GUARDA COME SCOPO - A CATTOLICA SI SONO APPENA CONCLUSE LE “NETTURBIADI”, CONCORSO CHE DA 30 ANNI VEDE SFIDARSI OPERATORI ECOLOGICI DA TUTTA ITALIA - A TRIONFARE, TRA MIGLIAIA DI SFIDANTI, UNO SPAZZINO DI 49 ANNI DOPO AVER SUPERATO OSTACOLI CON IL CAMION DELLA RACCOLTA E RACCATTATO IMMONDIZIA IN TEMPI RECORD
Valentina Fassio per La Stampa
Non di sola ramazza deve saper operare. Al netturbino moderno si chiede di destreggiarsi bene anche alla guida di pesanti camion, ovviamente nella raccolta dei rifiuti e, siccome Pier Paolo Pasolini di loro ha detto «sono Angeli venuti dal cielo», deve saper di cultura (c' è anche una prova di poesia) e pure di sport (dal nuoto al tennis alla corse nei sacchi).
Così da 30 anni si svolgono le «Netturbiadi» ovvero le Olimpiadi di quelli che oggi si definiscono «lavoratori dell' Igiene Ambientale», organizzati dai Cral di aziende italiane che svolgono servizi pubblici, di igiene urbana e acquedotti. Un migliaio, in tutto i concorrenti, a sfidarsi nelle diverse discipline, alcune per la verità più proprie di un circolo dopolavoristico, come Scala 40 o il ballo caraibico. E a laurearsi a Cattolica miglior netturbino d' Italia è stato Rinaldo Bussolino, astigiano di Cossombrato, 49 anni.
Nella fila del Cral Asp, (l' Azienda di servizi pubblici di Asti) Bussolino ha saputo fare meglio di tutti: superando con il mezzo di raccolta gimkane e ostacoli, ha raccolto i rifiuti senza sbagliare un colpo e rispettando al secondo il tempo stabilito per concludere il percorso. E non è la prima volta che l' operatore astigiano vince questa competizione: «In questa gara, utilizzando mezzi e attrezzi del mestiere, bisogna seguire un determinato percorso che prevede alcune fermate - racconta Bussolino -, effettuare correttamente la raccolta ed essere veloci, ma rispettando il tempo stabilito per completare la sfida».
All' Asp presta servizio da più di 10 anni, attualmente lavora all' Ecocentro l' impianto dove vengono depositati i rifiuti ingombranti. Campione d' Italia tra i netturbini, Bussolino ha saputo distinguersi anche in un' altra gara, la Camion Wold Drivers, classificandosi al secondo posto, seguito da altri due astigiani, Cesare Bussolino e Salvatore Gulino. «E' la gara alla guida dei tre assi - spiega -: sono camion di grosse dimensioni, come quelli utilizzati ad Asti, in cui bisogna fare un percorso senza penalità».
Precisione e abilità nella guida, che gli derivano probabilmente anche grazie all' amore per i motori: «Sono la mia passione sin da ragazzino». A ulteriore conferma il secondo posto nella gara di go-kart. Nell' elenco delle sfide Bussolino vanta partecipazioni anche ad altre gare e sport (non strettamente legati al lavoro quotidiano): terzo nella corsa nei sacchi e nel tennis doppio in coppia con Fabrizio Rolla. Peccato che nelle gare non ci sia il tamburello, sport che vede Bussolino nelle fila della società L' Alegra Settime.
Ma non è stato solo Bussolino a fare «bella figura a Cattolica: l' Asp ha conquistato 28 medaglie, tra sfide di «specialità» e gare sportive. «Il Cral Asp è un bel gruppo - commenta Piero Amerio, presidente Cral Asp e presente fin dalla prima edizione delle Netturbiadi -: nella classifica a squadre, il Super Trofeo, ci siano classificati secondi dietro a Milano, ma in passato siamo saliti anche sul gradino più alto del podio. È segno che la professionalità dei lavoratori della nostra azienda è molto alta. E non dimentichiamo le nostre mogli che abbiamo coinvolto in alcune gare come quelle di ballo».