SI SVEGLIANO LE FEMMINISTE IN SERVIZIO PERMANENTE EFFETTIVO! CRISTINA COMENCINI NON PERDE L’OCCASIONE DI RANDELLARE ELISA ISOARDI: “STIRARE UNA CAMICIA E PROFESSARE QUESTO COME SUBALTERNITÀ GRADITA VUOL DIRE TORNARE INDIETRO. ASIA ARGENTO HA AVUTO CORAGGIO: IL FATTO CHE LE MOLESTIE SUL LAVORO NON SIANO PIU' ACCETTABILI È UN GRANDE PASSO AVANTI..."
Da “Circo Massimo - Radio Capital”
L'aver reso non accettabile le molestie è un grande passo avanti. Ne è convinta Cristina Comencini: "Se oggi come oggi tutti noi, uomini e donne, pensiamo che considerare una donna che lavora come possibile oggetto di molestia non è più accettabile, abbiamo già fatto un grande passo avanti", dice la regista e scrittrice a Circo Massimo, su Radio Capital, "visto che prima era ritenuto normale. Ma non solo nel cinema: anche nell'agricoltura, nell'industria, nelle banche, nelle università.
La molestia era un modo di interagire con le donne al lavoro, che non venivano considerate alla pari, ma quasi da ospiti, a cui ogni tanto andava ricordato il loro essere donne. Adesso è venuta fuori e non è più normale farla. Ma il cambiamento resta lento". Comencini, che ha appena pubblicato il suo nuovo romanzo "Da Soli" per Einaudi, parla anche della foto all'asse da stiro pubblicata da Elisa Isoardi: "Ha messo in atto una cosa antica: stare tranquille perché il ruolo rimane quello e ti dà anche una sensazione di pienezza, sensazione che c'è anche in me", spiega, "Ma la cosa fantastica è andare avanti e magari tenersi anche il piacere di stirare una camicia.
Professare questo come una subalternità gradita, accettata e fantastica vuol dire andare indietro". Comencini torna anche sul caso di Asia Argento: "Non è stata sostenuta da altre donne, è stata attaccata in rete ed è una ferita gravissima", dice, "Non importa quando tempo sia passato. Io avrei avuto molta paura a denunciare perché immagino che ti metta davanti qualcosa che non vuoi vedere. Eppure lei", continua, "ha avuto il coraggio di farlo e non è stata sostenuta. Ad Asia dico che bisogna andare avanti, e capire come questa cosa che ha fatto lei, come altre, possa andare in molti altri settori".
IL MEME DI SALVINI CON LA CAMICIA BRUCIATA DALLA ISOARDI