ozzy osbourne, madonna elton john

CI STIAMO GIOCANDO MADONNA E COMPAGNIA CANTANTE – LE STAR CHE UN TEMPO ANNULLAVANO I CONCERTI PER ECCESSI E SBRONZE, OGGI SONO COSTRETTI A FARE I CONTI CON GLI ACCIACCHI DELL’ETÀ: ELTON JOHN ABBANDONA IL PALCO A AUCKLAND PERCHÉ RIMASTO SENZA VOCE, MADONNA PIANGE A PARIGI DOPO UNA BRUTTA CADUTA E OZZY OSBOURNE ANNUNCIA DI ESSERE AFFETTO DA PARKINSON – LA NUOVA GENERAZIONE NON HA PIÙ L’ATTITUDINE DISTRUTTIVA E… - VIDEO

 

Paolo Giordano per “il Giornale”

 

madonna 9

Più che un calendario, sembra una cartella clinica. Una volta si annullavano i concerti per eccessi, sbronze o guai annessi e (s)connessi. Adesso per dolori e infortuni, o peggio. Il tour di Madonna, ad esempio, è una via crucis e sta diventando la tournèe più «accidentata» della storia del pop.

 

L'altra sera, a Parigi, ha terminato il concerto a fatica dopo esser scivolata, ma poi ha annullato il successivo. Non è la prima volta e, dopo l' infortunio al ginocchio di fine novembre, sono oltre dieci i suoi show annullati o rinviati. «Sono una bambola rotta tenuta insieme con colla e nastro adesivo», ha scritto su Instagram. Detto da lei, è un grido di dolore moltiplicato per cento. E vabbé, direte, ha 62 anni e se ne può fare una ragione. Invece no.

madonna 6

 

Madonna è stata la sublimazione atletica del pop, ha portato in scena spettacoli tecnicamente quasi impossibili anche per ballerini più esperti e più giovani di lei. Perciò, se perde colpi la più perfetta macchina da concerti pop degli ultimi trent' anni vuol proprio dire che qualcosa è cambiato e che una generazione di superstar ha raggiunto il limite. Oltretutto il giro d' orizzonte non spinge all' ottimismo, specialmente per la «vecchia guardia», ossia per chi sembrava ormai tutt' uno con il palco.

 

elton john

Prendete Elton John. Già sta facendo il tour dell' addio che, va bene, dura tre anni e magari andrà avanti ancora oltre ma è comunque l' ultimo giro di concerti di una delle popstar più seguite e amate del mondo. L' altro giorno, ad Auckland in Nuova Zelanda, ha abbandonato il palco perché, ebbene sì, era rimasto senza voce: «Ho perso la voce completamente, non riesco a cantare», ha detto al pubblico quasi in lacrime. E poi se ne è andato, accompagnato da un assistente.

 

elton john

Per lui, che ha 72 anni, non è la prima volta. Tra l' altro, Elton John canta anche nel disco (uscito in questi giorni) di Ozzy Osbourne, un altro che non si è fatto mancare nulla quanto a beveraggi e stupefacenti. «Continuate a chiedermi di concerti del 1972 o 76, ma è inutile che lo facciate: io non mi ricordo nulla degli anni Settanta», ha detto una volta e di certo non soffre di amnesia.

 

ozzy osbourne

Poche settimane fa, durante uno show televisivo americano, ha annunciato di essere affetto dal Parkinson. Risultato: il suo tour è stato nuovamente annullato per affrontare «per un trattamento in Svizzera fino ad aprile e il trattamento dura sei-otto settimane». In sostanza, un altro rinvio per una delle icone del rock duro, un testimonial dello slogan «sesso droga e rock' n'roll» sul quale si sono costruite carriere, distrutte esistenze e costruite leggende (da verificare).

 

eddie van halen

In ogni caso, è evidente che, se non altro per questioni anagrafiche, stia marcando visita una generazione che sembrava eterna. Eddie Van Halen, ad esempio, uno degli eroi della chitarra, continua ad affrontare terapie su terapie per battere un cancro.

Certo, oggi la nuova generazione di popstar non ha più la stessa attitudine autodistruttiva, anzi. Il salutismo è esibito in ogni storia di Instagram quasi come una volta si esibiva il gin tonic.

