“IL FIUME HA UNA CORRENTE FORTISSIMA, HA MOLTE ANSE, NELLE QUALI I DISPERSI POTREBBERO ESSERE RIMASTI BLOCCATI” – CONTINUANO LE RICERCHE DEI 3 RAGAZZI CHE SONO STATI TRAVOLTI DALLA PIENA DEL FIUME NATISONE, IN FRIULI VENEZIA GIULIA - SI TRATTA DI UNA 21ENNE RESIDENTE IN FRIULI, UNA SUA AMICA DI 23 ANNI DI ORIGINI RUMENE E UN SUO CONNAZIONALE DI 25 – CIRCA 200 PERSONE HANNO BATTUTO L’AREA CON ELICOTTERI, GOMMONI, UOMINI DELLA PROTEZIONE CIVILE E DEL SOCCORSO ALPINO – LA SPERANZA È CHE…- VIDEO
Estratto da www.open.online
ragazzi travolti dalla piena del fiume natisone
Sono ancora dispersi i tre ragazzi travolti dalla piena del fiume Natisone a Premariacco, fra Udine e il confine sloveno. I tre hanno raggiunto a piedi un isolotto di ghiaia al centro del fiume. Poi l’acqua è salita e sono rimasti bloccati. Un video li riprende abbracciati per non farsi portare via dalla piena. I vigili del fuoco hanno tentato di salvarli lanciandogli una corda dall’alto, che i ragazzi non sono riusciti ad afferrare.
Poi sono scomparsi nelle acque. Si tratta di tre giovani: una 21enne residente in Friuli, una sua amica di 23 anni di origini rumene e un suo connazionale di 25. Sulla riva del fiume è stata trovata un’automobile Bmw con targa della Romania. Le due amiche risiedono a Campoformido. I vigili del fuoco hanno cercato di utilizzare anche una scala allungata sopra il fiume per salvarli. Senza risultati. […] Le ricerche confidano sul fatto che i ragazzi possano essersi riusciti ad aggrappare a qualche ramo e magari avvicinarsi alla sponda del fiume.
ricerche dei ragazzi travolti dalla piena del fiume natisone
[…] dice al Corriere della Sera il sindaco di Premariacco, Michele De Sabata. «Probabilmente quei ragazzi non hanno resistito alla sua forza attrattiva, come moltissime persone in altri periodi dell’anno, senza rendersi conto del rischio che correvano», conclude. Il campo base dei soccorsi è stato allestito ad Orsaria. […] Attualmente duecento persone hanno battuto l’area per cercare i tre dispersi con elicotteri, gommoni, uomini della protezione civile e del soccorso alpino. In queste acque ci sono vortici e cavità.
ricerche dei ragazzi travolti dalla piena del fiume natisone
Il Natisone è spesso soggetto a piene improvvise, come avvertono i cartelli che vietano la balneazione nell’area proprio per il pericolo di annegare. «Le ricerche proseguiranno anche stanotte e fino a quando sarà necessario nei prossimi giorni», ha detto ieri Andrea D’Odorico che coordina le ricerche. «La situazione meteo non gioca a favore delle ricerche. Sono previste anche nelle prossime ore condizioni gravose. Il fiume Natisone è in piena, ha una corrente fortissima, ha carattere torrentizio e ha molte anse, nelle quali i dispersi potrebbero essere rimasti bloccati».