toppe nell asfalto

PEGGIO DEL BUCO C'È LA TOPPA - IL COMUNE DI ROMA DICE BASTA ALLE 'PEZZE' MESSE DALLE AZIENDE DI TELEFONIA, LUCE E GAS: SE APRONO LA STRADA PER DEGLI INTERVENTI, DOVRANNO RIFARE L'INTERO TRATTO E NON SOLO METTERE UNA STRISCIA DI ASFALTO A COPRIRE IL BUCO - RIUSCIRÀ QUESTO OBBLIGO A RIDURRE LE VORAGINI CHE FLAGELLANO LE STRADE DI ROMA?

 

Franco Pasqualetti per www.leggo.it

 

toppe nell asfalto

Per le buche il Campidoglio non ci mette una pezza. E' proprio il caso di dirlo. Almeno stando al vertice che si è tenuto ieri pomeriggio in Comune. La sindaca Raggi ha infatti voluto convocare un tavolo tecnico con le maggiori imprese che lavorano nella così detta sfera dei sottoservizi. In pratica: aziende di telefonia, luce e gas. Nel vertice sono state illustrate le nuove linee guida per il regolamento scavi: ogni società che interviene su una strada non dovrà più limitarsi come accade oggi a mettere la toppa d'asfalto dove è stato fatto l'intervento sotterraneo ma rifare l'intero tratto stradale.

 

toppe nell asfalto

Una gestione del tutto nuova che sarà regolamentata da un accordo che avrà valore legale. In caso di mancato adempimento scatta la denuncia e la richiesta di risarcimento danni. Una scelta coraggiosa, quella della Raggi, che almeno secondo i piani, dovrebbe metter fine (o almeno ridurre drasticamente) al problema delle buche. Spesso infatti le società di sottoservizio "aprono" strade appena rifatte dall'amministrazione creando l'effetto cunetta perché risfaltano sommariamente solo il taglio fatto da loro.

 

«D'ora in poi non sarà più così - spiegano dal Campidoglio - ci saranno contenziosi legali e noi avremo sempre dalla nostra il contratto firmato con in calce le specifiche per ogni tipo di intervento. Ci saranno delle squadre di controllo per ogni municipio che andranno a verificare ogni cantiere che è stato chiuso». Una rivoluzione che sicuramente migliorerà la gestione delle strade.

buche nell asfalto romaBUCHE ROMAtoppe nell asfalto

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