lite coppia anziani

LA GELOSIA NON HA ETÀ – PER NON LASCIARSI SCAPPARE IL FIDANZATO CHE L'AVEVA LASCIATA, UNA PENSIONATA DI 78 ANNI SI È PRESENTATA SOTTO CASA SUA PER CONVINCERLO A TORNARE CON LEI. L'UOMO, UN 81ENNE, NON NE HA VOLUTO SAPERE E LEI LO HA ACCOLTELLATO - LUI E' STATO RICOVERATO CON UNA PROGNOSI DI 15 GIORNI. LEI, IMPAURITA, HA PROVATO A SCAPPARE - LA DONNA PRETENDEVA DI STARE SEMPRE CON LUI, ERA OSSESSIONATA, GLI CONTROLLAVA WHATSAPP IN CONTINUAZIONE E PASSAVA AL SETACCIO GLI SCONTRINI...

 

 

 

Estratto dell’articolo di Moira Di Mario per www.ilmessaggero.it

 

ANZIANA GELOSA

Una coppia di anziani aveva ritrovato l’amore. Ma lei, 78 anni, era molto gelosa, tanto che il compagno, 81enne, non sopportava più la relazione. La donna non voleva proprio perdere quell’uomo che rappresentava la sua ragione di vita. Così ieri mattina si è presentata sotto casa dell’ex fidanzato e quando l’ha incontrato gli ha sferrato una coltellata ad un braccio.

 

È successo in via Alessandro Piola Caselli, nel centro di Ostia. L’uomo aveva lasciato la donna, esasperato dalle sue scenate di gelosia. Era oppresso dalle continue domande della compagna che, sebbene non vivesse con il fidanzato, non gli consentiva nemmeno di uscire ogni tanto con i suoi amici per andare al bar e giocare a carte.

 

gelosia

Pretendeva di stare sempre con lui. Se poi a passeggio mano nella mano con il suo uomo, si accorgeva che lui incrociava appena lo sguardo di un’altra donna, magari più giovane, allora erano sfuriate anche in mezzo alla strada. «Lo vedi che ho ragione – gridava la 78enne – non ti piaccio più. Pensi solo a fare il cascamorto con le altre».

 

Il calvario

A nulla servivano le rassicurazioni dell’anziano. «Ma chi vuoi che mi prenda alla mia età – la tranquillizzava – voglio bene solo a te», le diceva per calmarla. Lui in realtà avrebbe voluto fare una vita tranquilla, godersi la pensione dopo anni di lavoro e sacrifici. Qualche viaggio, qualche ultima “zingarata” tanto per alleggerire l’età e ricordare i bei tempi andati.

 

tentato maschicidio 1

Da quando però era nata la relazione, era iniziato un calvario. La compagna gli prendeva il telefonino per verificare le telefonate e i messaggi. «Guardi WhatsApp – protestava l’81enne – ma nemmeno lo so usare». Passava al setaccio gli scontrini e le ricevute. «Pensi che abbia una relazione con il panettiere sotto casa?» chiedeva prendendola in giro per stemperare la tensione, ottenendo però la reazione opposta.

 

«Sei andato al bar con un’altra – gli gridava esibendo lo scontrino – qui c’è una consumazione per due persone». L’ossessione e la possessività della donna erano diventate un incubo per il poveretto che l’aveva lasciata da qualche settimana. Una perdita che lei aveva vissuto come un affronto e alla quale non si rassegnava.

 

MASCHICIDIO

Così nelle ultime settimane lo tartassava al telefono per ottenere un incontro chiarificatore che però lui continuava a rifiutare. Ostinata e testarda come un’adolescente, si presentava anche sotto casa dell’anziano e si attaccava al citofono pur di convincerlo a scendere e a parlare con lei, senza però ottenere alcuna risposta. Fino a ieri mattina, quando l’81enne ha ceduto all’ennesima richiesta.

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L’appuntamento era sotto casa di lui. La donna si è presentata con un coltello nascosto nella borsetta e quando l’ex fidanzato ha rifiutato di riprendere la relazione perché stufo delle scenate di gelosia, lei ha tirato fuori l’arma gli ha sferrato un colpo al braccio, provocandogli una ferita di due centimetri. L’anziana ha poi cercato di fuggire, ma è stata bloccata dai poliziotti del Commissariato Lido. Il pensionato è stato invece soccorso dal 118 e portato al pronto soccorso dell’ospedale Grassi dove è stato medicato.

 

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