coronavirus

“PER USCIRNE CI VORRANNO UN PAIO DI MESI, MA SOLO SE SEGUIAMO LE REGOLE” – L’IMMUNOLOGA CLAUDIA BALOTTA, CAPO DEL TEAM DI RICERCATORI CHE HA ISOLATO IL CORONAVIRUS: “A WUHAN CE L’HANNO FATTA MA LORO SONO CINESI, SEGUONO LE REGOLE AL DETTAGLIO. SE ENTRO QUINDICI GIORNI VEDREMO UNA STABILIZZAZIONE NEI NUMERI POTREMO SPERARE IN UN’INVERSIONE DI TENDENZA”

Maria Sorbi per “il Giornale”

 

walter ricciardi

«Sarà una guerra lunga» annuncia il consigliere Oms Walter Ricciardi. Sì, ma quanto lunga? Saremo a rischio anche questa estate? Per capire meglio cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi, abbiamo parlato con Claudia Balotta, l' immunologa dell' ospedale Sacco di Milano a capo del team di ricercatrici che nelle scorse settimane ha isolato uno dei ceppi del virus.

 

Dovremo attendere fino all' estate per tornare a una vita normale?

Claudia Balotta

«Un paio di mesi tutti. Ma basteranno solo se seguiamo le regole. In ogni caso, anche dopo il periodo di emergenza e restrizioni, è importante fare in modo che la vigilanza non si abbassi troppo frettolosamente perché il virus non sparirà».

 

Secondo lei basteranno queste due settimane di serrata totale?

poliziotto wuhan

«Con le misure restrittive in Cina ce l' hanno fatta in due mesi a ottenere un calo dei casi. Ma loro sono cinesi, seguono le regole al dettaglio. Qui dipenderà tutto da come la popolazione recepirà le misure. Se entro quindici giorni vedremo una stabilizzazione nei numeri o, meglio ancora, un calo, allora potremo sperare in un' inversione di tendenza».

 

la famiglia rimasta nascosta al mercato di wuhan per due MESI

Dobbiamo essere molto «cinesi» anche noi?

«Esattamente. Del resto abbiamo capito tutti da cosa è stata causata l' impennata dei contagi. Parlo di quei giovani che non hanno percepito la portata del pericolo, hanno continuato ad affollare i locali, a non lavarsi le mani e a sottovalutare le norme igieniche indicate dalla comunità scientifica».

 

POMPE FUNEBRI IN CINA CORONAVIRUS

Quindi sono stati i giovani il veicolo principale? Compresi gli studenti fuori sede che lo scorso sabato sono partiti per il Sud Italia?

coronavirus

«La loro partenza ha creato un nuovo rischio, aumentando la possibilità di diffusione del virus al Sud. Può essere che questo pericolo si vada a sommare a eventuali focolai che già stanno facendo circolare l' infezione nelle regioni del Sud Italia. È importante capirlo per ricostruire la catena dei contagi, come è stato fatto qui dopo l' allarme del lodigiano».

 

Una ricerca pubblicata sul Lancet sostiene che un malato di Coronavirus possa essere contagioso fino a 37 giorni. È vero?

mercato di wuhan

«Diciamo che una contagiosità di 37 giorni non si è registrata nemmeno con l' ebola. Noi dimettiamo i pazienti quando non risultano più positivi al tampone e questo, in media, accade dopo una ventina di giorni, che è anche il periodo necessario allo sviluppo degli anticorpi. Una volta dimessi, consigliamo comunque un periodo di isolamento».

 

coronavirus roma

Stiamo aspettando tutti un calo dei contagi. Secondo lei quando arriverà?

«Ovviamente bisogna essere cauti. E anche quando ci sarà una diminuzione dei casi, non è escluso che si possano presentare piccoli picchi nei numeri del contagio».

 

E a cosa saranno dovuti?

Claudia Balotta 1

«Ad esempio a piccoli focolai che ci possono essere sfuggiti e che si sviluppano inaspettatamente».

 

Con il caldo, il virus sarà più debole?

controlli a wuhan 1

«Questo non lo sappiamo con certezza. Lo ipotizziamo e basta. Generalmente i virus amano temperature basse e umidità. Per di più l' estate ha un buon effetto sulle nostre vie respiratorie. Ma questo è un virus nuovo, non sappiamo come si comporterà e purtroppo l' esperienza della Cina non ci ha permesso di valutare la reazione delle cellule al caldo».

 

xi jinping a wuhan 4emergenza coronavirus controlli juventus stadium

Lei e il suo team avete isolato uno dei ceppi del virus. Cosa sapete ora del Covid?

«Abbiamo una sua fotografia esatta, cerchiamo le diversità e le somiglianze nella catena genetica. Ora stiamo lavorando sul cluster di Codogno».

controlli sanitari al mercato di wuhananimali al mercato di wuhan

Ultimi Dagoreport

giorgia arianna meloni massimiliano romeo matteo salvini

RIUSCIRÀ SALVINI A RITROVARE LA FORTUNA POLITICA MISTERIOSAMENTE SCOMPARSA? PER NON PERDERE LA FACCIA HA RITIRATO DALLA CORSA PER LA SEGRETERIA DELLA LEGA IN LOMBARDIA IL SUO CANDIDATO LUCA TOCCALINI. E ORA IN LIZZA C’È SOLO MASSIMILIANO ROMEO, UNA VOLTA SUO FEDELISSIMO - UNA MOSSA SOSPINTA SOPRATTUTTO DALL’ASSOLUTO BISOGNO DI SALVINI DI AVERE PIÙ UNITI CHE MAI I CAPOCCIONI DELLA LEGA: PER IL 20 DICEMBRE È ATTESA LA SENTENZA PER IL PROCESSO OPEN ARMS - IL CAPITONE SPERA IN UNA SENTENZA DI CONDANNA: DIVENTARE "MARTIRE DELLA GIUSTIZIA" SUL TEMA DELLA MIGRAZIONE POTREBBE TRASFORMARSI IN UNA MEDAGLIA SUL PETTO PER RISALIRE NEL CUORE DEI LEGHISTI SEMPRE PIÙ DELUSI - DOPO LE SCONFITTE ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI, CON LA LEGGE SULL’AUTONOMIA FATTA A PEZZI, ORA LE SORELLE MELONI VOGLIONO SALIRE ANCHE SUI TRENI, DOVE SALVINI, COME MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, VUOL FARLA DA PADRONE. IL BORDELLO CONTINUA: FINO A QUANDO?

tony effe

DAGOREPORT - TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...