vladimir putin donald trump volodymyr zelensky atacms

DAGOREPORT – PUTIN È SPIAZZATO DAGLI ATTACCHI UCRAINI CON I MISSILI AMERICANI ATACMS: PENSAVA CHE ZELENSKY COLPISSE SOLO LA ZONA DI KURSK E NON, COME È AVVENUTO, LA REGIONE DI BRYANSK, LONTANA DAL CONFINE E CENTRO NEVRALGICO PER I RIFORNIMENTI DELLE TRUPPE – L’ATTACCO DI KIEV È UN REGALONE A TRUMP: DESTABILIZZARE LE MANOVRE MILITARI DELL’ESERCITO DI MOSCA DARÀ PIÙ ARGOMENTI AL TYCOON, PER PORTARE PUTIN AL TAVOLO DELLE TRATTATIVE...

DAGOREPORT

volodymyr zelensky

La decisione di Zelensky di utilizzare immediatamente le forniture americane (e britanniche) di razzi a media gittata per colpire “in profondità” la Russia, ha spiazzato il Cremlino, spingendo Putin a modificare la dottrina sull’utilizzo delle armi nucleari.

 

A destabilizzare il comando militare russo è stato l’attacco al deposito di armi nella regione di Bryansk e non, come prevedeva, nell’area di Kursk, invasa dagli ucraini.

 

VLADIMIR PUTIN AL CLUB VALDAI

L’attacco di Kiev è considerato dagli analisti militari e dagli osservatori geopolitici come un ottimo regalo a Donald Trump: colpire il territorio russo lontano dal confine, destabilizzando le manovre militari e i rifornimenti dell’esercito di Mosca, darà più argomenti al tycoon, intenzionato a convincere Putin a trattare il cessate il fuoco

 

MEDIA, 'PRIMI MISSILI GB STORM SHADOW USATO IN RUSSIA'

(ANSA) - Il Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia, mentre il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare.

 

missili atacms

Anche Bloomberg ha segnalato l'utilizzo dei missili britannici oggi, citando un funzionario occidentale anonimo. Immagini non confermate diffuse su Telegram sembrano mostrare frammenti di un missile in una posizione all'interno della regione di Kursk. Secondo il Daily Telegraph online, gli abitanti del villaggio di Marino, nella regione di Kursk, hanno trovato frammenti di un missile. La notizia arriva dopo il via libera degli Usa a Kiev per l'utilizzo degli Atacms per colpire all'interno della Russia.

 

lanciarazzi atacms 1

RAZZI AMARI PER PUTIN – L'OK DI BIDEN A KIEV ALL’UTILIZZO DEI MISSILI A LUNGO RAGGIO CAMBIA LA SITUAZIONE AL FRONTE: GLI “ATACMS” MADE IN USA POSSONO COLPIRE IL TERRITORIO RUSSO IN UN RAGGIO DI 250 CHILOMETRI DAL CONFINE – QUESTO COSTRINGE L'ARMATA ROSSA AD ARRETRARE LE SCORTE DI ARMAMENTI E LE CASERME CHE RIFORNISCONO LA PRIMA LINEA. E RALLENTERÀ DI SETTIMANE L’OFFENSIVA PER SCACCIARE L’ESERCITO UCRAINO DAL KURSK…

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/razzi-amari-putin-ndash-39-ok-biden-kiev-all-rsquo-utilizzo-415417.htm

primi missili atacms a colpire la russiapresunta esplosione di un missile atacms in un magazzino di armi a karachev , regione di bryansk, russia lanciarazzi atacms 3presunta esplosione di un missile atacms in un magazzino di armi a karachev , regione di bryansk, russialanciarazzi atacms 4

 

Ultimi Dagoreport

donald trump elon musk

DAGOREPORT - BLACKSTONE, KKR, BLACKROCK E ALTRI FONDI D’INVESTIMENTO TEMONO CHE IL SECONDO MANDATO ALLA CASA BIANCA DI TRUMP VENGA CONDIZIONATO DAL KETAMINICO ELON MUSK, CHE ORMAI SPARA UNA MINCHIATA AL GIORNO - GLI OPERATORI DI BORSA VOGLIONO FARE AFFARI, GLI AD PENSANO A STARE INCOLLATI ALLA POLTRONA DISTRIBUENDO PINGUI DIVIDENDI, NESSUNO DI ESSI CONDIVIDE L’INSTABILITÀ CHE QUEL “TESLA DI MINCHIA” CREA A OGNI PIÉ SOSPINTO - DAGLI ATTACCHI ALLA COMMISSIONE EUROPEA AL SOSTEGNO AI NAZISTELLI DI AFD FINO ALL’ATTACCO ALLA FED E AL TENTATIVO DI FAR ZOMPARE IL GOVERNO BRITANNICO, TUTTE LE SPARATE DEL MUSK-ALZONE…

matteo salvini giorgia meloni piantedosi renzi open arms roberto vannacci

DAGOREPORT - L’ASSOLUZIONE NEL PROCESSO “OPEN ARMS” HA TOLTO A SALVINI LA POSSIBILITA’ DI FARE IL MARTIRE DELLE TOGHE ROSSE E LO HA COSTRETTO A CAMBIARE LA STRATEGIA ANTI-DUCETTA: ORA PUNTA A TORNARE AL VIMINALE, TRAMPOLINO CHE GLI PERMISE DI PORTARE LA LEGA AL 30% - E "IO SO' E TU NON SEI UN CAZZO" NON CI PENSA PROPRIO: CONFERMA PIANTEDOSI E NON VUOLE LASCIARE AL LEGHISTA LA GESTIONE DEL DOSSIER IMMIGRAZIONE (FORMALMENTE IN MANO A MANTOVANO MA SU CUI METTE LE MANINE MINNITI), SU CUI HA PUNTATO TUTTE LE SUE SMORFIE CON I “LAGER” IN ALBANIA - I FAN DI VANNACCI NON ESULTANO SALVINI ASSOLTO: VOGLIONO IL GENERALE AL COMANDO DI UN PARTITO DE’ DESTRA, STILE AFD - I DUE MATTEO...

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...