kim jong un missile razzo

DACCI OGGI IL NOSTRO RAZZO QUOTIDIANO – LA COREA DEL NORD HA LANCIATO NELLA NOTTE UN MISSILE BALISTICO VERSO IL MAR DEL GIAPPONE. L’ENNESIMA PROVOCAZIONE DI KIM JONG UN ARRIVA A POCHE ORE DA UN ALTRO LANCIO – DA SEUL CONDANNANO “CON FERMEZZA” L’ESERCITAZIONE, MENTRE A PECHINO IL MINISTRO DEGLI ESTERI CINESE, WANG YI, HA ESPRESSO “SOSTEGNO E FIDUCIA” VERSO IL REGIME DI PYONGYANG

kim jong un in viaggio verso la russia 6

COREA DEL NORD, LANCIATO MISSILE BALISTICO NEL MAR GIAPPONE

(ANSA-AFP) - La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico non identificato verso il mar del Giappone. Lo hanno riferito le forze armate sudcoreane. Il governo giapponese ha aggiunto, in un post su X, che la Corea del Nord ha lanciato "quello che sembra essere un missile balistico", senza fornire ulteriori informazioni.

 

Il nuovo lancio arriva dopo che la Corea del Sud ha dichiarato di aver rilevato un missile balistico a corto raggio lanciato domenica sera dalla regione di Pyongyang: questo missile ha percorso circa 570 chilometri prima di schiantarsi nel Mar del Giappone.

 

 

KIM JONG UN IN VERSIONE TOP GUN

Il ministero della Difesa nipponico ha riferito che il secondo proiettile è stato lanciato alle 8:24 ora locale (le 00:24 in Italia) e ci si aspetta che il missile cada a circa 250 chilometri a ovest dell'isola settentrionale giapponese di Okushiri, nell'Hokkaido, al di fuori della Zona economica esclusiva (Zee) del Paese.

 

ll primo missile balistico lanciato dalla Corea del Nord nella tarda domenica probabilmente è caduto in acque al di fuori della Zona economica esclusiva del Giappone senza causare danni ad aeromobili o navi, secondo il ministero. Il governo di Tokyo ha fortemente condannato il primo lancio e ha presentato una protesta formale al regime di Pyongyang, definendolo una violazione delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.

 

kim jong un corea nord

SEUL, 'FERMA CONDANNA' DEL LANCIO DEL MISSILE DI PYONGYANG

(ANSA) - La Corea del Sud ha "condannato con fermezza" l'ultimo lancio effettuato da Pyongyang di un missile balistico intercontinentale a combustibile solido. "La Corea del Nord è stata condannata con fermezza per aver rappresentato una seria minaccia alla pace e alla sicurezza della penisola coreana e della comunità internazionale lanciando un missile balistico intercontinentale a combustibile solido", ha affermato in una dichiarazione l'Ufficio della presidenza di Seul, alla fine della riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza nazionale. Il lancio del vettore balistico nordcoreano è il secondo completato in meno di 12 ore.

 

kim jong un corea nord

Il test odierno nordcoreano è quello fatto sul missile balistico intercontinentale più avanzato dei propri armamenti, capace di raggiungere gli Stati Uniti. Seul ha infatti riferito di ritenere che il vettore abbia utilizzato combustibile solido, un avanzamento che facilita il trasporto e rende più veloce le operazioni di lancio.

 

Nel complesso, secondo le valutazioni dei militati sudcoreani, si è trattato del terzo lancio di missili a combustibile solido dopo quelli di aprile e luglio, segnalando passi in avanti costanti per migliorare la tecnologia. La Corea del Nord aveva detto che i due precedenti erano missili 'Hwasong-18', mentre non ha ancora specificato quello odierno.

kim jong un assaltato da ragazze 4

 

Usa, Corea del Sud e Giappone hanno subito condannato il test, rimarcando le ripetute violazioni delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell'Onu, destabilizzando la regione. Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha ordinato contromisure "immediate e schiaccianti" e sollecitato una risposta congiunta con Stati Uniti e Giappone.

