spie cina spionaggio cinese

IL DRAGONE CI SPIA - TRE CITTADINI CINESI SONO STATI ARRESTATI IN SVIZZERA CON L’ACCUSA DI SPIONAGGIO: AVEVANO ACQUISTATO PER 800MILA FRANCHI UN ALBERGO IN UN VILLAGGIO A 1.100 METRI DI QUOTA. PICCOLO DETTAGLIO: L'HOTEL AFFACCIA SUL VICINO AEROPORTO MILITARE, DESTINATO A OSPITARE 36 CACCIA F35 DI FABBRICAZIONE STATUNITENSE – SECONDO I SERVIZI DI INTELLIGENCE ELVETICI, I TRE NON ERANO IMPRENDITORI QUALUNQUE, MA OPERAVANO SOTTO COPERTURA PER CONTO DEL GOVERNO CINESE...

Estratto dell’articolo di Franco Zantonelli per www.repubblica.it

 

spionaggio cinese

Perché nel 2018 i signori Wang, cittadini cinesi, hanno acquistato un albergo nella pittoresca località svizzera di Unterbäch, un villaggio a 1.100 metri di quota nel Berner Oberland? Perché, questa sarebbe la risposta più logica, quel paesino di poco meno di 500 abitanti, è un paradiso d’inverno per gli sciatori e, d’estate, per gli amanti delle escursioni a piedi o in mountain bike. Ovvero un investimento oculato.

 

Il fatto è che, spendendo 800 mila franchi, per mettere le mani sul Gasthof Rössli, la famiglia Wang si è assicurata una “camera con vista” sul vicino aeroporto militare di Meiringen, destinato ad ospitare i 36 caccia F35 di fabbricazione statunitense, che il governo elvetico ha scelto per rimpiazzare gli ormai obsoleti F/A-18 Hornet.

 

caccia f-35

[…]  stando ai servizi di intelligence svizzeri, saremmo di fronte a un’operazione di spionaggio in piena regola, condotta dietro la copertura di un’attività turistica. Come scrive il quotidiano Tages Anzeiger di Zurigo gli 007 di Berna ci hanno messo diversi anni prima di collegare la presenza di quella discreta famiglia cinese, composta di tre persone, all’aeroporto militare.

 

Anche perché i Wang, come testimoniano molti abitanti di Unterbäch, hanno fatto di tutto per passare inosservati, interpretando in maniera insospettabile il loro ruolo di ristoratori. Sarebbe, comunque, da circa un anno che il Servizio di Informazione della Confederazione (SRC) sta tenendo d’occhio il terzetto.

 

spionaggio cinese

Fatto sta che, nei giorni scorsi, la polizia cantonale bernese ha fatto irruzione nel Gasthof Rössli, portandolo via in manette. Oltretutto si è scoperto che i tre sudditi dii Xi Jinping erano privi di un permesso di soggiorno. Inoltre, verrebbe da chiedersi se Wang sia il loro vero nome.

 

L’acquisto dell’hotel, questa la tesi del controspionaggio svizzero, sarebbe un’operazione ad ampio respiro, realizzata senza preoccupazioni né per il tempo né per i costi, visto che su quell’aereo i cinesi da tempo manifestano un grande interesse.

 

F35 CHE POSSONO TRASPORTARE ARMI NUCLEARI 1

I 36 caccia non sono ancora stati consegnati alle forze armate elvetiche, nonostante un esemplare si sia già visto a Meiringen, ma Pechino, a quanto pare, non ha fretta. D’altronde ha scelto l’aeroporto giusto per imbastire un’azione di spionaggio, visto che è di facile accesso […]

spionaggio cineseSTATI UNITI E CINA – SPIONAGGIOspionaggio cinese

 

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…