italia coronavirus

PERSONA ITALIANA NON GRATA – DA ISRAELE ALL’IRAQ, FINO AL KUWAIT E LE SEYCHELLES: L’ELENCO COMPLETO DEI PAESI CHE TRATTANO GLI ITALIANI DA APPESTATI VIETANDO L'INGRESSO - VOLETE RIDERE? LA CINA METTE IN QUARANTENA CHIUNQUE PROVENGA DALL’ITALIA…

 

 

 

Claudio Del Frate per www.corriere.it

 

turiste con la mascherina a san pietro 1

«Non abbiamo scelta»: così il ministro degli interni di Israele Arie Deri ha motivato la decisione di impedire l’ingresso nel paese agli italiani. Quello dello stato ebraico è il dodicesimo governo a mettere al bando chi arriva dall’Italia ma il mondo in generale «mette in quarantena» il nostro paese.

 

panico da coronavirus 4

Con il perdurare della crisi sanitaria dovuta al coronavirus, cresce di continuo il numero dei paesi che da un lato introducono restrizioni per chi arriva dall’Italia e dall’altro sconsigliano di recarsi in una paese con focolai di infezione. Tutto questo mentre dal punto di vista politico l’Italia resta un osservato speciale e i vicini d’Europa oscillano tra offerte di aiuto e tentazione di limitare la circolazione con l’Italia.

 

aeroporto ben gurion tel aviv6

Ecco comunque un elenco dei provvedimenti adottati sino a oggi nei confronti dell’Italia (che si trova molto spesso accomunata ad altri Stati dove il contagio è in espansione come Cina, Corea del Sud, Iran).

 

panico da coronavirus 5

*Israele, Giordania, Arabia Saudita, Bahrein, El Salvador, Mauritius, Turkmenistan, Iraq, Vietnam, Capo Verde, Kuwait e Seychelles hanno vietato l’ingresso nel loro paese agli italiani o a chi è stato in Italia nelle ultime due settimane (la Giordania esclude solo i suoi cittadini). Alle compagnie aeree che volano in questi paesi è stato vietato di imbarcare passeggeri che siano stati in Italia nelle ultime due settimane. Per Mauritius il divieto riguarda solo chi proviene da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia. L’Arabia Saudita vieta l’ingresso anche ai fedeli musulmani provenienti dall’Italia che vogliono compiere il pellegrinaggio alla Mecca. La compagnia israeliana El Al ha annunciato di aver sospeso i collegamenti con l’Italia.

reparto di terapia intensiva all'ospedale di wuhan 1

 

 

* Cina, Taiwan, Eritrea, Tagikistan, Kazakhistan, Kirghizistan e Saint Lucia pongono in quarantena precauzionale di 14 giorni i viaggiatori provenienti dall’Italia. Quelli che sbarcano nella capitale kirghiza vengono collocati in una caserma poco fuori dalla città. Il governo di Pechino ha comunicato il provvedimento senza citare l’Italia ma parlando di «paesi colpiti dal coronavirus».

 

aeroporto ben gurion tel aviv 1

* La Romania ha disposto la quarantena per chi arriva dalle «zone rosse» di Lombardia e Veneto. Gli altri residenti nelle due regioni devono sottostare a una quarantena domiciliare volontaria.

 

wuhan sospetti malati di coronavirus portati via a forza dalle loro case

*Malta e Islanda chiedono a chi proviene dalle 4 regioni d’Italia ritenute a rischio (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna) di osservare una quarantena volontaria.

 

ospedali a wuhan 4

* Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Grecia, Cipro, Libano, Croazia e Lituania effettuano controlli sanitari a bordo degli aerei nei confronti di cittadini italiani. La Lituania limita la misura a chi proviene dalle quattro regioni ritenute a rischio (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia). In Croazia, Cuba e in Libano gli italiani che presentano febbre al loro ingresso nel paese vengono isolati per 14 giorni in ospedale. A tutti gli altri viene chiesto di sottoporsi a controlli sanitari quotidiani , sempre per due settimane.

 

panico da coronavirus 2

* Bulgaria, Montenegro, Macedonia, Lettonia, Nicaragua e Argentina fanno compilare un questionario a chi arriva dall’Italia . I primi due Stati sottopongono i viaggiatori anche a un controllo medico.

turiste con la mascherina a milano

 

* Germania, Estonia e Polonia invitano chi provenga dalle «zone rosse» del Lodigiano e di Vo’ Euganeo a prendere contatto con le autorità sanitarie locali e «adottare misure di auto monitoraggio».

 

milano bloccata emergenza coronavirus 4

* Egitto, Algeria, Ungheria, Repubblica Ceca, Ucraina, Moldavia e Sudafrica si limitano a controllare la temperatura agli italiani in arrivo.

 

* Gran Bretagna, Irlanda e Lussemburgo impongono l’autoisolamento di 14 giorni solo a coloro che arrivano dal Nord Italia e presentano sintomi anche leggeri della malattia. A chi arriva dalle due «zone rosse» (anche senza sintomi) viene imposto l’isolamento.

GIUSEPPE CONTE E DONALD TRUMP

 

* Samoa richiede a chi arriva dall’Italia una certificazione medica non più vecchia di tre giorni.

 

i primi pazienti arrivano nel nuovo ospedale a wuhan 1

* Gli Stati Uniti hanno inserito l’Italia nella cosiddetta «fascia due» (su quattro) della loro allerta sanitaria: si può viaggiare ma bisogna osservare precauzioni.Trump ha parlato di possibili restrizioni ai voli con l’Italia al momento non ancora attuate

cinesi si proteggono dal coronavirus con bottiglie di coronavirus 2

 

* Francia, Spagna, Grecia, Turchia, Irlanda, Russia e Croazia hanno infine sconsigliato ai loro cittadini di compiere vacanze o viaggi in Italia o nel Nord Italia. «Coloro che hanno effettivamente programmato di recarsi nelle aree più colpite e che possono rimandare il viaggio sono ovviamente invitati a farlo» ha dichiarato il sottosegretario francese ai trasporti Jean Baptiste Djebbari.

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…