ilona staller cicciolina

“CON IL PORNO NON MI SONO MAI SENTITA OSCENA” - LE CONFESSIONI DI CICCIOLINA: “I COLLEGHI A MONTECITORIO LI CHIAMAVO ONOREVOLI PORCELLONI. CHIEDEVANO: PORTI GLI SLIP, HAI MESSO IL REGGICALZE? QUALCUNO CI PROVAVA, MA NON HO MAI VISTO LA COLLEZIONE DI FARFALLE. IL PIÙ SIMPATICO? ANDREOTTI. ERA DIVERTITO DALLE MIE PROVOCAZIONI. A UNA FESTA SI È...” – “GLI UOMINI CERCANO IN ME LA PORNOSTAR PER UNA NOTTE DA RACCONTARE”

Massimo Cutò per “QN - IL Resto del Carlino”

 

ilona staller

«Mi scrivono: ti adoro, voglio incontrarti, ti prego sposami. Gli uomini sono così. Ma l' amore è vincere al Superenalotto, capita all' improvviso o mai. Sto nella mia Arca di Noè con dieci gatti, i cani, le colombe. Gli animali non tradiscono». Elena Anna Staller, detta Ilona (il nome della madre) o Cicciolina, ungherese naturalizzata italiana, compirà 70 anni a novembre.

 

«Dirò addio al 69, un così bel numero», ironizza allusiva. Tutti la conoscono, nessuno sa chi è davvero. È stata la donna dello scandalo, la prima diva del cinema a luci rosse. Ha rivoluzionato il costume di un' Italia arroccata sul comune senso del pudore. Ha cantato e ballato senza veli. Ha fatto radio e televisione e posato per grandi fotografi. È entrata in Parlamento. Ha fondato un partito. È stata un' opera d' arte, scultura vivente alla Biennale di Venezia. E non è finita qui.

 

ilona staller senza buccia

 

Dove comincia la storia?

«A Budapest. Regime comunista durissimo, mio madre ostetrica separata da un marito che la tradiva. Eravamo poveri. Io e i miei fratelli Valeria e Laszlo ci siamo rimboccati le maniche.

Facevo la cameriera all' Intercontinental, hotel sul Danubio: uomini d' affari stranieri, ministri.

Personaggi osservati dai servizi segreti».

 

È entrata nel gioco?

«Sono diventata una spia: nome in codice Coccinella. Quando la situazione è diventata pericolosa sono scappata».

 

Con un italiano?

cicciolina jeff koons

«Divertente, simpatico, 25 anni più di me: io l' ho sposato e lui mi ha portata a Milano. Lì ho scoperto che non aveva un soldo».

 

Era salita sul cavallo sbagliato?

«Essere bella è una risorsa, a 13 anni avevo vinto il concorso di Miss Ungheria. Sono andata dal miglior fotografo e ho fatto un book. Mi sono trovata un agente: servizi di moda, cataloghi, pubblicità. Ho chiesto il divorzio e sono andata a Roma per fare l' attrice».

cicciolina 8

 

Primo film?

«Incontro d' amore, nel '70, con Umberto Orsini e Laura Antonelli. Giravamo a Bali, Orsini era affascinante: è nata una storia.

Poi due grandi registi. Lattuada per Cuore di cane e Vizi privati, pubbliche virtù con Jancso».

 

Perché ha chiuso con il cinema d' autore?

«C' era la commedia sexy all' italiana: ho girato La liceale con Gloria Guida, La supplente. Sono entrata nel filone».

 

Proseguito alla radio?

«Era il '75. Conducevo un programma su Radio Luna: da mezzanotte alle due rispondevo alle telefonate di quelli che battezzai ciccioline e cicciolini. Domande a luci rosse, successo strepitoso. Scoppiò il caso Ilona: titoloni sui giornali, l' intervista di Biagi in tivù, le foto su L' Europeo, la copertina di Playmen. Avevo intercettato i desideri del pubblico parlando di temi scabrosi senza inibizioni».

 

cicciolina riccardo schicchi

Quando è arrivata al porno?

«Riccardo Schicchi, produttore e pornografo, mi inseguiva. Voleva lavorare con me. Nell' 83 abbiamo creato Diva Futura: agenzia di casting e produzione nella villa sulla Cassia, dove abito».

 

Era nata un' industria?

«Il rifugio dell' eros libero, prima che una società. Riviste, calendari, spettacoli, film, home video: da lì è uscita Moana Pozzi».

 

Com' era?

«Un' amica vera. Sapevo che stava male, ma la morte è stata uno choc. L' hard per lei non era lavoro, era esprimere la sua personalità».

 

È lo stesso per Ilona?

cicciolina

«Il nudo è naturale, privo di malizia. Non sono una peccatrice.

Anche con il porno non mi sono mai sentita oscena. Oscena è la povertà, i derelitti che lo Stato dimentica».

 

Quanti porno ha girato?

«Meno di trenta. Certi film sono stati cannibalizzati e ritargati. L' ultimo è uscito nel '93, ma avevo smesso quattro anni prima».

