i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate

“TI AMMAZZIAMO PERCHÉ SEI NERO” - CONDANNATI PER RAPINA AGGRAVATA DALL’ODIO RAZZIALE I TRAPPER JORDAN JEFFREY BABY E TRAFFIK: DOVRANNO SCONTARE RISPETTIVAMENTE 4 ANNI E 4 MESI E 5 ANNI E 4 MESI DI RECLUSIONE - I DUE AVEVANO ASSALITO UN 42ENNE NIGERIANO IN PROVINCIA DI MONZA PRENDENDO LA SUA BICI E IL SUO ZAINO…

Estratto dell'articolo di Federico Berni per www.corriere.it

i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate8

 

La rapina a un immigrato nigeriano, con tanto di minacce razziste, «ti ammazziamo perché sei nero». I due aggressori che si filmano mentre gettano la refurtiva sui binari della ferrovia, per poi pubblicare la scena sui social. È di rapina aggravata dall’odio razziale l’accusa costata al condanna a due trapper, già noti forse più per i loro guai con la legge che per i loro successi discografici: Jordan Tinti di Bernareggio (25enne, nome d’arte Jordan Jeffrey Baby, cresciuto nella Crew 20900, come il codice postale di Monza) e il romano Traffik, al secolo Giancarlo Fagà, fermati ad agosto scorso dai carabinieri di Vimercate e in carcere da allora.

 

i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate2

Il gup Angela Colella, al termine del processo celebrato con il rito abbreviato, ha condannato il primo a 4 anni e 4 mesi di reclusione, e l’altro a 5 anni e 4 mesi, prevedendo una provvisionale di 10mila euro a favore della parte offesa. Ad agosto scorso i due […] avevano preso di mira il 42enne nigeriano Francis Aliu Yaogeh, operaio in regola presso un'azienda di tendaggi in provincia di Monza.

i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate9

 

L'uomo era stato vittima di rapina in pieno pomeriggio […] I due, a torso nudo con una maglia sulle spalle, si erano impossessati della sua bici e dello zaino che portava in spalla, […] La vittima, una volta a distanza, aveva fotografato con il cellulare i due giovani […]

jordan jeffrey baby 6jordan jeffrey baby 4i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate1IL TRAPPER TRAFFIKi trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate6i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate4i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate10i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate5i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate7i trapper jordan jeffrey baby e traffik rapinano un uomo a carnate3

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…