jasmine carrisi

“IN QUALCHE MODO DETESTO I MIEI GENITORI" – LE CONFESSIONI DI JASMINE CARRISI, FIGLIA DI AL BANO E LECCISO, A “CHI”: “UN COMPAGNO MI PRESE IN GIRO DAVANTI A TUTTA LA SCUOLA PER LA SITUAZIONE SENTIMENTALE DEI MIEI GENITORI. INIZIAI A ODIARE TUTTO” – IL FLIRT CON IL FIGLIO DI BIAGIO ANTONACCI: “SOLO UNA PIACEVOLE AMICIZIA, SUCCEDE" – "RIFATTA? SOLO UN PO’ DI FILLER” – LA RAGAZZA SMENTISCE IL RAPPORTO TRA IL PADRE E PATRICIA DONOSO: “SE OGNI SELFIE FATTO CORRISPONDESSE A UNA RELAZIONE, SAREBBE UN TOMBEUR DE FEMMES

Alessio Poeta per “Chi”

 

jasmine carrisi 2

Jasmine Carrisi dice di essere impulsiva come la mamma, e testarda come il papà. A guardarla da vicino, invece, appare centrata e accomodante. «Oggi so finalmente quello che voglio», rivela a “Chi” mentre posa per la prima volta lontana dalla famiglia e da quel mondo incantato dal quale, spesso, ha sognato di fuggire. Ventuno anni, un presente nella musica, una serie tv da girare, un cognome (talvolta) ingombrante e un futuro tutto da scrivere. «La mia serenità è frutto della consapevolezza: vivo senza ansie e sono concentrata unicamente sul presente».

 

Domanda. La ricordavamo bambina, mentre ora la ritroviamo molto sexy.

 

Risposta. «Le svelo un segreto: cresco anch’io».

 

D. Cos’è successo nel mentre?

 

R. «Ho acquisito sicurezza, ho fatto i conti col passato e ho superato le mie fragilità cercando, sempre, il lato positivo in ogni cosa».

 

jasmine carrisi 6

D. Il merito?

 

R. «Della psicoterapia, ma è stato un lavoro lungo. Mi ci ero avvicinata già a 13 anni, poi, per paura di essere associata a un qualcosa che non conoscevo, ho rimandato».

 

D. Cosa ha imparato dalla terapia?

 

R. «L’importanza dell’accettazione. In fondo, il segreto è tutto lì. Per troppo tempo mi sono colpevolizzata per gli errori passati».

 

D. Fa strano sentire parlare di errori alla sua età.

 

R. «Gli sbagli, ahimè, non vanno di pari passo con l’età anagrafica».

 

D. Il più grande che ha commesso?

 

R. «Ha a che fare con la sottovalutazione. Da qualche parte ho letto che le persone ti trattano come tu dici loro di trattarti e ti attribuiscono il valore che tu dici loro di avere. Niente di più vero».

jasmine carrisi 10

 

D. La sua sottovalutazione ne da dove nasceva?

 

R. «È difficile riavvolgere il nastro, ma come tanti anch’io sono stata bullizzata, derisa, offesa. Insomma, non è stata una passeggiata fin qui».

 

D. Provi a centrare il punto.

 

R. «C’è stato un episodio, alle elementari, dove un compagno mi prese in giro davanti a tutta la scuola - alunni, insegnanti, collaboratori scolastici - per la situazione sentimentale dei miei genitori. Uno shock perché i miei, fino a quel momento, mi avevano sempre tutelata dal gossip che ruotava attorno alla nostra famiglia. Dal nulla iniziai a odiare tutto: la scuola, lo sport, me stessa. Sognavo, a fasi alterne, di sparire».

 

D. Ha mai detestato i suoi genitori per il ruolo mediatico che hanno sempre ricoperto?

 

R. «In qualche modo sì. Dopo quel poco simpatico battesimo di fuoco evitavo di accendere la tv e di passare davanti a qualsiasi edicola. Impazzivo all’idea che tutti avessero un’immagine, il più delle volte sbagliata e sgradevole, della mia famiglia».

