UN COLPO DI TROPPO – A LOS ANGELES LA POLIZIA UCCIDE UN SENZATETTO E LA DONNA CHE L'UOMO AVEVA PRESO IN OSTAGGIO – L’AGGRESSORE LE AVEVA MESSO UN COLTELLO ALLA GOLA E AVEVA INIZIATO A TAGLIARE QUANDO L’AGENTE HA APERTO IL FUOCO – “SONO DECISIONI DA PRENDERE IN POCHI SECONDI” - VIDEO CON IMMAGINI FORTI
DAGONEWS
Quando ha visto quell'uomo che cominciava a tagliare con il coltello la gola della donna presa in ostaggio, ha fatto fuoco uccidendo sia il carnefice che la sua vittima.
È polemica a Los Angeles per le immagini registrate dalla bodycam di un poliziotto che il 16 giugno scorso ha sparato contro Guillermo Perez, 32 anni, ed Elizabeth Tollison: l’incidente è avvenuto appena fuori dalla Central Lutheran Church dove la polizia è stata chiamata per segnalare che un senzatetto aveva accoltellato una donna.
Quando gli agenti sono arrivati sul posto hanno intimato a Perez di lasciare il coltello, ma l’uomo ha afferrato una donna e le ha messo la lama al collo, cominciando a tagliarle la gola. A quel punto la polizia ha fatto fuoco, uccidendoli entrambi.
Erano 13 anni che la polizia di Los Angeles non uccideva un ostaggio o un innocente.
«La vita delle persone che si trovano sfortunatamente coinvolte in queste situazioni sono la nostra priorità - ha detto Michel Moore, capo della polizia - Alle reclute viene generalmente insegnato a sparare e centrare il bersaglio con un "colpo alla testa preciso". Purtroppo in questi casi si è costretti ad agire in pochi secondi».
sparatoria a los angeles 5sparatoria a los angeles 7sparatoria a los angeles 6sparatoria a los angeles 4