 

Hard core ingrato?

«Non sputo nel piatto dove ho mangiato. Per quattro giorni di girato guadagnavo tanti soldi.

Però l' ho pagata»

 

In che modo?

«Record di denunce, censure, condanne per far uscire il porno dal sommerso. Negli show facevo il pieno e i moralisti inorridivano. Al Vigorelli, nel contorno della Sei giorni, mi hanno trascinata via dal palco e processata per direttissima. La strega da bruciare sul rogo. Sono finita in cella a Bruxelles e sarei ancora lì se Marco Pannella non mi avesse tirata fuori».

cicciolina e moana mondiali (2)

 

Quando vi siete incontrati?

«Raccoglievo firme per i radicali, volevo entrare in lista. Mi ha accarezzato i capelli. Metà del partito era contro, Giovanni Negri in testa. Ha vinto Pannella e abbiamo fatto campagna elettorale assieme. Una sera, a Teleroma 56, entrò nel camerino e disse: mettimi la cipria sennò prendi più voti di me».

 

Ci aveva azzeccato?

Cicciolina-9

«Quasi. Ventimila voti, seconda dietro di lui. Meglio di Rutelli e della Bonino. Sono diventata deputato nell' 87 non per un voto di protesta ma perché la gente mi amava. Mi sono battuta per le cavie e l' educazione sessuale a scuola, la droga depenalizzata, l' eros dei detenuti e i bordelli. Adesso difendo i macachi, oggetto di sperimentazione crudele nelle università con il placet del ministero della Salute».

 

Le donne della politica che posizione avevano?

«Erano spaccate, così come le femministe. Le donne devono farsi sentire: sessismo, violenza, disuguaglianze sul lavoro. Siamo tornati indietro».

L' hanno accusata di assenteismo e per il vitalizio da parlamentare.

andreotti

«Una balla. Arrivavo alla Camera con la Peugeot e stavo lì tutto il giorno. E il vitalizio lo giro a chi è finito in mezzo alla strada per il Covid».

 

Era un' intrusa tra i colleghi a Montecitorio?

«Li chiamavo onorevoli porcelloni. Chiedevano: porti gli slip, hai messo il reggicalze? Qualcuno ci provava, ma non ho mai visto la collezione di farfalle».

 

Il più simpatico?

«Andreotti. Era divertito dalle mie provocazioni. A una festa si è complimentato per il vestito nude look».

 

Che cosa fa ora?

«Ho ricevuto il Premio PornHub alla carriera: icona mondiale della trasgressione. Ho partecipato a reality in Argentina e Inghilterra. L' Italia invece ha chiuso le porte: Milly Carlucci mi vuole a Ballando, ma c' è un veto. Sconto il peccato originale. Mio figlio Ludwig dice: sei una mamma scomoda».

cicciolina jeff koons 1

 

E il suo ex marito, lo scultore Jeff Koons?

«Abbiamo fatto la guerra per l' affidamento di Ludwig e l' ho spuntata, però su di me pende un mandato di cattura internazionale negli Stati Uniti. Mi assiste l' avvocato Luca Di Carlo, il super legale di star come Michael Jackson e Pamela Anderson. E sì che quando ci siamo conosciuti ho pensato: vorrei che Jeff fosse il padre di mio figlio».

 

Gli uomini sono una delusione?

«Cercano in me la pornostar per una notte da raccontare. Altri non si avvicinano per paura: credono che abbia chissà quali esigenze a letto. Ho sofferto per amore e sessualmente sono appagata. Single».

 

cicciolina in parlamento

Teme la vecchiaia?

«Sono un' artista positiva e creativa. Allo specchio mi piaccio. E adoro dormire nuda, che cosa credeva?».

cicciolina jeff koons 11john holmes cicciolinacicciolina funerale di pannellacicciolina emma boninocicciolina francesco rutellicicciolina e pito pitocicciolina giulio andreottibanane al cioccolato con cicciolina e g. pontelloilona staller cicciolina 5ilona staller cicciolina cicciolinailona staller cicciolina 9cicciolina su gq cicciolina a montecitoriocicciolina a montecitorio 1cicciolina a piazza montecitoriocicciolina adele faccio 1cicciolina adele facciocicciolina alla camera dei deputaticicciolina deputata 1cicciolina deputatacicciolina discorso alla cameracicciolina e pannellajeff koons e ilona staller 1ilona stallerilona staller cicciolina ilona staller cicciolina 4cicciolina e moana mondiali 13ilona staller cicciolina ilona staller cicciolina 6cicciolina nel suo spettacolo all aquapiper (9)ilona staller cicciolina 7ilona staller cicciolinailona staller cicciolina 9cicciolina 4jeff koons e ilona stallerilona staller 1ilona staller piscinacicciolina 7cicciolina 5cicciolina 6cicciolina 3cicciolina 2cicciolina jeff koons 12ilona staller ne l ingenua cicciolina jeff koons 4

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…