johnny kitagawa julie fujishima

LE COLPE DEGLI ZII RICADONO SUI NIPOTI – STA SUCCEDENDO UN GRAN CASINO NEL MONDO DEL POP GIAPPONESE: JULIE FUJISHIMA, PRESIDENTE DELL'ETICHETTA “JOHNNY AND ASSOCIATES”, È STATA COSTRETTA A DIMETTERSI TRA LE LACRIME – TUTTA COLPA DELLO ZIO, JOHNNY KITAGAWA, POTENTISSIMO CACCIATORE DI GIOVANI TALENTI CHE AVREBBE ABUSATO PER 60 ANNI DI RAGAZZINI CHE VOLEVANO SFONDARE NELLA MUSICA: KITAGAWA È MORTO NEL 2019 DA INNOCENTE, MA… - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Irene Soave per il “Corriere della Sera”

 

julie fujishima 3

[…] vaso di Pandora del J-pop, cioè l’altrettanto luccicante mondo delle hit musicali giapponesi, lo ha scoperchiato negli scorsi mesi un documentario della Bbc , e ora, tra impresari in lacrime e vittime, si è arrivati alla resa dei conti.

 

Si è dimessa ieri, piena di vergogna, Julie Fujishima, presidente della più nota etichetta del genere, la «Johnny and Associates». Celeberrima in patria, influente da decenni e per decenni «monopolista» delle boy-band. Ha chiesto scusa per più di sessant’anni di abusi sessuali su giovani uomini e ragazzini che sono passati per gli uffici della Johnny; a commetterli non è stata lei, ma lo zio morto nel 2019, il potentissimo Johnny Kitagawa: chi non acconsentiva alle richieste sessuali di Kitagawa sarebbe sparito dai radar. Un classico.

johnny kitagawa 5

 

A portare alla luce le storie peggiori il documentario della Bbc : «Predator, the secret scandal of J-Pop». Di lì in poi, indagini formali da parte della stessa azienda, che ha assunto un perito e uno psichiatra e condotto colloqui con 41 tra vittime e testimoni, compresa Julie Fujishima, per diversi mesi. Ne è emersa una verità già nota in forma di pettegolezzi e sussurri: come capo dell’agenzia musicale fondata nel 1960, Johnny Kitagawa ha abusato per più di sessant’anni di centinaia di ragazzi e giovani uomini, aspiranti cantanti.

julie fujishima 2

Nel 2019 Kitagawa è morto, a 87 anni, da innocente: non ha mai affrontato accuse, e le sue esequie sono state avvolte dal cordoglio di autorità e politica. Ma — in pura tradizione giapponese — le sue colpe ricadono sulla sua famiglia.

 

[…] Julie Fujishima ha poi passato il testimone al nuovo ad, il presentatore tv Noriyuki Higashiyama. Anche lui è stato scoperto da «Johnny». La prima cosa che ha detto: non sono mai stato una sua vittima.

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