scontri dopo l’arresto del rapper pablo hasel sara casiccia

CATAROGNE ALL’ITALIANA – È LA 35ENNE SARA CASICCIA, LAUREA MAGISTRALE IN ANTROPOLOGIA CULTURALE A TORINO E UN LAVORO DA VIDEOMAKER, L’ITALIANA ARRESTATA A BARCELLONA DURANTE GLI SCONTRI PER LA LIBERAZIONE DEL RAPPER PABLO HASEL: HA COSPARSO IL FURGONE DELLA POLIZIA DI UN LIQUIDO INFIAMMABILE, PRIMA CHE UN ALTRO RAGAZZO LANCIASSE LA BOTTIGLIA MOLOTOV CHE HA PROVOCATO L' INCENDIO – ORA È IN CARCERE PER TENTATO OMICIDIO: RISCHIA VENT’ANNI DI CARCERE… - VIDEO

 

Alessandro Oppes per "la Repubblica"

 

sara casiccia 3

«Adesso vado al corteo. Poi karaoke ». È l' ultimo messaggio a un amico sui social, Sara Casiccia l' ha pubblicato intorno alle 18 di sabato poco prima di scendere in piazza, ancora una volta, per chiedere la liberazione del rapper Pablo Hasel. Sono due settimane ormai che le notti di Barcellona si infiammano in una protesta sempre più violenta.

Ma quella di sabato scorso ha superato ogni limite, con l' incendio di un furgone della Guardia Urbana, la polizia locale, dato alle fiamme in piena Rambla, la scena peggiore che si sia vista sul grande viale della capitale catalana dopo la strage jihadista del 17 agosto 2017.

 

scontri seguiti all’arresto del rapper pablo hasel 3

Tra quei giovani esaltati che tiravano pietre e bottiglie contro gli agenti c' era anche Sara, felpa nera col cappuccio calato sul viso. Gli agenti dei Mossos d' Esquadra, la polizia regionale, che l' hanno arrestata poco dopo non hanno dubbi: sarebbe lei la persona ritratta nei tanti video ripresi con gli smartphone e diffusi in rete che cosparge il furgone di un liquido infiammabile, acquaragia, prima che un altro ragazzo lanci la bottiglia molotov che provoca l' incendio. L' agente che era seduto al posto di guida riesce a mettersi in salvo, ma per Sara Casiccia scatta l' accusa di tentato omicidio, che prevede una pena fino a 20 anni.

 

SCONTRI SEGUITI ALL’ARRESTO DEL RAPPER PABLO HASEL

Oggi dovrà comparire per l' udienza di convalida davanti ai giudici del tribunale di Barcellona insieme ad altri sette giovani, cinque dei quali italiani, tutti appartenenti al movimento anarchico. Per uno l' imputazione è la stessa, tentato omicidio, gli altri sono accusati di appartenenza a gruppo criminale, disordini pubblici e danni. I danni di questa lunga protesta violenta - l' ha detto con preoccupazione negli ultimi giorni la sindaca Ada Colau, lo ripetono gli imprenditori - sono ingenti e preoccupanti: vetrine in frantumi, negozi saccheggiati, sportelli bancomat distrutti, un' infinità di cassonetti dati alle fiamme per innalzare barricate nel tentativo di frenare le operazioni di polizia.

 

sara casiccia 2

Una rabbia che si è scatenata con l' arresto del rapper ribelle, che sembra ormai diventato il pretesto per una contestazione globale, dove si concentra ogni tipo di frustrazione. E dove c' è posto anche per gli anarchici italiani, che la stampa spagnola guarda sempre con curiosità stentando a capire bene che ruolo abbiano, ma che in realtà sono da tempo una costante del movimentismo estremista catalano.

 

Non sono attivisti arrivati per l' occasione, come riporta qualche media locale, ma vivono tutti più o meno stabilmente a Barcellona. I sei detenuti abitavano in due località dell' hinterland, a Mataró e Canet de Mar, in vecchie fabbriche occupate, dove la polizia è intervenuta più volte negli ultimi mesi per concerti illegali e feste organizzate in violazione delle norme anti-Covid.