 

D. Ne ha mai parlato con loro?

jasmine carrisi 11

 

R. «No, perché temevo di ferirli e perché, in fondo, sapevo che non era colpa loro. O almeno non del tutto».

 

D. Il dualismo mediatico Lecciso-Power, invece, la faceva soffrire?

 

R. «Quello, per assurdo, non mi ha mai toccata perché, dalla mia, avevo la realtà».

 

D. I rapporti con i suoi fratelli, oggi, come sono?

 

R. «Sani, come quelli delle altre famiglie, poi chiaramente c’è chi sento di più, chi meno».

 

D. A Natale, in una famiglia allargata come la vostra, che si fa?

 

R. «Si gioca agli incastri perfetti. Scherzi a parte, in genere siamo io, mamma, papà e Albano Jr».

 

D. A breve partiranno le registrazioni della serie I Carrisi.

 

jasmine carrisi 9

R. «Non posso spoilerare molto, se non che ne vedrete delle belle. È un progetto importante».

 

D. La serie girerà attorno alla sua vita. Cos’ha lei che gli altri fratelli non hanno?

 

R. «Non saprei. Sicuramente, tra tutti, sono la più divisiva».

 

D. Sui social le danno della raccomandata, della rifatta.

 

R. «E molto altro! La verità è che ho solo fatto un po’ di filler alle labbra. Il resto appartiene alla naturale evoluzione del corpo umano».

 

D. Oggi è percepita come simpatica o antipatica?

 

R. «Posso dirle che per strada, conoscendomi, si ricredono sempre tutti. A primo impatto vengo percepita come una privilegiata, quando in realtà sono una ragazza tranquillissima».

jasmine carrisi 3

 

D. In amore, invece, come se la cava?

 

R. «Single».

 

D. Era uscita la notizia di un flirt con Giovanni, figlio di Biagio Antonacci.

 

R. «Una sana frequentazione diventata, poi, una piacevole amicizia. Succede».

 

D. Tergiversa. Il primo bacio?

 

R. «A 13 anni, ma non ci veda nulla di romantico. Ha presente il Il flirt con il figlio di Antonacci? Sì... Ma ora siamo solo buoni amici gioco “obbligo o verità”? Ecco, quello».

 

D. Allora mi dica il primo lampo amoroso?

 

R. «Intorno ai 19 anni. Bello».

jasmine carrisi 5

 

D. Gira voce che sia diventato gay...

 

R. «No, quella è una storia che appartiene a un passato remoto, anzi: scriva pure che si tratta del mio migliore amico».

 

D. Papà cosa le ha detto delle chiacchiere su lei e Antonacci?

 

R. «Non credo gli sia mai arrivata la voce visto che l’attenzione è sempre su lui e mia madre».

 

D. Piuttosto è di questi giorni la notizia che suo papà avrebbe avuto un flirt con l’avvocatessa Patricia Donoso.

 

R. «Ha visto la foto? Mio papà aveva la classica espressione che utilizza per fare i selfie. Aveva persino il pollice rivolto verso l’alto eppure i titoli dei tabloid parlano di uno sguardo compromettente».

 

jasmine carrisi 7

D. Ne ha parlato con lui?

 

R. «Certo, e ci abbiamo riso tutti su. Se ogni selfie fatto corrispondesse a una relazione mio padre, a quest’ora, sarebbe un vero tombeur de femmes».

 

D. Abbiamo parlato poco di sua mamma.

 

R. «Fino a qualche tempo fa, sul cellulare, l’avevo salvata come “Ansia”».

 

D. Non facciamo fatica a capire il perché.

 

R. «È la classica mamma italiana: chioccia, protettiva, apprensiva. Mi chiama ancora bimba».

 

D. Nel suo percorso è stata un ostacolo?

 

R. «No, piuttosto un valore aggiunto! È attentissima ai messaggi che passo, al contenuto, ma anche all’immagine».

jasmine carrisi e al bano

 

D. Su TikTok, però, ammicca parecchio.

 

R. «Mi esprimo seguendo il trend del momento e non pensando al giudizio altrui».

 

D. Papà è geloso?

 

R. «No, anzi spesso è proprio lui a chiedermi di girargli qualche video».

 

D. Il futuro come se lo immagina?

 

R. «Sogno la musica, un palco dove potermi esibire, ma anche di trasferirmi, subito dopo gli studi, per la gioia di mamma e papà, in America. È ora di spiccare il volo. Il mio volo».

jasmine carrisi 1jasmine carrisi 8jasmine carrisi 4

Ultimi Dagoreport

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”