro studi di Antico, l'Associazione nazionale di tutela del comparto oro, che hanno fotografato questo fenomeno che tocca il cuore (e le tasche) dei capitolini. «La crescita è di almeno il 30% rispetto ai precedenti volumi pre-Covid», dice Nunzio Ragno, il presidente dell'organizzazione di categoria.

compro oro 1

 

«Il caro bollette, la pandemia, la crisi dettata dalla guerra, stanno erodendo le ricchezze e la gente mette mano a cose che non sono mai state toccate, proprio come i vecchi gioielli di famiglia[…] Dieci anni fa eravamo 28.000 in tutta Italia, ora siamo settemila scarsi […] Ma stiamo assistendo a una ripresa: non ci si vergogna più di andare in un compro oro, e di attività simili se ne stanno aprendo anche nelle vie principali della città».  Oltre all'aumento del numero dei compro oro, dall'osservatorio di Antico fanno notare un altro fenomeno: l'aumento delle gioiellerie che decidono di acquistare i gioielli di famiglia. […]

 

2 - CRISI, I ROMANI INDEBITATI. UNO SU DUE CHIEDE PRESTITI

Estratto dell'articolo di Fabio Rossi per “il Messaggero”

 

mutui affitti bollette

Più di un romano su due, tra i maggiorenni, ha un mutuo o un prestito in corso, con una percentuale in netta crescita rispetto allo scorso anno. […]. A rivelarlo sono i dati della Mappa del credito - lo studio sull'utilizzo del credito rateale da parte degli italiani, elaborato dalla Crif (Centrale rischi finanziari) - relativi al primo semestre di quest' anno.

PRESTITO

 

Se le cifre più importanti riguardano i mutui per l'acquisto della casa, aumentano i prestiti chiesti per comprare beni di consumo, pagandoli a rate: «Nel complesso sono i prestiti finalizzati all'acquisto di auto, moto, elettrodomestici, articoli di arredamento, ma anche di beni e servizi di valore contenuto come la telefonia o i prodotti di elettronica, a risultare la forma di finanziamento più diffusa», spiega Beatrice Rubini, direttore della linea Mister Credit di Crif.

PRESTITO

 

I NUMERI

Nello scorso anno, secondo lo studio di Crif il numero di richieste di nuovi mutui e surroghe ha fatto registrare complessivamente un calo del 2 per cento, mentre sono aumentati del 24,5 per cento i finanziamenti finalizzati all'acquisto di beni e servizi e del 5,5 per cento i prestiti personali, quelli non direttamente collegati all'acquisto di uno specifico bene o servizio.

PRESTITO

 

Roma e il suo hinterland si confermano la prima provincia del Lazio (e l'ottava in Italia) per percentuale di popolazione maggiorenne con almeno un finanziamento attivo, il 53,9 per cento: un grosso balzo in avanti rispetto al 45 per cento del 2021. [...]

compro orocompro oro 1compro oro 3compro oro 2compro oro

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel goldman sachs

"DELFIN” CURIOSO – DA DOVE ARRIVA LA NOTIZIA CHE LA HOLDING DEI DEL VECCHIO POTREBBERO LIQUIDARE IL LORO 2,7% DI UNICREDIT? I BENINFORMATI PUNTANO IL DITO SU GOLDMAN SACHS: LA BANCA AMERICANA E' ADVISOR DI COMMERZBANK, CHE TRA DUE GIORNI TERRÀ IL SUO “INVESTOR DAY”, E HA TUTTO L’INTERESSE A VEDER SVALUTARE IL TITOLO DELLA BANCA ITALIANA, CHE VUOLE PAPPARSELA – ORCEL TIRA DRITTO E ANNUNCIA CHE UNICREDIT "HA SUPERATO LA SOGLIA DEL 5% IN GENERALI”. E NON ESCLUDE UN RILANCIO SU BPM"

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…