 

sara casiccia 1

"Okupas" qui come erano "squatter" a Torino, dicono dei detenuti piemontesi tutte le fonti consultate. Non sbandati. Di sicuro non lo è Sara Casiccia, 35 anni, una laurea magistrale in antropologia culturale a Torino, un lavoro da videomaker - nome d' arte Tzara Kasjtcha molto attiva sulla scena della musica underground e negli ambienti del circo e della streetart. Probabilmente attratta, come tanti, dallo spirito libertario di Barcellona, lunga tradizione di anarchismo - dai tempi della Guerra Civile - che ora si mescola con lo spirito ribelle dei gruppi dell' estrema sinistra indipendentista. Che ora, sui social, annunciano in italiano: «Bruceremo le piazze e faremo ritirare la polizia fascista. Per tutti voi, compagni detenuti ».

pablo haselSCONTRI SEGUITI ALL’ARRESTO DEL RAPPER PABLO HASELproteste a barcellonapablo hasel in arrestopablo hasel 8pablo hasel 5pablo hasel 6pablo hasel 7pablo haselpablo hasel 9proteste per pablo haselpablo hasel 4MANIFESTANTI IN SPAGNA PER PABLO HASELvignette pubblicate da pablo haselpablo hasel ARRESTATOcortei per pablo haselmanifestanti violenti in spagnaSCONTRI SEGUITI ALL’ARRESTO DEL RAPPER PABLO HASELSCONTRI SEGUITI ALL’ARRESTO DEL RAPPER PABLO HASELscontri seguiti all’arresto del rapper pablo hasel 1

Ultimi Dagoreport

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...

donald trump zelensky putin

DAGOREPORT - UCRAINA, LA TRATTATIVA SEGRETA TRA PUTIN E TRUMP È GIA' INIZIATA (KIEV E UE NON SONO STATI NEANCHE COINVOLTI) - “MAD VLAD” GODE E ELOGIA IN MANIERA SMACCATA IL TYCOON A CUI DELL'UCRAINA FREGA SOLO PER LE RISORSE DEL SOTTOSUOLO – IL PIANO DI TRUMP: CHIUDERE L’ACCORDO PER IL CESSATE IL FUOCO E POI PROCEDERE CON I DAZI PER L'EUROPA. MA NON SARA' FACILE - PER LA PACE, PUTIN PONE COME CONDIZIONE LA RIMOZIONE DI ZELENSKY, CONSIDERATO UN PRESIDENTE ILLEGITTIMO (IL SUO MANDATO, SCADUTO NEL 2024, E' STATO PROROGATO GRAZIE ALLA LEGGE MARZIALE) - MA LA CASA BIANCA NON PUO' FORZARE GLI UCRAINI A SFANCULARLO: L’EX COMICO È ANCORA MOLTO POPOLARE IN PATRIA (52% DI CONSENSI), E L'UNICO CANDIDATO ALTERNATIVO È IL GENERALE ZALUZHNY, IDOLO DELLA RESISTENZA ALL'INVASIONE RUSSA...

donnet, caltagirone, milleri, orcel

DAGOREPORT - COSA POTREBBE SUCCEDERE DOPO LA MOSSA DI ANDREA ORCEL CHE SI È MESSO IN TASCA IL 4,1% DI GENERALI? ALL’INIZIO IL CEO DI UNICREDIT SI POSIZIONERÀ IN MEZZO AL CAMPO NEL RUOLO DI ARBITRO. DOPODICHÉ DECIDERÀ DA CHE PARTE STARE TRA I DUE DUELLANTI: CON IL CEO DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, OPPURE CON IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI? DIPENDERÀ DA CHI POTRÀ DARE PIÙ VANTAGGI A ORCEL - UNICREDIT HA IN BALLO DUE CAMPAGNE DI CONQUISTA: COMMERBANK E BANCO BPM. SE LA PRIMA HA FATTO INCAZZARE IL GOVERNO TEDESCO, LA SECONDA HA FATTO GIRARE LE PALLE A PALAZZO CHIGI CHE SUPPORTA CALTA-MILLERI PER UN TERZO POLO BANCARIO FORMATO DA BPM-MPS. E LA RISPOSTA DEL GOVERNO, PER OSTACOLARE L’OPERAZIONE, È STATA L'AVVIO DELLA PROCEDURA DI GOLDEN POWER - CHI FARÀ FELICE ORCEL: DONNET O CALTA?