andrea purgatori

COM'È MORTO DAVVERO ANDREA PURGATORI? I RISULTATI DEGLI ACCERTAMENTI DEI MEDICI LEGALI SUL CORPO DEL GIORNALISTA, SCOMPARSO IL 18 LUGLIO, SONO CLAMOROSI: NEL SUO CERVELLO NON C’ERA TRACCIA DELLE METASTASI CHE GLI ERANO STATE DIAGNOSTICATE DAI MEDICI DELLA CLINICA PIO XI - O LA RADIOTERAPIA HA FUNZIONATO IN TEMPI RECORD, OPPURE I MEDICI SI SONO SBAGLIATI, COME SOSPETTANO I FAMILIARI DI ANDREA. LE CURE TROPPO FORTI HANNO CONTRIBUITO AL DECESSO, LA CUI CAUSA UFFICIALE È UNA COAGULOPATIA LEGATA AL TUMORE AL POLMONE? SI POTEVA SALVARE?

Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per www.repubblica.it

 

ANDREA PURGATORI

Gli accertamenti dei medici legali sono terminati: nel cervello di Andrea Purgatori non sono state rinvenute metastasi. È questo l’esito dell’esame istologico disposto dalla procura di Roma per accertare le cause della morte del giornalista scomparso lo scorso 19 luglio dopo un calvario ospedaliero durato per quattro mesi.

 

Da appurare ancora come mai i dottor Luigi Tonino Marsella, Alessandro Mauriello e Michele Treglia non abbiano rinvenuto ciò che il collega Gianfranco Gualdi e il suo collaboratore, Claudio Di Biasi, avevano diagnosticato al gigante del giornalismo italiano, quando si era affidato alle loro cure.

 

GIANFRANCO GUALDI

I casi sono due: o la radioterapia disposta dai dottori della clinica Pio XI […] ha avuto effetti estremamente positivi, a tal punto da far scomparire le metastasi, o Gualdi e Di Biasi si sono sbagliati. È in questa seconda ipotesi che risiede il sospetto dei familiari di Purgatori, […], che hanno denunciato i fatti alla procura di Roma. Nel fascicolo […] i nomi di Gualdi e Di Biasi figurano nel registro degli indagati. […]

 

Difficile affermare cosa tutto ciò possa comportare da un punto di vista giuridico. Gli indagati […] devono infatti rispondere di una colpa medica. In pratica occorre capire se abbiano o meno curato al meglio delle possibilità Andrea Purgatori o se per imperizia e negligenza abbiano potuto contribuire alla sua morte.

 

ANDREA PURGATORI - GREENPEACE

Le cause del decesso tuttavia sono già state accertate. E non dipendono dalle metastasi ma da una coagulopatia dovuta al tumore primitivo al polmone. Inoltre il responso degli ultimi esami clinici afferma che non sono state rilevate sofferenze al cervello. Quindi sembrerebbe che la radio non abbia influito sulle condizioni cerebrali del giornalista.

 

La certezza al momento è una sola: gli esami clinici recenti dimostrano che le metastasi al cervello non ci sono. Sul perché si apre adesso il nuovo capitolo dell’indagine.

andrea purgatori foto di bacco (2)ANDREA PURGATORI

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