 

Il ministero della Difesa nipponico ha stimato che il vettore abbia una portata potenziale di oltre 15.000 chilometri, che coprirebbe tutti gli Stati Uniti. I militari di Seul hanno inizialmente dichiarato che il lancio era stato effettuato dall'area di Pyongyang, mentre il missile aveva volato per 1.000 chilometri prima di cadere nel mar del Giappone, seguendo una traiettoria quasi in verticale.

 

kim jong un 01

La nuova iniziativa del Nord è maturata all'indomani delle protese di Pyongyang contro il secondo incontro del gruppo consultivo nucleare Usa-Corea del Sud, accusato di aver "aggravato le tensioni militari" nella regione. In un comunicato rilanciato dalla Kcna, un portavoce del ministero della Difesa si è scagliato contro i due Paesi che hanno promosso una "dichiarazione aperta sullo scontro nucleare", massimizzando "le tensioni dentro e intorno alla penisola con atti ostili e provocatori rivolti alla Corea del Nord".

 

CINA E COREA DEL NORD HANNO 'RECIPROCO SOSTEGNO E FIDUCIA'

(ANSA) - Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha incontrato oggi a Pechino il viceministro degli Esteri nordcoreano Pak Myong-ho. I due, in vista dei 75 anni dell'avvio delle relazioni diplomatiche bilaterali che si celebranno nel 2024, hanno espresso "fermo sostegno e fiducia reciproca" proprio mentre altri Paesi condannavano l'ultimo test missilistico di Pyongyang. "Di fronte alla turbolenta situazione internazionale, Cina e Corea del Nord si sono sempre sostenute e fidate l'una dell'altra, dimostrando il significato strategico della cooperazione amichevole bilaterale", ha detto Wang, secondo una nota della diplomazia di Pechino. 

 

incontro tra xi jinping e kim jong un

Cina e Corea del Nord si sono impegnate a promuovere "il continuo sviluppo delle relazioni" sulla base di "una prospettiva strategica e a lungo termine". Pechino, ha aggiunto Wang, sempre secondo la nota del ministero degli Esteri, è disposta a collaborare con Pyongyang "per rafforzare la comunicazione e il coordinamento e per approfondire gli scambi e la cooperazione in vari campi".

 

Wang ha esortato gli sforzi per organizzare una serie di attività commemorative per celebrare i 75 anni dell'avvio dei rapporti diplomatici che i due Paesi potranno festeggiare nel 2024, invitando a portare avanti lo sviluppo dei rapporti amichevoli e cooperativi.

 

vladimir putin con kim jong un

L'amicizia, stabilita e coltivata dalle generazioni più anziane di leader di entrambi i partiti al potere e di entrambi i Paesi, "è una risorsa preziosa condivisa da entrambe le parti" da portare "avanti nella nuova era". Pak, da parte sua, ha sottolineato che il continuo approfondimento e sviluppo delle relazioni è la posizione incrollabile del Partito dei Lavoratori e della Corea del Nord, osservato che Pyongyang rafforzerà "la cooperazione multilaterale con la parte cinese per salvaguardare gli interessi comuni e mantenere la pace e la stabilità regionali".

 

Pak è in Cina da almeno venerdì scorso, giorno in cui ha incontrato l'omologo Sun Weidong, in base a quanto riferito sabato dall'agenzia statale nordcoreana Kcna. Le due parti, tra l'altro, si erano scambiate opinioni su "questioni di interesse comune" e sul "rafforzamento della cooperazione strategica".

kim jong un covid 8incontro tra xi jinping e kim jong un 3incontro tra xi jinping e kim jong un 4kim jong un al funerale di hyon chol hae 4incontro tra xi jinping e kim jong un 6kim jong un covid 5il missile balistico intercontinentale icbm 2KIM JONG UN CON LA MASCHERINA kim jong un 02

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...