coltello accoltellamento

"VI PREGO PERDONATEMI, HO FERITO UN MIO COMPAGNO DI SCUOLA. HO FATTO UNA CAVOLATA" - LA CONFESSIONE DELLA 12ENNE CHE HA ACCOLTELLATO IL COMPAGNO DI CLASSE NEL CORTILE DELLA SCUOLA MEDIA VIVALDI, A SANTA MARIA DELLE MOLE, ALLE PORTE DI ROMA: "HA FATTO LA SPIA ALLA PROF, LE HA DETTO CHE STAVO COPIANDO DALLO SMARTPHONE IL COMPITO IN CLASSE" - IL RAGAZZO, FERITO AL PETTO, ALLE BRACCIA E A UNA MANO, È STATO TRASPORTATO IN CODICE GIALLO ALL’OSPEDALE BAMBINO GESÙ ED È STATO DIMESSO CON QUALCHE GIORNO DI PROGNOSI - LA GIOVANE NON È IMPUTABILE PERCHÉ HA MENO DI 14 ANNI, ANCHE SE…

Estratto dell'articolo di Rinaldo Frignani per il "Corriere della Sera"

 

a scuola con il coltello

«Vi prego perdonatemi, ho ferito un mio compagno di scuola. Ho fatto una cavolata». In lacrime, fra le auto parcheggiate, Lorella (un nome di fantasia perché si tratta di una minorenne) confessa a un operatore del numero unico di emergenza 112 quello che ha appena fatto nel cortile della scuola che frequenta dall’anno scorso, nel centro di Santa Maria delle Mole, in via Appia, alle porte della Capitale.

 

a scuola con il coltello

Nello zainetto, nascosto fra i libri, c’è il coltello da cucina con la punta arrotondata con il quale poco prima si è avventata contro un coetaneo, colpendolo di striscio al petto. […] Il ragazzino ha alzato le braccia per difendersi ed è stato ferito a un braccio e in maniera più profonda a una mano. Poteva andare molto peggio.

 

«La settimana scorsa lui ha fatto la spia alla prof, le ha detto che stavo copiando dallo smartphone il compito in classe», racconta la minorenne sentita dai carabinieri della compagnia di Castelgandolfo, subito accorsi dopo la segnalazione del 112. […]

 

a scuola con il coltello

Lorella […] non è imputabile perché ha meno di 14 anni. Chi indaga ha comunque inviato una relazione alla Procura dei minorenni nella quale si ipotizza il reato di lesioni personali. Ma ci sarebbero anche accertamenti sul telefonino della minore per capire se ci siano stati contatti o minacce con il 12enne ferito nel corso degli ultimi giorni. Al momento non sarebbero emersi episodi di bullismo o legati ad altri fenomeni giovanili. Il ragazzino, trasportato in ambulanza in codice giallo all’ospedale Bambino Gesù, è stato dimesso con qualche giorno di prognosi.

 

L’aggressione è scattata fulminea all’ingresso a scuola nella media «Vivaldi» di via Giovanni Prati. Subito dopo aver varcato il cancello, Lorella ha affrontato il compagno di classe […] e lo ha accoltellato più volte. Poi è fuggita in strada.

 

a scuola con il coltello

Il 12enne, con la maglia insanguinata dal petto all’addome, tanto da far pensare a un taglio molto più profondo, è subito corso in classe. «È entrato dicendo “Guardate che mi ha fatto!”», dicono fuori dalla scuola. Sono scattati i soccorsi, mentre in quegli stessi istanti Lorella telefonava al 112 chiedendo aiuto per la vittima. E anche per lei. I genitori di entrambi sono stati convocati in caserma e sentiti dai carabinieri.

 

Coppie di lavoratori. Nessun precedente, persone almeno in apparenza alle prese con i problemi di tutti i giorni. Sono sconvolti, sopraffatti dalla portata del gesto della 12enne, chiusa nell’appartamento dei genitori: per lei non si esclude un percorso di assistenza psicologica. Dalla scuola intanto nessuna reazione, il preside Paolino Gianturco ha chiuso ogni canale di comunicazione.

 

a scuola con il coltello

[…] «Dobbiamo dire basta al diffondersi della violenza fra i giovani», afferma il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, che ricorda: «Abbiamo approvato nuove norme sulla condotta. Quest’anno entreranno in vigore. Vogliamo ripristinare l’autorità dei docenti nelle classi. Dobbiamo vietare l’utilizzo dei social ai minori di 15 anni. Vogliamo proteggere i nostri giovani». […]

 

 

 

Articoli correlati

UN CAPOTRENO E\' STATO ACCOLTELLATO A RIVAROLO DA DUE PASSEGGERI NORDAFRICANI (E IL CASO DIVENTA...

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…