EDDIE VAN HALEN

 

Però adesso a creare acciacchi è la straordinaria quantità di concerti e appuntamenti promozionali che ogni popstar è obbligata a seguire. Un concerto dietro l' altro, in ogni parte del mondo, e poi show tv, appuntamenti, interviste. Perciò i corto circuiti sono sempre più frequenti.

EDDIE VAN HALEN

 

Da Ariana Grande a Justin Bieber e Lady Gaga, che ha annunciato di avere la fibromialgia, saltano i concerti e abbondano le confessioni via social. Perché questa è un' altra grande differenza rispetto alla vecchia generazione pop: ora le malattie si curano in pubblico, non più in privato perché tutto è social, anche i guai di salute.

madonna 4madonna 3madonna 2madonnaeddie van halenozzy osbourne rivela di avere il parkinson 2ozzy osbourneozzy osbourne rivela di avere il parkinson 3ozzy osbourne rivela di avere il parkinson 5ozzy osbourneozzy osbourneelton johnelton john 1elton johnelton johnmadonna 8madonna 7madonna 1madonna 5

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk vincenzo susca

“L'INSEDIAMENTO DI TRUMP ASSUME LE SEMBIANZE DEL FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA IN AMERICA, SANCITO DA UNA SCELTA DEMOCRATICA” - VINCENZO SUSCA: “WASHINGTON OGGI SEMBRA GOTHAM CITY. È DISTOPICO IL MONDO DELLE ARMI, DEI MURI, DELLA XENOFOBIA, DEL RAZZISMO, DELL’OMOFOBIA DI ‘MAGA’, COME  DISTOPICHE SONO LE RETI DIGITALI NEL SOLCO DI ‘X’ FITTE DI FAKE NEWS, TROLLS, SHITSTORM E HATER ORDITE DALLA TECNOMAGIA NERA DI TRUMP E MUSK - PERSINO MARTE E LO SPAZIO SONO PAESAGGI DA SFRUTTARE NELL’AMBITO DELLA SEMPRE PIÙ PALPABILE CATASTROFE DEL PIANETA TERRA - IL SOGNO AMERICANO È NUDO. SIAMO GIUNTI AL PASSAGGIO DEFINITIVO DALLA POLITICA SPETTACOLO ALLA POLITICIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO. UNO SPETTACOLO IN CUI NON C’È NIENTE DA RIDERE”

ursula von der leyen giorgia meloni donald trump friedrich merz

DAGOREPORT – HAI VOGLIA A FAR PASSARE IL VIAGGIO A WASHINGTON DA TRUMP COME "INFORMALE": GIORGIA MELONI NON PUÒ SPOGLIARSI DEI PANNI ISTITUZIONALI DI PREMIER (INFATTI, VIAGGIA SU AEREO DI STATO) – LA GIORGIA DEI DUE MONDI SOGNA DI DIVENTARE IL PONTE TRA USA E UE, MA URSULA E GLI EUROPOTERI MARCANO LE DISTANZE: LA BENEDIZIONE DI TRUMP (“HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA”) HA FATTO INCAZZARE IL DEEP STATE DI BRUXELLES – IL MESSAGGIO DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO, MERZ, A TAJANI: "NON CI ALLEEREMO MAI CON AFD" (I NEONAZISTI CHE STASERA SIEDERANNO ACCANTO ALLA MELONI AD APPLAUDIRE IL TRUMP-BIS), NE' SUI DAZI ACCETTEREMO CHE IL TRUMPONE TRATTI CON I SINGOLI STATI DELL'UNIONE EUROPEA..."

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT - COSA VOGLIONO FARE I CENTRISTI CHE SI SONO RIUNITI A MILANO E ORVIETO: UNA NUOVA MARGHERITA O RIVITALIZZARE LA CORRENTE RIFORMISTA ALL’INTERNO DEL PD? L’IDEA DI FONDARE UN PARTITO CATTO-PROGRESSISTA SEMBRA BOCCIATA - L’OBIETTIVO, CON L’ARRIVO DI RUFFINI E DI GENTILONI, È RIESUMARE L’ANIMA CATTOLICA NEL PARTITO DEMOCRATICO – IL NODO DEL PROGRAMMA, LA RICHIESTA DI PRODI A SCHLEIN E IL RILANCIO DI GENTILONI SULLA SICUREZZA – UN’ALTRA ROGNA PER ELLY: I CATTO-DEM HANNO APERTO AL TERZO MANDATO PER GOVERNATORI E SINDACI…

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)