LA VERITA’, VI PREGO, SU GIULIO REGENI - PERQUISITI CASA E UFFICIO DELLA PROFESSORESSA DI CAMBRIDGE MAHA ABDEL RAHMAN: SEQUESTRATI PC E CELLULARE – LA DOCENTE HA RIBADITO CHE L’ARGOMENTO DELLA RICERCA DA REALIZZARE AL CAIRO FU SCELTO DA GIULIO
Sono stati perquisiti l’ufficio e l’abitazione della professoressa dell’Università di Cambridge, Maha Abdel Rahman, tutor di Giulio Regeni, ricercatore rapito il 25 gennaio 2016, torturato e trovato cadavere il 3 febbraio sull’autostrada tra il Cairo e Alessandria d’Egitto. Gli inquirenti della Procura di Roma hanno acquisito pc, pen-drive, hard disk e cellulare della docente. La perquisizione è stata effettuata dopo l’audizione della donna svolta dal pm Sergio Colaiocco affiancato dagli uomini del Ros e dello Sco e in collaborazione con le autorità del Regno Unito.
La docente ha ribadito che l’argomento della ricerca sul campo da realizzare nella capitale egiziana fu scelto liberamente dal 28enne di Fiumicello. Il nodo è importante perché fu proprio quella ricerca sui sindacati degli ambulanti ad aver, con tutta probabilità, provocato il rapimento e l’uccisione del giovane.
“I supporti informatici e i documenti acquisiti – spiega una nota diffusa dalla Procura di Roma – saranno utili a fare definitiva chiarezza, in modo univoco ed oggettivo, sul ruolo della professoressa nei fatti di indagine”. La docente, si apprende, resta persona informata sui fatti.
I magistrati italiani sono da martedì nel Regno Unito e stanno lavorando in collaborazione con gli agenti del Cambridgeshire nello svolgimento di una serie di atti istruttori tra cui l’audizione della professoressa responsabile della ricerca che Regeni stava effettuando al Cairo. La polizia locale nelle ultime settimane, così come richiesto in rogatoria, anche grazie alla disponibilità dell’Università, sta procedendo all’identificazione e all’ascolto degli studenti che prima di Regeni si erano recati per motivi di studio in Egitto.