allison mack setta keith rainere

HOLLYWOOD SADOMASO – DOPO L’ARRESTO DI ALLISON MACK, STAR DELLA SERIE TV “SMALLVILLE”, EMERGONO DETTAGLI TORBIDI SULLA SETTA NXIVM, INCENTRATA SUL CULTO DELLA PERSONALITÀ DEL FONDATORE KEITH RANIERE – UNO SCHEMA A PIRAMIDE IN CUI LE SCHIAVE DEL SESSO VENIVANO MARCHIATE E POTEVANO DIVENTARE MAITRESSE - ANCHE RANIERE È STATO ARRESTATO E CON MACK…

Anna Lombardi per “la Repubblica

 

Cinquanta sfumature di Hollywood. Dove da vent'anni almeno Nxivm, organizzazione ramificata in tutta l'America, attirava giovani donne nelle fila di una setta a luci rosse, d'ispirazione sadomaso. E pazienza se secondo il sito web Nxivm era solo un gruppo specializzato in tecniche di auto aiuto: adatte, guarda un po', solo a un pubblico femminile.

ALLISON MACK

 

C' è voluto l'arresto, venerdì scorso, dell'attrice trentacinquenne Allison Mack, protagonista in passato della serie televisiva Smallville, per svelare come attrici, aspiranti starlette, celebrity varie e perfino ereditiere fossero invece finite a ingrossare le fila di una setta incentrata sul culto della personalità (e del piacere) del carismatico fondatore, il guru cinquantasettenne Keith Raniere. Ad arruolare molte di loro sarebbe stata proprio Mack, braccio destro del capo: oggi accusata di traffico di esseri umani a scopi sessuali. Roba da far impallidire perfino Harvey Weinstein e i suoi provini in accappatoio, insomma. E che già indigna le donne del #metoo.

ALLISON MACK

 

Sconvolte dallo scoprire che l' altra faccia di Hollywood è un'attrice che per anni ha attirato donne giovani e fragili all'interno di un' organizzazione che avrebbe dovuto aiutarle a superare le loro paure, mentre di fatto le precipitava in uno schema a piramide dove più si reclutavano altre donne possibilmente belle e danarose, più si passava da uno stato di schiavitù sessuale - con obbligo di disponibilità 24 ore su 24, punizioni corporali e perfino le iniziali del fondatore marchiate sulla pelle - a quella di maîtresse dominatrici.

 

allison mack e keith raniere

Un percorso, diceva lui, che alla fine dell'ordalia avrebbe permesso loro di trovare "una nuova sicurezza nello stare al mondo". Ma che sembra tanto una via di mezzo fra le promesse della Chiesa di Scientology fondata da Ron Hubbard e il culto cieco della "Family", la setta assassina nata intorno alla figura sinistra di Charles Manson. Solo, ispirata ad un immaginario erotico che sembra uscito dalle pagine di Histoire d' O, lo scandaloso romanzo anni '50 considerato il libro di culto dell'erotismo sadomaso.

 

ALLISON MACK

Così la casa newyorchese di Raniere si trasforma in una versione a stelle e strisce di quel castello di Roissy dove la scrittrice Dominique Aury immaginò che un club di ricconi rinchiudeva O e le altre schiave sessuali, signore sottomesse sì: ma per scelta. La differenza con le signore di Nxivm è che queste pagavano anche migliaia di dollari per partecipare ai seminari del capo che idolatravano chiamandolo "Vanguard", avanguardia e accoglievano letteralmente in ginocchio. E che lui gratificava facendo indossare loro colori corrispondenti al loro status e trasformandole da dominate in dominatrici. Ma secondo le lunghe indagini condotte dall' Fbi, lo schema non era basato sulla scelta di donne adulte consenzienti: ma su ricatti basati su immagini umilianti. Per questo dopo una caccia all'uomo durata un mese Raniere è stato arrestato in Messico, domenica scorsa. E ora insieme a Mack rischia almeno 15 anni di carcere.

ALLISON MACK IN SMALLVILLE

 

Era stato proprio quest'uomo nato nel 1960 a Brooklyn e denunciato per molestie a minori già nel 1984 e nel 1996, ad aver fondata nel 1997 un "gruppo di auto aiuto" con l' aiuto della compagna di allora, Nancy Salzman, infermiera che sbarcava il lunario praticando l' ipnosi. Un centro chiamato Executive Success Program con sede ad Albany che in cinque anni conquista l'America: attirando personaggi ricchissimi, che vanno dall' imprenditore Richard Branson a Emiliano Salinas, figlio dell'ex presidente messicano Carlos Salinas de Gortari. La svolta sadomaso arriva nel 2002: l'organizzazione cambia nome, diventando Nxivm e le adepte cominciano a convivere col capo. Fra loro ci sono anche Clare e Sara, figlie del re dei liquori Edgar Bronfman proprietario di Seagram, il colosso degli alcolici che in quegli anni aveva appena acquistato Universal Music. Le due donne portano nelle casse di Nxivm almeno 100 milioni di dollari: rendendola così ricca e famosa da permettersi, nel 2009, d' invitare perfino il Dalai Lama. Conferenza cancellata all' ultimo minuto per certe voci di soprusi.

