carlo de benedetti domani quotidiano

VENGA, INGEGNERE! - LA COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA POTREBBE SENTIRE CARLO DE BENEDETTI, PROPRIETARIO DEL QUOTIDIANO “DOMANI” SUL QUALE SONO STATI PUBBLICATI GLI ARTICOLI CONTRO IL MINISTRO DELLA DIFESA GUIDO CROSETTO (DAL CUI ESPOSTO È SCATURITA L'INCHIESTA DELLA PROCURA DI PERUGIA SUI PRESUNTI DOSSIER CONTRO POLITICI E VIP) - LA RICHIESTA DI CONVOCARE L'EDITORE È STATA AVANZATA DA FORZA ITALIA ED È ORA AL VAGLIO DELLA COMMISSIONE - OLTRE A DE BENEDETTI, POTREBBE ESSERE CHIAMATO IL PROCURATORE DI ROMA LO VOI O LA PM ANTONIA GIAMMARIA CHE APRÌ IL FASCICOLO CON L'ESPOSTO DI CROSETTO…

Estratto dell’articolo di Grazia Longo per “la Stampa”

 

CARLO DE BENEDETTI

La Commissione parlamentare antimafia potrebbe sentire Carlo De Benedetti, proprietario del quotidiano Domani sul quale sono stati pubblicati gli articoli contro il ministro della Difesa Guido Crosetto, che ha poi presentato un esposto da cui è scaturita l'inchiesta della Procura di Perugia sui presunti dossier contro politici e vip.

 

La richiesta di convocare l'editore è stata avanzata da Forza Italia ed è ora al vaglio della Commissione. La decisione potrebbe essere presa tra lunedì e martedì prossimo. Dalle indagini è infatti emerso che quelle notizie vennero scritte su Domani grazie alle soffiate del finanziere della Dna (Direzione nazionale antimafia) Pasquale Striano indagato per accesso e divulgazione abusiva di dati informatici.

francesco lo voi

 

Indagati, oltre al pm Antonio Laudati, anche tre giornalisti del Domani e un cronista di un altro giornale. In tutto le persone iscritte nel registro degli indagati sono 15. E ora la Commissione antimafia, dopo aver incontrato il procuratore capo della Dna Giovanni Melillo e il procuratore capo di Perugia Raffaele Cantone, sta valutando l'audizione di un lungo elenco di persone.

 

ANTONIO LAUDATI

Oltre a De Benedetti, potrebbero essere chiamati la procura di Roma, nella persona del procuratore capo Francesco Lo Voi o della pm Antonia Giammaria che aprì il fascicolo con l'esposto di Crosetto (che poi, con il coinvolgimento di Laudati venne inviato a Perugia che indaga sui magistrati romani), l'Uif (Unità di informazione finanziaria) di Banca d'Italia, i Servizi segreti e l'Ordine dei giornalisti. Il ministro Crosetto, inoltre, si dice disponibile a un'audizione dell'Antimafia. […]

GUIDO CROSETTO

Ultimi Dagoreport

fazzolari meloni giorgetti salvini poteri forti economia

DAGOREPORT – AVVISATE IL GOVERNO MELONI: I GRANDI FONDI INTERNAZIONALI SONO SULLA SOGLIA PER USCIRE DAI LORO INVESTIMENTI MILIARDARI IN ITALIA - I VARI BLACKSTONE, KKR, MACQUARIE, BLACKROCK, CHE ALL’INIZIO AVEVANO INVESTITO IN AZIENDE DI STATO, BANCHE, ASSICURAZIONI, RITENENDO IL GOVERNO DUCIONI STABILE E AFFIDABILE, DOPO APPENA DUE ANNI SI SONO ACCORTI DI AVER BUSCATO UNA SOLENNE FREGATURA - DAL DECRETO CAPITALI AD AUTOSTRADE, DALLA RETE UNICA ALLE BANCHE, E’ IN ATTO UN BRACCIO DI FERRO CON NOTEVOLI TENSIONI TRA I “POTERI FORTI” DELLA FINANZA MONDIALE E QUEL GRUPPO DI SCAPPATI DI CASA CHE FA IL BELLO E IL CATTIVO TEMPO A PALAZZO CHIGI (TEMPORANEAMENTE SI SPERA), IGNORANDO I TAPINI DEL MANGANELLO COSA ASPETTA LORO NELL’ANNO DI GRAZIA 2025

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' GIORGIA E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO PER SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO