
AL GIORNO D'OGGI TUTTO È MOLESTIA - IL CUOCO 43ENNE DI UN RISTORANTE DI ROMA È STATO CONDANNATO A UN ANNO E QUATTRO MESI PERCHÉ RITENUTO COLPEVOLE DI AVER "PALPEGGIATO" IL SENO DI UNA CAMERIERA...CON IL GOMITO, MENTRE TRASPORTAVA UNA CASSETTA DI POMODORI DA 15 CHILI - L'EPISODIO RISALE AL 2018 E LA PROCURA AVEVA CHIESTO L'ARCHIVIAZIONE, MA IL GIP HA MANDATO A PROCESSO LO CHEF - SECONDO I PM NON SI TRATTAVA DI MOLESTIA, VISTO CHE QUELLA PARTE DEL BRACCIO NON È EROGENA E CHE GLI SPAZI STRETTI DELLA CUCINA FANNO SI CHE I DIPENDENTI SI SCONTRINO INVOLONTARIAMENTE...
Estratto da www.open.online
Ha ricevuto una condanna a un anno e quattro mesi di reclusione un quarantaquattrenne, ex cuoco di un ristorante in via Piave, nel quartiere Ludovisi a Roma. Ad accusarlo di violenza sessuale una sua collega, cameriera, che ha subito la molestia durante il turno di lavoro.
Il caso è ricostruito dal Corriere della Sera anche perché l’imputato in sua difesa ha ammesso di aver toccato sì il seno della collega, ma accidentalmente, passando per lo stretto corridoio del locale, e con il gomito. Un racconto che però non ha convinto i giudici che lo hanno condannato.
Secondo quanto ricostruito da Il Corriere della Sera i fatti risalgono tra settembre e novembre del 2018.A denunciare l’uomo la donna dipendente del ristorante, che ha raccontato alle forze dell’ordine i palpeggiamenti subiti. La Procura della Repubblica di Roma aveva chiesto l’archiviazione del caso, sostenendone la casualità. Ma il giudice delle indagini preliminari ha respinto la richiesta, chiedendo un approfondimento delle indagini.
Così si è arrivati al processo e alla condanna. Ad esser decisivo un episodio in particolare avvenuto il 23 novembre 2018 quando la cameriera è uscita dalla cucina per andare verso lo spogliatoio, mentre il cuoco ha fatto il percorso inverso, portando una cassetta di 15 chili di pomodori. La donna sostiene che lui ha fatto un movimento innaturale, proprio per toccarle il seno con il gomito. Forse per non destare sospetti.