ALLISON MACK

 

Le prime indagini partono soltanto nel 2010: quando Bronfman deposita una formale denuncia per interdire le figlie definendo per la prima volta l'organizzazione "una setta".

Intanto al suo interno nel 2015 si forma un braccio segreto, "The Vow", il voto: quando le allieve predilette che vivono col guru nella brownstone di Brooklyn, vengono incitate a reclutare "schiave". Ricatto, lavaggio del cervello, o privata perversione: starà ora ai giudici stabilirlo.

kristen kreuk e allison mackallison macknicki clyne allison mackallison mack smallvilleallison mack allison mack smallvillekristen kreuk e allison mack

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni daniela santanche ignazio la russa

DAGOREPORT – DANIELA SANTANCHÈ NON È GENNARO SANGIULIANO, UN GIORNALISTA PRESTATO ALLA POLITICA SENZA “PROTETTORI”: GIORGIA MELONI NON PUÒ SFANCULARLA SENZA FAR SALTARE I NERVI A LA RUSSA. E SAREBBE UN BOOMERANG POLITICO PER LA DUCETTA DEI DUE MONDI: ‘GNAZIO È UN PESO MASSIMO DEL PARTITO, GOVERNA DI FATTO LA LOMBARDIA TRAMITE LA SUA CORRENTE MILANESE. SOPRATTUTTO, È IL PRESIDENTE DEL SENATO. MEGLIO NON FARLO IRRITARE: LA VENDETTA, LO SGAMBETTO, “L’INCIDENTE D’AULA”, POSSONO ESSERE SEMPRE DIETRO L’ANGOLO…

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

DAGOREPORT - A RACCONTARLO NON CI SI CREDE. RISULTATO DEL PRIMO GIORNO DI OPS DEL MONTE DEI PASCHI SU MEDIOBANCA: TRACOLLO DELLA BANCA SENESE - SE IL MEF DI GIORGETTI, CHE HA L’11,7% DI MPS, LO PRENDE IN QUEL POSTO (PERDENDO 71 MILIONI), IL DUPLEX CALTAGIRONE-MILLERI FA BINGO: 154 MILIONI IN UN GIORNO - INFATTI: SE I DUE COMPARI PERDONO SU MPS 90 MILIONI, NE GUADAGNANO 244 AVENDO IL 25,3% DI MEDIOBANCA - E DOPO IL “VAFFA” DEL MERCATO, CHE SUCCEDERÀ? TECNICAMENTE L’OPERAZIONE CALTA-MILLERI, SUPPORTATA DALLA MELONI IN MODALITÀ TRUMP, È POSSIBILE CON UN AUMENTO DI CAPITALE DI MPS DI 4 MILIARDI (PREVISTO PER APRILE) - PER DIFENDERE MEDIOBANCA DALL’ASSALTO, NAGEL DOVRÀ CHIEDERE AL BOSS DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, DI CHIAMARE ALLE ARMI I POTENTI FONDI INTERNAZIONALI, GRANDI AZIONISTI DI MEDIOBANCA E DI GENERALI, PER SBARRARE IL PASSO AL “CALTARICCONE” ALLA FIAMMA (FDI)

dario franceschini elly schlein gattopardo

DAGOREPORT - FRANCESCHINI, IL SOLITO “GIUDA” TRADITORE! SENTENDOSI MESSO DA PARTE DALLA SUA “CREATURA” ELLY SCHLEIN, ECCO CHE REAGISCE E LE DÀ LA ZAMPATA CON L’INTERVISTA A “REPUBBLICA”: “ALLE ELEZIONI SI VA DIVISI, E CI SI ACCORDA SOLO SUL TERZO DEI SEGGI CHE SI ASSEGNA CON I COLLEGI UNINOMINALI”. PAROLE CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA POLTRONA ARCOBALENO LA SEGRETARIA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA, CHE VEDE SFUMARE IL SUO SOGNO DI ESSERE LA CANDIDATA PREMIER. COME INSEGNA L’ACCORDO DI MAIO-SALVINI, NON SEMPRE IL LEADER DEL PARTITO PIÙ VOTATO DIVENTA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – LA “GABBIA” IN CUI LA SCHLEIN SI È RINCHIUSA CON I SUOI FEDELISSIMI È INSOPPORTABILE PER I VECCHI VOLPONI CATTO-DEM. IL MESSAGGIO DAI CONVEGNI DI ORVIETO E MILANO: ELLY PENSA SOLO AI DIRITTI LGBT, NON PUÒ FARE DA SINTESI ALLE VARIE ANIME DEL CENTROSINISTRA (DA RENZI E CALENDA A BONELLI E FRATOIANNI, PASSANDO PER CONTE). E LA MELONI GODE...

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...