“L’ITALIA È PERICOLOSA COME LA CINA” - MOLTE SCUOLE DEL REGNO UNITO HANNO INVIATO DELLE CIRCOLARI AI GENITORI CHIEDENDO MISURE SPECIALI PER GLI STUDENTI PER CHI HA VIAGGIATO IN LUOGHI PERICOLOSI - OVVIAMENTE TRA LE VARIE LOCALITÀ, OLTRE A VIETNAM E LA PROVINCIA DI WUHAN C’È IL NORD ITALIA (UNICO PAESE OCCIDENTALE). PER CHI È RIENTRATO DAL 19 FEBBRAIO VIENE CHIESTA L’AUTOQUARANTENA
Tom Abram per www.leggo.it
L'Italia come l'Iran. Si, perché per le scuole del Regno Unito il nostro paese è come l'estremo Oriente per quanto riguarda il Coronavirus. È questa la posizione presa di molti Istituti, secondo cui le zone dei focolai di Lombardia e Veneto sono equiparabili al Vietnam, alla Corea del Sud e in alcuni casi persino alla provincia di Hubei in Cina, da dove è partita l'epidemia.
Negli ultimi giorni infatti, diversi istituti scolastici hanno inviato delle circolari ai genitori dei propri alunni, chiedendo misure speciali per gli studenti che hanno viaggiato in paesi potenzialmente pericolosi per il propagarsi della malattia. In particolare a chi è rientrato nel Regno Unito dal 19 febbraio, si chiede di rimanere in autoquarantena ed evitare contatti con gli altri anche se in assenza e di sintomi e di informare le autorità sanitarie del proprio rientro. Tra le varie località indicate, insieme alla Corea e a Hubei, ci sono anche i comuni in quarantena nel Nord Italia.
CORONAVIRUSmilano bloccata emergenza coronavirus 4
Nel caso in cui si presentino dei sintomi, anche lievi, la quarantena obbligatoria è estesa addirittura a chi è rientrato dall'intera Italia settentrionale, trattamento riservato solo a paesi come il Vietnam, la Cambogia e il Laos. Il nostro paese infatti è l'unico dell'Occidente a comparire in questi documenti.
PERSONE CON LA MASCHERINA A LONDRA
Le misure scolastiche seguono le direttive del Governo di Londra rilasciate pochi giorni fa dal ministero dell'Interno britannico. In seguito a ciò, nel Cheshire, regione a nordovest dell’Inghilterra, una scuola ha dovuto chiudere e un’altra ha sospeso i corsi del suo ultimo anno dopo il rientro di un gruppo di studenti dalla settimana bianca ina Bormio Italia.