A MILANO LA 34ENNE PERUVIANA ROCÍO ESPINOZA ROMERO È STATA TRAVOLTA E UCCISA DA UN CAMION: LA DONNA STAVA ATTRAVERSANDO LA STRADA SULLE STRISCE PEDONALI MENTRE SPINGEVA IL PASSEGGINO CON I SUOI DUE GEMELLI DI UN ANNO E NOVE MESI (RIMASTI FERITI, MA NON GRAVEMENTE) - L'AUTISTA DEL VEICOLO, IL 24ENNE FRANCESCO MONTELEONE, È SCAPPATO SENZA PRESTARE SOCCORSO, MA È STATO ARRESTATO CON L'ACCUSA DI OMICIDIO STRADALE E ORA RISCHIA FINO A 11 ANNI E OTTO MESI...

Estratto dell'articolo di Massimo Pisa per "La Repubblica"

https://milano.repubblica.it/cronaca/2024/12/11/news/viale_serra_uccisa_camion_strisce_bambini-423881406/

 

luogo dell incidente dove e morta rocio espinoza romero 2

Non ha avuto scampo, Rocío Espinoza Romero. Eppure quel percorso pedonale, da casa al nido dove portava i gemellini di un anno e nove mesi e poi al lavoro nelle case dove faceva la colf, lo conosceva a memoria.

 

E anche ieri mattina era uscita a piedi dal condominio di via Cimabue insieme alla madre Maruja, spingendo il passeggino doppio sul controviale che la portava verso il quartiere della vecchia fiera, fino all’incrocio con viale Renato Serra, la “circonvallazione esterna” di Milano, quella più congestionata di traffico.

 

Come trafficatissimo era il viale alle spalle di Rocío, 34enne peruviana trapiantata in Italia da ragazzina, quel viale De Gasperi che fa da imbuto ai veicoli che entrano nel capoluogo dalla Torino- Milano e dall’Autolaghi. Arrivate all’incrocio, scattato il verde, le due donne si sono avviate sulle strisce, le mani di Rocío sul passeggino.

 

luogo dell incidente dove e morta rocio espinoza romero 1

Lì un camion, anch’esso col verde, ha svoltato l’angolo verso destra, incrociando la sua traiettoria con quella dei pedoni. Ha urtato la testa della signora Maruja, ha sfiorato la carrozzina deformandola e gettando a terra i due piccoli. Poi ha agganciato la 34enne, l’ha travolta, l’ha trascinata per almeno sei metri. Infine, come documentato dalla telecamera puntata dal cavalcavia proprio sul punto dell’incidente fatale, ha rallentato per qualche istante. Come se il conducente volesse rendersi conto. E poi ripartire. Scappare.

 

Una fuga durata un’ora e mezza, quella del 24enne autotrasportatore Francesco Monteleone, dipendente della Cassavia srl, ditta edile dell’hinterland, specializzata in scavi, demolizioni e bonifiche. All’interno del cassone trasportava terra appena sbancata, doveva raggiungere una cava ad Arluno, una ventina di chilometri più a ovest. E lì lo hanno rintracciato gli agenti della polizia locale milanese, coordinati dal pm di turno Lucia Biondolillo, dopo una corsa contro il tempo per evitare che il pirata prendesse la via dei valichi di frontiera.

 

luogo dell incidente dove e morta rocio espinoza romero 4

Invece, dopo una rapida ispezione delle telecamere e la lettura del marchio sul rosso fuoco del cassone, i vigili hanno rintracciato il titolare, ricostruito gli spostamenti dei lavoratori e stretto il cerchio su quel dipendente. Quando lo hanno raggiunto gli agenti, il 24enne si è detto all’oscuro dell’incidente. Si è sottoposto all’alcoltest, negativo, e poi ai prelievi per le analisi di laboratorio su eventuali assunzioni di stupefacenti, che appesantirebbero ulteriormente la sua posizione. L’arresto è per omicidio stradale aggravato dalla fuga, rischia fino a 11 anni e 8 mesi.

luogo dell incidente dove e morta rocio espinoza romero 3

 

Oltre ai gemellini e alla 59enne madre, Rocío Espinoza Romero lascia un marito di 36 anni, falegname in una famiglia che col lavoro si era guadagnata il suo posto nella periferia nord-ovest della metropoli. Aggiunge il suo nome a un rosario che nel 2024 conta ormai venti grani, venti morti sulle strade urbane tra pedoni e ciclisti, spesso travolti come la giovane peruviana nonostante la prudenza, l’attraversamento col verde e sulle zebre pedonali. [...]

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